GRAZIA, Massimiliano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Rimini nel 1823. All'indeterminatezza della data di nascita fa riscontro la lacunosità delle notizie sulla famiglia d'origine; e se il nome datogli [...] e in Piemonte, infine in Svizzera, tra Lugano, Nyon e Saxon: con gli anni, però, malgrado i ripetuti richiami del Mazzini, il suo ardore repubblicano si attenuò, finendo per spegnersi del tutto dopo che, tornato a Rimini quando le Legazioni furono ...
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CASSANI, Lorenzo Bartolomeo (noto anche con i nomi di Giuseppe e Pio), detto il Cassanino
Alida Casali Grande
Nacque a Pavia il 10 febbr. 1687 dal mercante Giacomo Antonio e da Giulia Burri.
Il primo [...] B. Longone da Monza, e soprattutto i costruttori e decoratori ticinesi Giuseppe e Pietro Andreazzi (A. Casali, P. Andreazzi..., in Arte verso il 1760 il palazzo. cittadino (oggi in via Mazzini, sede dell'istituto magistrale) e la villa di Cava ...
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CAROSINI, GiuseppeGiuseppe Pierazzi
Suddito savoiardo, commerciante di professione, viaggiò per almeno tre lustri in Italia prima di spingersi in Ungheria dove fu sorpreso dai moti rivoluzionari del [...] Szemle, t. CCIII (1926), pp. 393-446; Id., A Kossuth-emigráció Törökországban, I, Budapest 1927, pp. 671-77; E.Kastner, Mazzini e Kossuth, Firenze 1929, pp. 12, 13, 102, 104; L. Hegedüs, Kossuth Lajos titkos levelei a turini állami levéltárban, in ...
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PITTALUGA, Stefano
Stefania Carpiceci
PITTALUGA, Stefano. – Nacque a Capomorone, presso Genova, il 2 febbraio 1887, da Luigia Lombardo e da Giacinto. Di famiglia benestante e originariamente proprietaria [...] la ditta Pittaluga & C., con sede in galleria Mazzini, addetta all’esercizio del cinematografo Centrale di Genova e al discorsi di benvenuto prima di Pittaluga e poi di Giuseppe Bottai, ministro delle Corporazioni del governo fascista. Fu ...
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EREDE, Antonio Andrea
Giovanni Assereto
Nato a Genova nel 1820 da Pietro e da Maria Vassallo, nel 1844 aveva conseguito la patente di capitano marittimo di lungo corso da una commissione presieduta [...] gli si rivolgeva per raccomandargli l'amico Giuseppe Profumo, che aveva partecipato al tentativo a cura di L. Marchetti, Milano 1962, ad Indicem); Ed. naz. degli scritti di G. Mazzini, Scritti editi ed inediti, LXI, p. 316; LXIII, p. 70; LXV, p. 370, ...
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PIANESI, Luigi
Riccardo Piccioni
– Nacque a Macerata il 24 gennaio 1809, primogenito di Domenico e Maria Rosa Ciccarelli.
Le fortune economiche della famiglia Pianesi iniziarono negli anni del regime [...] ’esito delle votazioni a Macerata, dove s’intrattenne spesso con Giuseppe Garibaldi e i suoi legionari. Nella sessione dell’8 febbraio sociale, speso nella promozione, secondo l’insegnamento mazziniano, di reti associative a carattere mutualistico e ...
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BEZZI, Egisto
Franco Della Peruta
Nacque a Cusiano (Ossana, in Val di Sole) il 16 genn. 1835, da Giovanni Battista, medico condotto, e da Felicita Benvenuti. Compiuti i primi studi a Pejo (nella scuola [...] la ditta Novi, strinse stretti rapporti con Giuseppe Marcora e altri rappresentanti del repubblicanesimo lombardo. L 16; B. Rizzi, E. B. e le celebrazioni dei Mille, in Pensiero mazziniano, XV(1960), p. 3; Lettere dal passato. Dai carteggi B. e ...
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GAZZINO, Giuseppe
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Genova il 30 luglio 1807 dal capitano Antonio. Svolse gli studi elementari presso il seminario arcivescovile della sua città, e quelli di [...] 1857, in continuazione della parte prima tradotta da G. Scalvini; rist. ibid. 1862, che gli valse lettere di lode di G. Mazzini e di N. Tommaseo, e l'elogio del Courrier franco-italien, 14 febbr. 1860); e poi varie opere dal dialetto siciliano, cui ...
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GRIOLI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mantova l'8 ott. 1821 da Luigi, "bravo e onesto fabbricante di berrette sacerdotali e collarini" (Martini, p. 11), e da Livia Nardini. Educato nel seminario [...] " collaborando molto attivamente a iniziative quali lo spaccio delle cartelle del prestito nazionale lanciato da G. Mazzini, il proselitismo popolare, la diffusione di stampe clandestine, la raccolta di informazioni militari, le pressioni sulla ...
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ISENGARD, Luigi d'
Giovanni Assereto
Nacque a La Spezia l'11 maggio 1843 da Teodoro e da Francesca Federici.
La famiglia paterna, d'origine tedesca e di tradizioni militari, si era stabilita nella città [...] a casa.
Spinto probabilmente dall'esempio del fratello Giuseppe, membro influente della Congregazione della Missione (il Teresa], ibid. 1933.
Fonti e Bibl.: La Spezia, Biblioteca comunale U. Mazzini, Mss., II.13 (16), II.14 (13), V.57; Corriere della ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....