DORIA, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque nel 1801 a Bonifacio, in Corsica, da Angelo e da Maria Bottolucci. Il padre apparteneva ad un ramo collaterale della nobile famiglia ligure e il 21 apr. 1795 [...] Riv. stor. ital., LXXIX (1967), pp. 196-199, 201, 203. Notizie di prima mano sul D. e la sua attività settaria in A. Luzio, G. Mazzini carbonaro, Torino 1920, pp. 44 s., 226, 245, 251, 253, 257-265, 276, 282, 311 s., 405 ss., 413, 431, 472; Ediz. naz ...
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RAIMONDO, Attilio Orazio Gregorio. – Nacque a Sanremo il 6 giugno 1875 da Stefano e da Luigia Corradi.
Il padre fu un avvocato conosciuto e benestante, la madre proveniva da una famiglia di legali e banchieri [...] del 1902.
Nel 1900 era stato iniziato alla loggia Mazzini di Sanremo, fondata da Giovanni Bernardo Calvino (nonno di di Ponente, attraverso la valle Argentina, appoggiato anche da Giuseppe Biancheri. Il 14 aprile 1907 fu organizzata la prima edizione ...
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FRATTI, Antonio
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Forlì il 15 maggio 1845 da Luigi e da Domenica Ravajoli. Di famiglia agiata - il padre, ingegnere e progettista con qualche precedente di tipo patriottico, [...] Indicem; G. Manacorda, Il movimento operaio it. attraverso i suoi congressi…, 3ª ed., Roma 1974, ad Indicem; L'associazionismo mazziniano. Atti dell'incontro di studio (Ostia, 13-15 nov. 1976), Roma 1982, ad Indicem; G. Spadolini, L'opposizione laica ...
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ANELLI, Luigi
Franco Della Peruta
Nacque a Lodi il 7 genn. 1813, da Giuseppe ed Anna Maria dei conti Barni di Lodi. Entrato in seminario nel 1825, vi compì studi teologici, filosofici e letterari sotto [...] l'unico elemento di tendenze decisamente repubblicane in quell'organismo, e come tale risolutamente avverso, conformemente all'azione del Mazzini e del Cattaneo, alla fusione della Lombardia con il Piemonte.
Dopo il ritorno degli Austriaci a Milano l ...
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MORELLI, Donato
Ferdinando Cordova
MORELLI, Donato. – Nacque a Rogliano, Cosenza, il 10 aprile 1824 da Rosalbo e da Giuseppina Giuranna. La sua famiglia era fra le più cospicue della Calabria per ricchezze [...] se aderire al movimento murattiano o a quello di Mazzini. Morelli, intervenendo nel dibattito, sostenne la necessità di garibaldini erano giunti a Scilla. Il 27, il generale Giuseppe Cardarelli, comandante la piazza, firmò la resa.
Garibaldi, ...
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BRANDANI, Federico
Silla Zamboni
Figlio di maestro Agostino, nacque a Urbino intorno al 1522-25; la prima notizia documentata relativa a questo plasticatore è del 6 apr. 1538 e riguarda il suo apprendistato [...] è probabile appartenga il Presepe della chiesa di S. Giuseppe in Urbino, come anche il rilievo della Madonna della Indicem;H. Olsen, F. Barocci..., Stockholm 1955, pp. 111 s.; F. Mazzini, Guida di Urbino, Vicenza 1962, ad Indicem;J. A. Gere, Taddeo ...
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Nacque a Calcinate del Pesce, sulla riva settentrionale del lago di Varese, il 3 apr. 1815, da Giovan Battista, agiato agricoltore, e da Maria Cerutti. Compiuti gli studi inferiori a Varese e a Parabiago, [...] . non figura in quel vero e proprio registro degli iscritti che è il Protocollo della Giovine Italia e che nell'Epistolario mazziniano i primi contatti documentati tra i due sono dell'agosto del '48- Quella del D. fu perciò, con ogni probabilità, una ...
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PASCOLATO PEZZÈ, Maria. – Nacque a Venezia il 15 aprile 1869 da Alessandro e Francesca Restelli.
Il padre (1841-1905), avvocato e direttore della Scuola superiore di commercio (poi Ca’ Foscari), fu deputato [...] profondamente. Sue furono anche la versione italiana del Mazzini di Bolton King (Firenze 1903) e la ’opera della Commissione centrale per l’esame dei libri di testo da Giuseppe Lombardo Radice ad Alessandro Melchiori, 1923-1928, Milano 2005, ad. ind ...
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CHIASSI, Giovanni
Marina De Marinis
Nacque a Mantova il 15 genn. 1827 dal nobile Gaetano, primo consigliere anziano nell'I. R. Tribunale provinciale di Mantova, e da Giuseppina dei conti Magnaguti. [...] Londra. Nel 1857, avuta la notizia che Francesco Giuseppe aveva concesso la grazia totale ai trentadue profughi garibaldini, Torino 1913, pp. 91, 317, 326; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini, XLIX, p. 281; LII, p. 261; LIII, pp. 69, 71, 88, ...
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CANUTI, Filippo Maria
Giorgio Boccolari
Nato a Bologna il 2 apr. 1802 da Pietro e da Matilde Faggioli, vi si laureò in utroque iure nel 1822 e dal 1824 si dedicò alla libera professione di avvocato. [...] partecipò a una riunione degli esuli italiani convocata da Mazzini, allo scopo di costituire l'Associazione nazionale italiana , 16 nov. 1926, pp. 160 ss.; A. M. Ghisalberti, Giuseppe Galletti ministrodi Pio IX, in Rass. stor. del Risorg., XVI (1929 ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....