DE NITTIS, Giuseppe
Maria Virginia Cardi
Nacque a Barletta (Bari) il 25 febbr. 1846 da Raffaele e da Teresa Buracchia. Visse gli anni della sua prima giovinezza nella città natale con i fratelli, dopo [...] les artistes français..., Paris 1876, pp. 293 s., 369-410; D. Martelli, D. [1878], in Scritti d'arte, Firenze 1952, pp. 125 D. capolista degli impressionisti, Firenze 1990; U. Thieme-F. Becker, Künsterlexikon, XXV, p. 489 (s.v. Nittis, Giuseppe de). ...
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MASINI, Cesare.
Anna Chiara Fontana
– Nacque a Bologna il 3 dic. 1812 da Domenico, facoltoso proprietario terriero, e da Anna Valdisserra.
Compì gli studi presso l’Accademia Clementina, animata dal [...] 1834 il M. si spostò a Firenze per seguire la scuola di Giuseppe Bezzuoli, improntata sì a un gusto neoseicentesco, ma moderatamente aperta e l’impostazione antiaccademica data dal macchiaiolo Diego Martelli a quella stessa rivista, rivelando la ...
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BACCI, Baccio Maria
Susanna Zatti
Nacque a Firenze l'8 genn. 1888 da Adolfo e Vittoria Riboldi. Discendente di una famiglia di artisti - sia il padre sia il nonno Carlo erano pittori, come pure i cugini [...] cappella dell'Istituto S. Provolo di Verona e di S. Giuseppe Calasanzio di Milano (1964-65); la vetrata monumentale della cappella Diego Martelli. L'amico dei macchiaioli, Firenze 1952, scrisse L'Ottocento dei macchiaioli e Diego Martelli, ibid ...
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PANERAI, Ruggero
Eugenia Querci
PANERAI, Ruggero. – Nacque a Firenze il 13 marzo 1862, secondogenito di Carlotta Masi, contadina, e di Luigi, stipettaio.
Fu impiegato come falegname fino ai quindici [...] unisce l’approccio impressionista all’elegante tocco mondano di un Giuseppe De Nittis, rimandando anche alla maniera del conterraneo Vittorio di Marco ed Ester Modigliani.
Nel 1891 Diego Martelli ebbe parole di lode per il suo Cavalli maremmani ...
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CECCONI, Eugenio
Giuseppe Basile
Figlio di Carlo e di Amalia Chellini, nacque l'8 settembre del 1842 a Livorno. Compiuti i suoi studi nel Collegio nazionale di Torino tra il 1853 e il 1858, il C. fece [...] alla pittura e prese uno studio a Livorno, in corso Amedeo, insieme all'amico A. Belimbau. Incominciò allora a frequentare D. Martelli e il ritrovo dei macchiaioli a Castiglioncello dove conobbe, tra gli altri, G. Boldini, per il quale posò per un ...
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PUCCI, Orazio
Francesco Martelli
PUCCI, Orazio. – Nacque a Firenze attorno al 1534, primogenito di Pandolfo di Roberto e di Laudomia Guicciardini, figlia dello storico e politico Francesco.
Svolse i [...] Altri congiurati, come Pierino Ridolfi e Camillo Martelli, furono raggiunti in Paesi diversi dove avevano cercato diplomatiques de la France avec la Toscane. Documents recueillis par Giuseppe Canestrini et publiées par Abel Desjardins, IV, Paris 1865 ...
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SERNESI, Raffaello
Marco Pierini
– Nacque a Firenze il 29 dicembre 1838, ultimo dei nove figli di Pietro, vinaio, e di Anna Fanfani (Del Bravo, 1998, p. 157).
Cresciuto nel popolare quartiere di S. [...] e dove attorno a lui si riunivano per dipingere piccole vedute campestri Giuseppe Abbati, Borrani, Signorini e, appunto, Sernesi.
Nel 1864 accolse l’invito di Diego Martelli a trascorrere parte dell’estate a Castiglioncello assieme a Borrani, con il ...
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ALBERGATI CAPACELLI, Pirro
Luigi Ferdinando Tagliavini
Nacque a Bologna il 20 sett. 1663 da Marco Antonio. Pur coltivando la musica per diletto, raggiunse, come compositore e violinista, notevole rilievo; [...] per l'Organo, op. IV, Bologna 1686, e così pure Giuseppe lacchini i suoi Concerti per camera a tre e quattro Strumenti con 1692; Gli Amici, pastorale su libretto di P. J. Martelli, Bologna, teatro Malvezzi, agosto 1699; Il Principe selvaggio, su ...
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FERRONI, Egisto
Alexandra Andresen
Nacque a Lastra a Signa (Firenze) il 14 dic. 1835 da Egiziano e da Teresa Soldaini. Primogenito di otto figli, fu avviato all'arte del padre, maestro scalpellino, [...] anche l'anno successivo alla Promotrice fiorentina, riscuotendo i consensi di D. Martelli, di F. Martini e di A. Cecioni. In quegli stessi anni, artistica di ceramiche Bellariva, diretta dal figlio Giuseppe, e modellò anche i rilievi raffiguranti la ...
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Dionisotti, Carlo
Maurizio Tarantino
Filologo e storico della letteratura, nato a Torino nel 1908, si laureò nel 1928 all’Università di Torino con Vittorio Cian, con una tesi sulle Rime di Pietro Bembo; [...] d’Entrèves; subì tuttavia anche il fascino di don Giuseppe De Luca e degli ambienti culturali «nei quali più forte il saggio sui Capitoli nel quale, in polemica con Mario Martelli (→), D. connette i tre componimenti machiavelliani, piuttosto che al ...
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pre-tangentopoli
(pre-Tangentopoli, pre Tangentopoli), agg. inv. Che ha preceduto lo scandalo di Tangentopoli. ◆ Dopo Vito Bonsignore (fondatore e una della anime dell’Udc, a livello nazionale) e Giusi La Ganga recentemente entrato nelle file...
mazza
s. f. [lat. *matea, *mattea; cfr. lat. class. mateŏla «mazzuola»]. – 1. a. Grosso bastone, di forma e grandezza varie, per lo più nodoso, corto e robusto, che può considerarsi uno dei più antichi strumenti di offesa, spesso anche, in...