FIORELLI, Giuseppe
Gianluca Kannes
Nacque a Napoli l'8 giugno 1823, da Teresa Giannettini e da Gaetano Fiorelli. Questi, un ufficiale originario di Lucera destituito dopo i moti del 1821, lo destinò [...] pp. 541-544; R. De Zerbi, L'archeologia e gli scavi in Italia, in L'Illustrazione universale, II (1875) pp. 166 s.; G. Massari, La vita ed il regno di Vittorio Emanuele II di Savoia, primo re d'Italia, Milano 1878, pp. 115 s., 120 s.; L. Settembrini ...
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NICOTERA, Giovanni
Marco De Nicolò
NICOTERA, Giovanni. – Nacque a Sambiase (Catanzaro) il 9 settembre 1828 da Felice e da Giuseppina Musolino, originaria di Pizzo e sorella di Benedetto e Pasquale, [...] del nuovo regime e del piemontesismo. Inoltre, insieme con Giuseppe Lazzaro e al duca Gennaro Sambiase Sanseverino di San Donato, Archivio Speciale, Archivio Jesse White Mario, Carte Massari). La bibliografia su Nicotera è ricavabile in buona ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero si tenevano quasi quotidianamente; rivivono gli incontri assidui con Massari, Bonghi, Minghetti, Alberto La Marmora, Tomasi, Alfieri ...
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BLANCH, Luigi
Nino Cortese
Nato a Lucera il 29 marzo 1784 da Raimondo, che ivi era commissario di guerra, e da Teresa Brown, entrò nell'aprile 1793 nell'Accademia militare della Nunziatella. Costretto [...] , ove entrò nel nuovo esercito organizzato da Giuseppe Bonaparte, il quale si riprometteva evidentemente di s. Sulla partecipazione del B. agli avvenimenti napoletani del 1848-49: G. Massari, I casi di Napoli dal 29 genn. 1848 in poi, Torino 1849, ...
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RONCALLI, Cristoforo (Cristofano), detto Pomarancio. – Nacque a Pomarance, oggi in provincia di Pisa, l’8 settembre 1552, come dichiara nel suo primo testamento del 20 settembre 1619 (Aurigemma, 1995, [...] Pisa-Roma 2012, pp. 265-275; M.S. Bolzoni, Il cavalier Giuseppe Cesari d’Arpino. Maestro di disegno. Catalogo ragionato dell’opera grafica, Roma . Tosini, Roma 2016, pp. 58-81; A.M. Ambrosini Massari, C. R., il Pomarancio tra Siena, Roma e le Marche ...
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MORLAITER, Giovanni Maria
Francesco Sorce
MORLAITER, Giovanni Maria (Gian Maria, Gianmaria, Giammaria). – Nacque a Venezia il 13 luglio 1699 da Gregorio, mercante di perle, e da Bortola, di cui si ignora [...] una memoria di quello scolpito da Francesco Cabianca nel Monumento a Giuseppe Maria Bottari (1708) in S. Maria Gloriosa dei Frari del nuovo tabernacolo per l’altare maggiore, concepito da Massari, affidando a Gregorio il compito di condurre i lavori ...
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Nacque il 7 sett. 1810 a Cento (Ferrara) da Lazzaro, in antica famiglia della locale comunità ebraica. Nella città, che ospitava un antico ghetto, gli ebrei avevano goduto di particolari privilegi già [...] commissario straordinario alle Legazioni di Romagna cardinale Giuseppe Albani (Libro dei compromessi politici nella rivoluzione del Risorg. di Bologna, V (1960), 2, p. 1108; G. Massari, Diario dalle cento voci 1858-1860, a cura di E. Morelli, Bologna ...
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TIARINI, Alessandro
Barbara Ghelfi
Nacque a Bologna da Giovanni e da Cristina Marsili il 20 marzo 1577 (Scritti originali, ante 1678, 1983, p. 318).
Sensibile interprete della pittura seicentesca bolognese [...] termine ante quem per l’esecuzione del Pentimento di s. Giuseppe all’altare Monticelli nella chiesa di S. Maria della Pietà ). Nel 1620 e nel 1624 Tiarini rivestì la carica di massaro della Compagnia dei pittori a Bologna e tenne un’Accademia del ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] piemontese; il 20 genn. 1860, mentre si trattava la formazione del governo con la partecipazione dei lombardi, S. Jacini riferiva a G. Massari che il Cavour aveva affermato "che a Correnti non avrebbe affidato nemmeno il governo di Moncalieri" (G ...
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CERATO, Domenico
Franco Barbieri
Nato nel 1715, forse il 4 agosto (L. Trissino, Artisti vicentini, ms.presso la Bibl. Bertoliana di Vicenza, Libreria Gonzati 26.5.4/5 [1949-1950]) e probabilmente a [...] edificio si inaugurava il 29 marzo 1798, capomastro Giuseppe Sabbadini, direttore dei lavori Daniele Danieletti.
Sullo di Vicenza, I-II, Milano 1971, ad Indicem, e A. Massari, G. Massari architetto venez. del Settecento, Vicenza 1971, pp. 96 s.: due ...
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