FANTASTICI, Agostino
Marco Borgogni
Nacque a Siena nel 1782 da Bernardino e da Margherita Boddi.
Il padre Bernardino, da cui il F. apprese le prime nozioni d'architettura, dal 1771 al 1783 fu "maestro [...] , realizzato dal F. fra il 1806 e il 1807 (cfr. G. Mazzoni-F. Calderai, in A. F...., 1992, pp. 185 s.; González progetto di rimodernamento su un palazzo edificato dall'architetto Giuseppe Silini nel 1792 con l'intento di rimuovere ornamenti ...
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GREPPI, Antonio
Carlo Vallauri
Nacque da Ulisse e da Maddalena Rebuschini ad Angera, nel Varesotto, il 26 giugno 1884.
Il G. si formò nell'ambito di una tradizione familiare sensibile ai valori civici [...] patriottici: di particolare spessore fu la figura del nonno Giuseppe Rebuschini, garibaldino. Vicino sin da giovane all'impegno, del Pasubio. Durante un breve soggiorno in ospedale sposò Bianca Mazzoni, conosciuta sin da ragazzo.
Il G. aveva seguito ...
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CALEPIO, Pietro
Sergio Romagnoli
Nacque il 13 genn. 1693 nell'antico feudo di Calepio che dette il nome alla sua famiglia comitale.
Bergamasco di nascita, dunque, poiché la valle di Calepio si stende [...] alla teoria del teatro con il rigido aristotelico padovano Giuseppe Salio e con il grande veronese Scipione Maffei, 2 ediz., Venezia 1770, corredata di una lettera di G. Mazzoni, della Vita dell'autore scritta dal conte Marco Tomini Foresti (pp ...
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LATTANZI, Giuseppe
Lauro Rossi
Nacque a Nemi, presso Roma, il 6 marzo 1762 da Giovanni Battista e da Anna Maria Pozzi. Suo padre, "ministro di campagna" prima dei Frangipane e poi dei Braschi, lo avviò [...] gioco della reazione (Analisi e riflessi del cittadino Giuseppe Lattanzi sull'opuscolo Quadro politico di Milano di Como, I Comizi nazionali in Lione, I, Bologna 1934, p. 597; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, I, p. 183; D. Cantimori, Utopisti e ...
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CUGNONI, Giuseppe
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 2 maggio 1824, da Valeriano e Angela Silvi, di un'agiata famiglia romana che sul finire del '700 svolgeva attività mercantile; fu pronipote di Giuseppe [...] totale laicizzazione dei pubblici uffici nello Stato romano: Scritti di Giuseppe Antonio Sala, Roma 1882-88, e Piano di riforma decoro" dell'università in cui aveva insegnato per circa cinquant'anni (Mazzoni, p. 29).
Il C.. morì a Roma il 25 ag. ...
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MALATESTA, Adeodato
Anna Chiara Fontana
Nacque a Modena il 14 maggio 1806 da Giuseppe, capitano delle guardie del duca Ercole III, e da Carlotta Montessori di Correggio. Terzo di undici figli, trascorse [...] insegnante Biagio Magnanini, il M. studiò le opere di Guido Mazzoni e di Antonio Begarelli, manifestando già le sue doti nel (1864) e Sacra Famiglia (1868), fino al Transito di s. Giuseppe (1862: Verona, chiesa di S. Nicolò), tela intrisa di echi ...
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PARENTI, Marco Antonio
Angelo Colombo
– Di antica famiglia del Frignano nel Modenese, nacque a Montecuccolo il 30 gennaio 1788, primogenito di Luigi Serafino e Livia Giovanardi Giugali. Gli fu imposto [...] si chiuse il 22 gennaio 1860 con la nomina dell’avvocato Giuseppe Pica, dopo che fin dal 5 ottobre dell’anno prima A. Parenti: biografia del sanfedismo modenese, ibid., pp. 209-217; G. Mazzoni, L’Ottocento, I, Milano 1964, p. 302; G. Azzi, Modena 1859 ...
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CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta , I democratici fiorentini nella rivoluzione del '48-49, Firenze 1962, ad Ind.; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1964, I-II, ad Ind. ...
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GABRIELLI, Caterina
Salvatore De Salvo
Nacque a Roma il 12 o 13 nov. 1730. Il padre Carlo svolgeva le mansioni di cuoco presso il principe romano Gabrielli, il quale, avendo notato la G. per le sue [...] di Traetta, composta per le nozze dell'arciduca Giuseppe d'Austria con Isabella di Borbone-Parma. Abbandonata altre città e si esibì nelle prime esecuzioni della Nitteti di A.M. Mazzoni, su libretto del Metastasio, e del Lucio Vero di A. Sacchini, ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] (Iginia dAsti, cit.; Guisemberga di Spoleto, cit.; Giuseppe Balsamo, Milano 1873; Diana di Chaverny, ibid. s della Salomè di R. Strauss, in La Stampa, 27 dic. 1906; G. Mazzoni, L'Ottocento, Milano 1934, ad Indicem; C. Dossi, Rovaniana, a cura ...
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maxisqualifica
s. f. Nello sport, squalifica molto pesante, di lunga durata. ◆ Questa la reazione di Carlo Mazzone alla notizia della maxisqualifica di 5 giornate, dopo la corsa sotto la curva atalantina, dopo il gol del pareggio bresciano....