HUGFORD, Enrico (al secolo Ferdinando)
Alessandro Serafini
Ferdinando, figlio secondogenito dei cattolici inglesi Ignatius e Brigida Ractelif, nacque a Firenze il 19 apr. 1695 (Fleming, p. 106).
Il 13 [...] per la Vita del beato Michele Flammini di Giuseppe Maria Brocchi (1761), impreziosito da una lunga dedica dure a Firenze, a cura di A.M. Giusti - P. Mazzoni - A. Pampaloni Martelli, Firenze 1978, pp. 39, 343, 348-352; L. Tongiorgi Tomasi - A. Tosi ...
Leggi Tutto
VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] padre, si dedicò alla fabbricazione di pianoforti; il più giovane, Giuseppe Paolo (1890-1974), seguì le orme di Giovanni Battista.
Crebbe alle riprese degli esterni nei film illuminati da Otello Martelli, Aldo Tonti, Enzo Serafin, Gabor Pogany e altri ...
Leggi Tutto
SARDI, Cesare
Renzo Sabbatini
– Figlio di Raffaello di Giovanni Sardi e di Giovanna di Gaetano Giorgini nacque a Lucca il 18 giugno 1853.
Rimasto orfano del padre, che era stato deputato all’assemblea [...] ), diventò il vero capo della famiglia, nonostante la longevità dello zio Luigi Giuseppe (1810-1893). Nel 1877 sposò l’aristocratica fiorentina Clementina di Alessandro Martelli, dalla quale ebbe sei figli: Alessandro e Luisa Amalia, morti in tenera ...
Leggi Tutto
TORCHI, Angelo
Chiara Ulivi
– Nacque a Massa Lombarda (Ravenna) l’8 novembre 1856, secondo di quattro figli, nell’agiata famiglia di Gaetano, avvocato e proprietario terriero, e di Maria Laderchi, di [...] di Torchi meritavano già un posto nella collezione di Diego Martelli, mentore dei macchiaioli: «Io ho in casa mia fulgida stagione pittorica, all’altezza di pittori quali Angelo Morbelli e Giuseppe Pellizza da Volpedo. Tra il 1891 e il 1896 adottò ...
Leggi Tutto
GIGLI, Martino
Simonetta Adorni Braccesi
Nacque a Lucca il 27 luglio 1511 da Giovan Paolo di ser Nicolao e da Susanna di Stefano Liena. Due componimenti poetici dedicatigli nel 1523 dal suo maestro [...] tramite il G. il Paleario conobbe il letterato fiorentino Vincenzo Martelli, allora segretario del principe di Salerno. Non sorprende quindi precedenza da essi amministrata. La nuova società, retta da Giuseppe e Simone Turchi, fallì nel 1551, dopo l' ...
Leggi Tutto
GHILINI, Girolamo
Andrea Merlotti
Figlio terzogenito del patrizio di Alessandria Gian Giacomo (III), signore di Movarone, e della gentildonna monzese Vittoria Omati (sposatisi il 13 nov. 1573), nacque [...] grazie a una copia del 1782 commissionata dal barone Giuseppe Vernazza di Freney all'amico abate Giovanni Battista Schioppalalba ( opera uscì con una dedica del primo editore (il milanese G. Martelli) a G.B. Dal Pozzo, senatore di Milano, podestà di ...
Leggi Tutto
GORI, Lamberto Cristiano
Serenella Rolfi
Nato a Livorno nel 1730, apprese l'arte della sca-gliola, nel corso del sesto decennio, e per la durata di sette anni, presso il monaco vallombrosano Enrico [...] di ritratti di uomini illustri toscani, edita a cura di Giuseppe Allegrini a Firenze tra il 1766 e il 1773, nonché dalla a cura di A.M. Giusti - P. Mazzoni - A.P. Pampaloni Martelli, Firenze 1978, pp. 343, 348-352; A. González-Palacios, Commessi ...
Leggi Tutto
MASI, Luigi
Baccio Baccetti
– Nato a Roma il 9 apr. 1879, crebbe nella zona dei monti Parioli nella bella villa del padre, medico, che vi aveva riunito un piccolo museo naturalistico, poi descritto [...] . 18-82 (in collab. con F. Silvestri - G. Martelli); Contribuzioni alla conoscenza dei Calcididi italiani (parte II), ibid., III -44; Descrizioni di Calcididi raccolti in Somalia dal prof. Giuseppe Russo con note sulle specie congeneri, in Boll. del ...
Leggi Tutto
SILVESTRI, Filippo
Alessandro Ottaviani
– Nacque a Bevagna il 22 giugno 1873 da Giuseppe e da Rosa Palmieri.
Compiuti gli studi liceali, nel 1892 si iscrisse alla facoltà di scienze naturali dell’Università [...] degli assistenti della cattedra avvicendatisi in tanti anni di insegnamento: da Gustavo Leonardi a Giovanni Martelli fino a Giuseppe Jannone, così come ingente il numero degli ispettori alle malattie delle piante che frequentarono il laboratorio ...
Leggi Tutto
CECCHI, Giovanni Battista
Fabia Borroni
Incisore, per lo più al bulino, e mercante di stampe, fiorentino, nato nel 1748 o 1749, ancora operante nel 1815. Costretto ad abbandonare il mestiere di falegname [...] Andrea del Sarto: datata al 1794, essa è dedicata a Marco Martelli di Urbino, e fu messa in commercio non solo dal Bardi, 8 incise dal C.) e di renderle più ariose ricorrendo a Giuseppe Pera per la preparazione all'acquaforte. Fra il 1804 e il 1805 ...
Leggi Tutto
pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...