Architettura e iconografia costantiniana a Roma fra Rinascimento e moderno
Rolf Quednau
«Io voglio spazzar via la polvere imperiale che c’è, da Costantino, sul trono di San Pietro». Queste parole, pronunciate [...] riverenza usata dai Principi terreni verso i sommi Pontifici, loro concorrenti sotto la supervisione di Giuseppe Cesari detto Cavaliere d’Arpino ( la corona di spine. Appena al di sotto, Maria madre di Dio, da mediatrice e interceditrice, raccomanda ...
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L'edilizia 'sacra' dalla Restaurazione al XXI secolo. Architettura delle nostalgie
Alberto Cadili
Il quadro preunitario
Il patrimonio ecclesiastico
Al termine dell’età napoleonica l’aspetto della città [...] Maria degli Angeli di Assisi)12. Come nell’Italia centrale, in Romagna il Neoclassicismo domina fino all’Unità nelle nuove costruzioni (S. Giuseppe «Dove Dio cerca casa». Lercaro, la conquista dei terreni e la qualificazione della periferia, pp. 16-29 ...
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VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] Zeno, che nella zona possedeva molti terreni (Codice diplomatico veronese, 1940, nr. p. 173) confermava a Romualdo, abate di S. Maria in Organo a V., da cui Gazzo Veronese dipendeva, tratti dalla Guerra Giudaica di Giuseppe Flavio, di cui rimangono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Breve storia del restauro statico
Mario Como
Questa sintesi della storia del restauro statico dalle origini a oggi fa esclusivo riferimento agli edifici in muratura, materiale con il quale sono stati [...] a causa di un sopravvenuto cedimento del terreno che la rese obliqua e pericolante (Nannelli ordine dei minimi, e Ruggero Giuseppe Boscovich, gesuita, noti a Hager, La crisi statica nella cupola di Santa Maria in Vallicella in Roma e i rimedi proposti ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] Rimangono infatti ancora da verificare sul terreno le ipotesi che, sulla base di l’edificio fu ristrutturato da Gasparre e Giuseppe Fossati, che aggiunsero la camera del sultano sostengono la cupola.
La morte del marito non sminuì l’amore di Mihrimah ...
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CONTINI, Giovan Battista
Hellmut Hager
Figlio di Francesco e di Agata Baronio, nacque a Roma il 7 maggio 1642 (Roma, Arch. stor. del Vicariato, Parr. di S. Tommaso in Parione), Ebbe la prima formazione [...] in S. Maria della Vittoria il C. creò un ricettacolo per il gruppo statuario del Sognodi s. Giuseppe di Domenico progettò pure l'ingrandimento del casino della Palma sopra un declivio del terreno (Battaglia, 1943, con disegni autografi del C. su tav. ...
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PIERO di Lorenzo Ubaldini
Serena Padovani
PIERO di Lorenzo Ubaldini (Piero di Cosimo). – Nacque a Firenze il 2 gennaio 1462 (stile moderno). Il nome Piero di Cosimo, con cui è conosciuto, deriva dal [...] Scala nel 1461) comprò una casa e terreni a Carmignano, che accrebbe con altri di suo patronato nella chiesetta di S. Maria di Lecceto (ora al St. Louis Art . Cini) in cui si riconosce nel S. Giuseppe l’autoritratto del pittore.
Morì di peste il ...
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ARCHITETTURA, REGNO D'ITALIA
PPio Francesco Pistilli
La committenza architettonica di diretta matrice federiciana nel Regno d'Italia non è assolutamente paragonabile a quanto fu promosso dalla Corona [...] complesso (dal 1896 "Convitto Nazionale Maria Luigia"), operato sotto la guida di Giuseppe Parmeggiano, il quale ne diede tutti i contratti relativi all'acquisto di case e terreni privati stipulati dal giudice pugliese Maggiore di Giovinazzo in ...
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DEL ROSSO (Rossi), GiuseppeMario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] attuali vie Lambertesca e Por S. Maria, dove fra l'altro egli realizzò sotto il titolo di S. Giuseppe; nel novembre del 1825 lasciò l Lettere XII fiesolane, Siena 1800, p. 197; J.-A. Terreni, Viaggio pittorico della Toscana, III, Firenze 1803, p. ...
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GAGGINI (Gagini), Antonello
Rita Bernini
Figlio di Domenico, scultore di origine ticinese trapiantato in Sicilia, e della seconda moglie di questo, Caterina, nacque a Palermo nel 1478. La data si ricava [...] Cita e quello di Antonio Alliata in S. Maria di Gesù, che venne commissionato nel 1517 e , lasciò soprattutto case e terreni, oltre alle due botteghe con Nibilio, Francesco (1564- post 1597) e Giuseppe (morto nel 1579). Il figlio di Giandomenico ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...