HUGFORD, Ignazio Enrico
Alessandro Serafini
Nacque nel 1703 a Pisa (Fleming, p. 197) o a Firenze (Borroni Salvadori, 1983, p. 1025), dai cattolici inglesi Ignatius, un orologiaio che nel 1683 era emigrato [...] la badia di Passignano, dipingendo il Cristo appare a s. Geltrude, e per la famiglia Martelli, con una Sacra Conversazione nell'oratorio di S. Giuseppe a Gricigliano.
Entro il febbraio 1747 realizzò alcune lunette in tela, disperse, con episodi della ...
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SIGNORINI, Telemaco
Silvestra Bietoletti
– Nacque a Firenze il 18 agosto 1835, secondogenito di Giovanni, rinomato vedutista della Firenze granducale, e di Giustina Santoni (Somaré, 1926, p. 277).
Dal [...] Barbizon e le manifestazioni più attuali dell’arte francese. Al ritorno accompagnò a Castiglioncello Diego Martelli, insieme a Michele Tedesco e a Giuseppe Abbati. Le riflessioni su quanto visto a Parigi lo indussero a elaborare un tenore espressivo ...
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ULIVELLI, Cosimo
Maria Cecilia Fabbri
– Tenuto a battesimo dal letterato Vincenzo di Giovanni Giraldi, nacque a Firenze, nel popolo di S. Felice in Piazza, da Francesco di Andrea e da Maddalena di Francesco [...] alcun riferimento cronologico da ambedue i biografi e da Giuseppe Richa (1755, III): s’intende il fregio composto Pazzi deriva l’ottagono di ugual soggetto (Firenze, Museo di casa Martelli) restituito di recente a Ulivelli (Guidetti, 2014, pp. 106 ...
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TEDESCO, Michele
Isabella Valente
– Nacque da Giacomo e da Anna Racioppi il 24 agosto 1834 a Moliterno in provincia di Potenza (Archivio storico dell’Accademia di belle arti di Napoli, da ora in poi [...] (Firenze, Galleria d’arte moderna di Palazzo Pitti, legato Martelli) conferma da una parte la stretta unione dei membri del dei pittori tedeschi, Michele si autorappresenta nel s. Giuseppe, mentre nel volto della Vergine si potrebbe riconoscere ...
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IMBRIANI, Vittorio
Giuseppe Izzi
Secondo di sette figli, nacque a Napoli il 27 ott. 1840 da Paolo Emilio e da Carlotta Poerio, figlia di Giuseppe e sorella di Alessandro e Carlo. Il suo nome completo, [...] organizzata dalla Società promotrice di belle arti in Napoli, l'I. - amico di pittori quali F. Palizzi, M. Lenzi, A. Martelli - con uno scritto in forma di lettere al pittore e incisore siciliano S. Cucinotta, con il quale aveva già pubblicato nel ...
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FONTANA, Luigi
Caterina Bon
Figlio di Tommaso e di Teresa Barbarossa, nacque a Monte San Pietrangeli (Ascoli Piceno) il 29 marzo 1827. Nel 1838 iniziò la sua formazione artistica nel liceo di Macerata [...] ad affresco e stucchi delle cappelle di S Giuseppe da Copertino e di S. Francesco (quest'ultima Ottocento nelle Marche, ibid., pp. 355, 358, 360, fig. 499; F. Martelli, ibid., II, 1991, p. 829; Montefiascone e la basilica di S. Margherita, ...
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NOGARA, Bernardino
Maurizio Pegrari
NOGARA, Bernardino. – Nacque a Bellano (Como) il 17 giugno 1870, dal possidente Giovanni e da Giulia Vitali, figlia di Carlotta Lorla, esponente di una famiglia da [...] ed elettrotecnica. Al Politecnico ebbe compagni di corso famosi, fra i quali Ettore Conti, Cesare Norsa, Giacinto Motta e Giulio Martelli, figlio di Giuseppe, docente del Politecnico, e fratello di Ester, sua futura moglie.
Anche la famiglia ...
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TASSO, Bernardo
Rosanna Morace
– Nacque l’11 novembre 1493 a Bergamo da Gabriele e da Caterina Tasso, cugini appartenenti alla famiglia dei Tasso del Cornello.
Tra i biografi tassiani è stata, però, [...] (1896), suffragate da documenti posseduti ma non divulgati da Giuseppe Ravelli che ne accennava in un articolo apparso sull’Eco Placido de Sangro), contro l’opposto parere di Vincenzo Martelli.
I fatti sono stati letti principalmente come una lotta ...
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MIRAGLIA, Biagio
Giuseppe Armocida
MIRAGLIA, Biagio (Biagio Gioacchino). – Nacque il 21 ag. 1814 a Cosenza, da Nicola e da Teresa Peluso.
Nella prima età, caratterizzata dagli spostamenti di residenza [...] , il M. ne tracciò il necrologio (Biografia di Giuseppe Simoneschi, ibid. 1856). Richiamato in servizio presso l’ nel Regno di Napoli, Napoli 1986, ad ind.; S. Campanile - F. Martelli, La nozione di «follia ragionante» nel pensiero di B. M. e la ...
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ZOCCHI, Giuseppe
Sara Ragni
– Nacque a Firenze, nella parrocchia di San Pier Maggiore, il 19 marzo 1716 da Leonardo di Clemente e da Lucia di Giovanni Piccioli (Ingendaay, 2013, p. 119 nota 25). Il [...] alle ultime imprese portate a termine da Del Pace insieme ai pittori quadraturisti Giuseppe Pillori e Domenico Giarrè, come la decorazione della villa Martelli a Scandicci (Spinelli, 1995).
Il percorso formativo di Zocchi fu contraddistinto sia dall ...
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pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...