VENTURI, Lionello
Marco Cavenago
– Nacque a Modena il 25 aprile 1885 dall’unione fra Adolfo (v. la voce in questo Dizionario) e Giovanna (Jenny) Zanni (Modena 1855-Roma 1940); tre anni prima era nato [...] riscuotendo invece il sicuro apprezzamento dello zio paterno Giuseppe (che durante il conflitto si guadagnò l’ partecipò alla Lega internazionale contro razzismo e antisemitismo, alla Mazzini Society e all’Italian emergency rescue commitee (di ...
Leggi Tutto
MARIANI, Livio
Elvira Grantaliano
– Secondo di quattro figli, nacque a Oricola dei Marsi (L’Aquila) il 24 febbr. 1793 da Mariano e da Maria Giulia Della Tosa.
La famiglia, esponente di spicco della [...] nel frattempo affidato la gestione del patrimonio familiare all’arciprete Giuseppe Mariani, che non era loro parente.
Dopo aver della Repubblica, dimessisi, il 30 giugno, i triumviri Armellini, Mazzini e A. Saffi, contrari alla resa, il 1° luglio ...
Leggi Tutto
CEMPINI, Leopoldo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze il 2 ott. 1824 da Francesco, consigliere di Stato di Leopoldo II, e da Luisa Poggesi. Studiò giurisprudenza all'università di Pisa, dove fu allievo [...] circostanze. Infatti il Prati, scrivendo l'ode In morte di Giuseppe Giusti, la dedicò al C., il quale, a sua volta dal 1848 al 1859, Firenze 1922, pp. 27, 30, 57, 129; G. Mazzini, Note autobiogr., a cura di M. Menghini, Firenze 1944, p. 128; C. ...
Leggi Tutto
PATINI, Teofilo
Eugenia Querci
PATINI, Teofilo. – Terzo di dieci figli, nacque a Castel di Sangro il 5 maggio 1840 da Giuseppe, cancelliere di Giudicato Regio, poi notaio, e da Maria Giuseppa Liberatore, [...] Istituto di belle arti, dove frequentò i corsi di Giuseppe Mancinelli, entrando inoltre in contatto con Domenico Morelli, nella casa del patriota – identificato come tale dal ritratto di Mazzini accanto al letto – appena spirato.
Tra il giugno e l ...
Leggi Tutto
MAZZOLENI, Angelo
Marina Tesoro
– Nacque a Milano il 13 giugno 1838 da Giuseppe, negoziante, e Caterina Rotta.
Ricevette un’educazione cattolica, ma presto assunse posizioni intransigentemente laiche [...] 1996, pp. 107 s.; M. Tesoro, I repubblicani cattaneani lombardi tra Otto e Novecento, in Mazzini e la Lombardia, a cura di G.E. De Paoli, Pavia 1998, p. 147; Giuseppe Marcora. Note autobiografiche, a cura di M. Soresina, Milano 2006, p. 278; Enc ...
Leggi Tutto
D'ADDA SALVATERRA, Camillo
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 27 sett. 1803 dal marchese Girolamo e da Felicita Meda, discendente anch'essa da un'antica famiglia patrizia milanese e, per via di madre, [...] a Vienna. Qui, nel 1838, egli sposò Giuseppa Schmitd (secondo la grafia più attendibile) e ne a cura di A. Bozzoli, Milano-Napoli 1969, p. 70; F. Della Peruta, Mazzini e i rivoluzionari italiani. Il "partito d'azione"1830-1845, Milano 1974, pp. 21 ...
Leggi Tutto
DALLE CROCI, Bernardino (Bernardino da Parma)
Renata Massa
Figlio di Giacomino, nacque presumibilmente verso la metà del XV secolo; fu capostipite di una famiglia di orefici di origine parmense attiva [...] Gian Francesco (n. a Brescia nel 1518; testò nel 1561), e Giuseppe (n. a Brescia nel 1522 e morto ante 1592), ma non Francesco e Gerolamo); Mostra del resi. (catal.), a cura di F. Mazzini, Breno 1966, scheda n. 15; L. Vannini, Brescia nella storia e ...
Leggi Tutto
GHISALBERTI, Alberto Maria
Giuseppe Talamo
Nacque a Milano il 20 maggio 1894 da Giovanni Battista, funzionario delle Ferrovie, e da Maria Merini, di famiglia milanese con tradizioni risorgimentali. [...] che lo aveva educato al culto di valori che l'afflato mazziniano, già presente in lui, aveva improntato al patriottismo più che rinnovata lena il mestiere di storico con un volume su Giuseppe Montanelli e la Costituente (Firenze 1947), ospitato in ...
Leggi Tutto
MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. 1961, ad ind.; Ed. nazionale degli scritti editi e inediti di G. Mazzini, Indici, II, ad nomen; C. Cattaneo, Arch. triennale delle cose d ...
Leggi Tutto
FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] , II, Milano 1973, p. 307; L. Polo Friz, L. F. e G. Mazzini, in Boll. della Domus mazziniana, XXV (1979), p. 143; Id., L'ingresso in . stor. della Svizzera ital., CII (1990), p. 175; Id., Giuseppe Ferrari e L. F.: un rapporto di amore e odio tra due ...
Leggi Tutto
mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....