CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] , e perciò non indegnamente si apparenta alla concezione del Mazzini e del Mancini; se la stessa "prelezione" pisana , che il C. sembra conoscesse direttamente, fu volgarizzata da Giuseppe Müller e da Eugenio Ferrai). Potevano i giovani, o alcuni ...
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BASSANI, Giorgio
Simona Costa
Primogenito di Angelo Enrico, proprietario terriero e medico, senza esercitare la professione, e Dora Minerbi, nacque il 4 marzo 1916 a Bologna.
Tra Ferrara e Bologna: [...] di insegnanti sardi formatisi a Pisa, tra i quali Giuseppe Dessì e Claudio Varese. Fu proprio Dessì che suggestionò la del 1948 di Storia di Debora, e Una lapide in via Mazzini, edita nel 1952. Nell’aprile 1954 apparve nella sezione letteraria ...
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ORIANI, Alfredo
Eugenio Ragni
ORIANI, Alfredo (Mario, Francesco, Pellegrino, Clemente). – Terzogenito di Luigi, avvocato possidente, e di Clementina Bertoni, appartenente a famiglia altoborghese con [...] ’avvocato Oreste Regnoli, già segretario e amico di Mazzini, deputato e docente di diritto civile nell’Università; i quali l’Histoire des révolutions d’Italie (1856-58) di Giuseppe Ferrari, che gli suggerì l’idea dell’ampio affresco storico La lotta ...
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D'ANDREA, Girolamo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli il 12 apr. 1812 dal marchese Giovanni, esponente di una delle famiglie di più antica nobiltà del Regno meridionale, e da Lucrezia Rivera, anch'essa [...] ; G.Martina, Pio IX (1846-1850), Roma 1974, ad Indicem; G.Monsagrati, Una delicata missione di mons. D. nella Roma del dopo Mazzini, in Lunario romano, XI, Ottocento nel Lazio, Roma 1981, pp. 117-130; sulla sua opera di segretario del Concilio, M. L ...
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DALL'ONGARO, Francesco
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Mansuè di Oderzo (Treviso) il 19 giugno 1808 da Sante e da Elisabetta Fantin, piccoli dettaglianti originari della zona di Pordenone. Aveva già scritto [...] con gli epistolari: E. Del Cerro, Fra le quinte della storia, Torino 1903, pp. 179-246; Ediz. naz. degli scritti di G. Mazzini (per la consultazione si vedano gli Indici, ad nomen); C . Pisacane, Epistolario, a cura di A. Romano, Milano-Roma 1973, ad ...
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CIFRONDI (Ciffxondi, Zifrondi, Sifrondi, Scifrondi), Antonio
Paolo Dal Poggetto
Nacque a Clusone (Bergamo) l'11 giugno 1656 da Carlo, muratore (figlio a sua volta di Ventura), e da Elisabetta. Lo si [...] , 34-41, 66: dall'indice dell'edizione curata da F. Mazzini (I-II, Milano 1969-70) risultano anche le altre fonti ( , pp. 18, 37, 50; R. Prestini, St. e arte nel conv. di S. Giuseppe in Brescia, Brescia 1978, pp. 121 s., 257-63 e figg.; E. Motta, A. C ...
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BRESCIANI BORSA, Antonio
Anna Coviello Leuzzi
Nacque ad Ala (Trento) il 24 luglio 1798 da Leonardo, discendente dei Bresciani di Verona e dei Borsa conti palatini stabilitisi nel Tirolo, dalla Lombardia, [...] di S. Sebastiano, alla scuola di retorica dell'abate Giuseppe Monterossi, il B. fu iniziato al gusto e all' 59). In opposizione agli articoli fervidamente romantici che il Mazzini andava pubblicando in quegli anni sugli Indicatori e sull'Antologia, ...
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FABRETTI, Ariodante (Giuseppe Goffredo Ariodante)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Perugia il 1° ott. 1816 da Giuseppe, singolare personaggio di popolano autodidatta originario di Deruta, e da Assunta [...] 1960, pp. 35 s., 56, 59 s., 66, 79, 82, 85, 87, 93, 179 ss., 244 ss., 503 s., 603; G. B. Furiozzi, Mazzini e l'Italia centrale in alcuni documenti inediti, in IlPensiero politico, VI (1972), p. 490; U. Bacci, Illibro del massone italiano, II, Bologna ...
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BALBO, Italo
Aldo Berselli
Nacque a Quartesana (Ferrara) il 6 giugno 1896, da famiglia di piccola borghesia: il padre, Camillo, era direttore didattico e liberale moderato. Avviato agli studi ginnasiali, [...] la luce nel 1913 in Ferrara. Nel 1913, insieme a Giuseppe Ravegnani, fondò la rivista letteraria Vere Novo:le sue preferenze con una tesi su "Il pensiero economico e sociale di Mazzini".
Il Mazzini è sempre al centro del suo interesse: a lui egli ...
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CESARE da Sesto
Giulio Bora
Figlio di un Giacomo (Beltrami, 1920, p. 10), se ne deduce la data di nascita, 1477, dal necrologio milanese (Motta, 1891), che in data 27 luglio 1523 ne registra la morte [...] della Madonna col bambino e il s. Giuseppe ricalcano quelli della Madonna del bassorilievo (in The Nude. A Study in Ideal Form, Princeton 1956, p. 119; F. Mazzini, La pittura del primo Cinquecento. I leonardeschi, in Storia di Milano, VIII, Milano ...
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mazziniano
agg. e s. m. (f. -a). – Proprio di Giuseppe Mazzini (1805-1872), o che a lui si riferisce, o che da lui e dal suo pensiero e dalla sua opera deriva: scritti m.; l’epistolario m.; idee m.; aneddoti, ricordi m.; movimento, corrente...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....