POLIDORI, Gaetano Fedele
Marco Manfredi
POLIDORI, Gaetano Fedele. – Nacque il 5 agosto 1763 a Bientina, nel Pisano, da Agostino Ansano e da Teresa Cosci.
Come ricordato dallo stesso Polidori, la sua [...] la rete delle sue parentele e le fequentazioni con esuli italiani, tra cui anche un fugace contatto con GiuseppeMazzini, ad accogliere le inquietudini contemporanee. Ancorata al Settecento e a una letteratura intesa come pura erudizione (tanto che ...
Leggi Tutto
PINCHERLE, Amelia
Giovanna Amato
PINCHERLE (Pincherle Moravia), Amelia (Bice Amalia). – Nacque a Venezia il 16 gennaio 1870, ultimogenita di Giacomo e di Emilia Capon.
Crebbe in una famiglia dell’alta [...] risorgimentale; presso la casa londinese di una delle due coppie di Nathan-Rosselli si era stabilito, per morirvi, GiuseppeMazzini. La coppia si spostò in Austria, dove nel 1885 nacque il primogenito Aldo; terminata l’esperienza viennese, durante ...
Leggi Tutto
CHINI, Mario
Francesco Dragosei
Nacque a Borgo San Lorenzo, nel Mugello (prov. Firenze), il 21 luglio del 1876, da Leto, che era un pittore scenografo, e da Maria Pananti, discendente del letterato [...] suscitò le aspre critiche del Croce e del Momigliano.
Infine nel 1951 pubblicò a Palermo quelle Lettere di GiuseppeMazzini a Giuseppe Riccioli Romano, originale contributo alla storia della cospirazione repubblicana in Sicilia tra il 1864 e il 1872 ...
Leggi Tutto
PEZZI, Giulia Giuseppina
Maria Teresa Mori
PEZZI, Giulia Giuseppina (Giulietta). – Nacque a Milano il 10 febbraio 1810 da Francesco e Giuseppa Quon.
Il padre Francesco (1783-1831), di origine veneziana, [...] segreta, compiva un omicidio politico in nome della libertà e veniva condannato a morte.
Nel 1848 conobbe GiuseppeMazzini, trasferitosi momentaneamente a Milano nelle settimane successive alla Cinque giornate, e ne abbracciò la causa con molta ...
Leggi Tutto
CERVESATO, Arnaldo
Nicola Merola
Nato a Torino il 9 sett. 1872 da Carlo e Margherita Frigo, compì regolari studi classici e si laureò in lettere con una tesi su "Gl'intendimenti della satira nel Giorno", [...] ; Il "Credo" politico e umano di Napoleone, Milano 1927; La luce di Roma, Roma 1930; Giovanni Rusbroch, Torino 1935; GiuseppeMazzini e la nostra ora, Roma 1938; Allegretto,ma non troppo, ibid. 1939; Galleria Ottocento. Ritratti femminili, Signa 1942 ...
Leggi Tutto
PARETO, Lorenzo Antonio Damaso
, detto Damaso
Stefano Verdino
– Nacque a Genova l’11 dicembre 1801 dal marchese Giovanni Benedetto e da Aurelia dei marchesi Spinola di Roccaforte.
Il padre (1768-1831), [...] 1824-26) di Spotorno nella sua prima collaborazione firmata sull’Indicatore genovese (25 agosto 1828), il settimanale di GiuseppeMazzini e dei suoi amici Elia Benza e Filippo Bettini.
Lamentata la «sterile» erudizione dell’opera, Pareto chiuse con ...
Leggi Tutto
CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] e, per un breve periodo, di un prete, don Giuseppe Millanta, cui avrebbe alluso senza simpatia nelle Rimembranze di scuola. della sacralità della poesia, caro al Foscolo e al Mazzini. La violenza verbale non nascondepiù lo sfogo impotente, perché ...
Leggi Tutto
FOSCOLO, Ugo
Mario Scotti
Nacque a Zante, isola dell'arcipelago Ionio allora sotto il dominio di Venezia, il 6 febbr. 1778. Suo padre, Andrea, medico corcirese, contava ventiquattro anni, sua madre, [...] l'annullamento del matrimonio, avrebbe sposato nel '96 il conte Giuseppe Albrizzi).
Tra i frequentatori dei due salotti, con cui biografia del poeta o di curare la pubblicazione dei suoi scritti - G. Mazzini, L. Carrer, E. De Tipaldo, E. Mayer, F.S. ...
Leggi Tutto
AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] di replicare alla tesi, sostenuta qualche anno prima (1830) da Giuseppe Del Re, che nel 1130 Ruggero II avesse preso il titolo assumendo forma più concreta: l'A. entra in contatto col Mazzini, "non ostante che non cammini per la stessa via", allarga ...
Leggi Tutto
DE SANCTIS, Francesco
Attilio Marinari
Nacque il 28 marzo 1817 a Morra Irpina (oggi Morra De Sanctis, in prov. di Avellino), al centro di. una zona che fino a dieci anni prima era stata tutta feudale [...] più dissestata; preti i due zii Carlo e Giuseppe; medico lo zio Pietro (ed anche per costui 'accusa di essere "uno dei principali agenti" della "setta diretta da G. Mazzini e da Ledru-Rollin". Trasferito a Napoli e rinchiuso in Castel dell'Ovo, ...
Leggi Tutto
mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....