Uomo politico e scrittore (Taranto 1821 - Roma 1884). Recatosi a Parigi nel 1838, strinse relazioni con gli esuli italiani, e specialmente con Gioberti. Tornato in Italia nel 1843, fu espulso da Milano e costretto a riparare nuovamente in Francia, dove restò sino al 1846, quando venne a Torino a dirigervi Il mondo illustrato. Nel 1847 passò in Toscana, dove collaborò alla Patria, e nel 1848 a Milano, ...
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GIORNALE e Giornalismo (lat. diurnalis da diurnus "giornaliero"; fr. journal e journalisme; sp. diario, periódico e periodismo; ted. Zeitung e Zeitungswesen; ingl. newspaper e journalism)
Francesco FATTORELLO
Giulio [...] , e nel 1871 a Roma. La Gazzetta ebbe fra i suoi direttori Felice Romani (v.), Giuseppe Torelli ("Ciro d'Arco", di Arona; 1817-1866, scrittore); GiuseppeMassari. La Gazzetta ufficiale, Filippo Canuti (v.) e Giovanni Piacentini.
La Libera Roma. - Si ...
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Il Sud e i conflitti sociali
Lucy Riall
Nella straordinaria successione di eventi che portò all’unificazione della penisola italiana fra il 1859 e il 1861, nessuna vicenda fu più spettacolare di quella [...] -189). Nel 1863, dopo l’istituzione della commissione governativa d’inchiesta sul brigantaggio presieduta dal deputato pugliese GiuseppeMassari, il governo varò la legge Pica, che introduceva una legislazione d’emergenza per affrontare il fenomeno ...
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PEPE, Guglielmo
Silvio de Majo
PEPE, Guglielmo. – Nacque a Squillace, in Calabria, il 15 febbraio 1783, da Gregorio e Irene Assanti.
I genitori appartenevano a una famiglia di proprietari terrieri e [...] di ogni orientamento politico, tra i quali Vincenzo Gioberti, Filippo Buonarroti, Giuseppe Ferrari, Niccolò Tommaseo, Terenzio Mamiani, GiuseppeMassari, Giuseppe e Alessandro Poerio, Federico Confalonieri, maturando la convinzione che soltanto ...
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SPAVENTA, Silvio
Fulvio Cammarano
– Nacque a Bomba, nel distretto di Chieti (Abruzzo Citeriore), il 10 maggio 1822 da Eustachio e da Maria Anna Croce.
Iniziati gli studi nel seminario di Chieti, nel [...] figure di spicco del liberalismo toscano, come Gino Capponi, Giovan Pietro Vieusseux, Fanny Targioni Tozzetti e il pugliese GiuseppeMassari, al quale rimase sempre particolarmente legato.
Alla fine di gennaio del 1848, raggiunto dalla notizia che a ...
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PISANELLI, Giuseppe
Stefano Tabacchi
PISANELLI, Giuseppe. – Nacque a Tricase, nell’allora provincia di Terra d’Otranto (Lecce, Taranto, Mesagne), il 29 dicembre 1812 da Michelangelo e da Angela Mellone.
Perso [...] dall’esilio, e si legò in amicizia con molti coetanei che furono al centro delle lotte risorgimentali, come GiuseppeMassari, Pasquale Stanislao Mancini e Antonio Scialoja.
Dopo alcuni scritti minori di argomento letterario e filosofico, nel 1837 ...
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TADOLINI, Giulio
Anna Lisa Genovese
Nacque a Roma il 22 ottobre 1849 da Scipione e da Matilde Azzurri. Figlio d’arte (erano scultori sia il padre sia il nonno Adamo Tadolini), Giulio fu l’unico dei [...] fu in Tadolini l’attività ritrattistica; negli anni Ottanta-Novanta eseguì i busti di Giuseppe Beltrani (1885, gesso, Trani, palazzo Beltrani) e di GiuseppeMassari (1885, bronzo, Bari, piazza IV Novembre) e l’erma marmorea di Bartolomeo Borghesi ...
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POERIO, Carlo
Renata De Lorenzo
POERIO, Carlo. – Nacque a Napoli il 13 ottobre 1803 da Giuseppe, appartenente a una nobile famiglia calabrese (era barone di Belcastro), e da Carolina Sossisergio, figlia [...] De Simone, l’avvocato Guglielmo Capitelli, Saverio Baldacchini, Settembrini, Raffaele De Cesare, GiuseppeMassari, con canti, carmi, omaggi, discorsi, conferenze, in molte località, riscontrabili anche nei decenni successivi, in occasione dell ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe
Elena Fasano Guarini
Nato a Milano il 9 apr. 1797 dal marchese Carlo, ex consigliere generale della città, e da Teresa Trotti Bentivoglio, nobildonna dedita a severe pratiche [...] il quale Costanza mantenne una assidua corrispondenza. Più tardi a questa cerchia si aggiunsero Giovita Scalvini e GiuseppeMassari. Ospiti per alcuni periodi furono anche G. Borsieri (1827), Pellegrino Rossi, T. Mamiani (1827), F. Confalonieri (1837 ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] lo assicurò essere Gioacchino Pecci il candidato ideale per il conclave che si annunciava prossimo. Legatosi Pappalettere a GiuseppeMassari, nell’autunno 1874 il ministro Spaventa propose al governo Minghetti la sua nomina a gran priore della ...
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