CASTIGLIONI, Alfonso
Carlo Capra
Nacque a Milano nel 1756, primogenito del conte Ottavio e di Teresa Verri, da un ramo della famiglia che risaliva per linea diretta a Guarnerio (conte palatino nel 1417) [...] lombardi, già soppressa da Giuseppe II, e la facoltà patrimonio, che tra case e terreni giungeva, secondo una denuncia del periodo .; P. Pecchiai, La Societàpatriott. istituita in Milano dall'imp. Maria Teresa, in Arch. stor. lomb., XLIV (1917), pp. ...
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GIOVANELLI, Giovanni Andrea
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 13 maggio 1725, figlio maschio primogenito, dal matrimonio tardivo (6 febbr. 1723) di Giovanni Paolo di Giovanni Andrea, del ramo di [...] S. Stin, con la seconda moglie Giulia Maria Calbo di Federico. Dal primo matrimonio del padre con numerosi stabili nella Dominante e case, terreni e opifici nel Padovano e nel quale ebbe, tra gli altri, Giuseppe Luigi, continuatore del ramo veneziano. ...
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FOSCARI, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 22 genn. 1568 da Alvise di Federico, del ramo "ducale" a S. Pantalon, e da Elisabetta Loredan.
Il padre, attraverso l'esercizio della mercatura [...] dopo la scomparsa del padre, i figli acquistavano dalla Scuola di S. Maria di Valverde 230 campi nel "retratto" di Lozzo: era il 15 famiglia (il 4 sett. 1610 il F. vendeva alcuni terreni presso Arquà a Marco Corner di Francesco; quanto ai fratelli, ...
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DURAZZO, Vincenzo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova intorno al 1635 da Giovan Matteo e da Angela Caterina Pozzo di Giovanni.
Il padre, governatore di Corsica nel 1654, era uno dei dodici figli [...] altri cinque abbracciarono tutti lo stato ecclesiastico: Giuseppe, nato attorno al 1640, fu sacerdote; Mario Emanuele fu vescovo di Aleria in Corsica il nonno Giovanni Battista, tutti i beni, terreni e rendite che egli possedeva nel Ducato di Milano ...
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CALDOGNO, Francesco
Gino Benzoni
Nobile vicentino, figlio di Giovan Battista, nacque nella seconda metà del sec. XVI e si addottorò in legge a Padova. Nell'agosto del 1608 successe allo zio Francesco, [...] capitano di Covalo ad appropriazione indebita di terreni di sudditi veneti, che gli valse, quale maestro pubblico del lucchese Giuseppe Lorenziche, a sua volta, ., Senato. Lettere provveditori da Terra e da Mar, filza 16; riguardano il C. le delibere ...
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CIMAGLIA, Domenico
Vito Masellis
Nacque a Foggia il 12 marzo 1739 da Orazio e Grazia Abenante. Compiuti i primi studi nella città natale, si recò a Napoli per seguire corsi superiori di economia e diritto. [...] Maria, fu introdotto presso illustri maestri: ricevette l'influsso delle teorie economico-liberistiche di Giuseppe Puglia e del Mezzogiorno d'Italia.
I pascoli e i terreni agricoli del Tavoliere erano vincolati da antiquate norme fiscali: demanio ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...