L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] Castellana) distrutta nel 241 a. C. A Falerii Novi (S. Maria di Falleri), a Nepi, Sutri, Ardea, Roma (Palatino e cinta , si ha anche un adattamento generale dell'andamento stradale al terreno o a circostanze speciali.
Proprio in questi ultimi e più ...
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Stato dell'America Meridionale sul versante dell'Oceano Pacifico.
Sommario. - Geografia: Nome ed estensione (p. 55); Esplorazioni (p. 55); Geologia e morfologia (p. 55); Condizioni climatiche (p. 56); [...] si estende il centro di Viña del Mar, con circa 40.000 abitanti, per concede forti premî per il rimboschimento di terreni brulli: da 200 a 400 pesos per Robles (autore del primo inno nazionale), Giuseppe Zapiola, Eustachio e Federico Guzmán. Nel ...
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PAVIA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Renato SORIGA
Alberto BALDINI
Tammaro DE MARINIS
Pietro VACCARI
*
Giusto ZAMPIERI
Una delle più antiche e celebri città d'Italia e capoluogo della provincia [...] Ciel d'oro, di S. Gervaso, di S. Maria in Pertica, e il mercato o fiera di S. Martino generale, seminando in terreno fecondo i germi della riforma degli studi eccl. nell'univ. di Pavia al tempo di Giuseppe II, ibid., VII (1907); R. Soriga, L'univ. di ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] , e acquistò le case e i terreni per aprirvi davanti la piazza pubblica ( Ss. Pietro e Paolo, ora in S. Giuseppe dei Cappuccini, che Francovich (1952) associò giustamente in Studi di storia dell'arte in memoria di Mario Rotili, Napoli 1984, I, pp. 273- ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Bernardo Tanucci
Aurelio Cernigliaro
Nella complessa vicenda del Settecento, Bernardo Tanucci occupa a ragione un ruolo di primo piano. Rivisto il giudizio sostanzialmente negativo di Vincenzo Cuoco [...] , e il poliedrico scienziato Giuseppe Averani (1662-1738), giureconsulto ammontava a circa 40.000 ettari di terreni coltivati in vario modo. Le terre confiscate Epistolario di Guido Grandi. Lettere di Gerardo Maria Capassi, pp. 55-78).
Bernardo Tanucci ...
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INDIA (A. T., 93-94)
Umberto TOSCHI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Umberto TOSCHI
Egon von EICKSTEDT
Renato BIASUTTI
Ambrogio BALLINI
Alberto PINCHERLE
Umberto TOSCHI
Umberto TOSCHI
Gennaro MONDAINI
Giuseppe [...] Maria RATTI
Raffaello BATTAGLIA
Angelo PIZZAGALLI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Gennaro MONDAINI
Giuseppe pastori nelle praterie del NO. e del centro.
La conformazione del terreno in India ci aiuta ora a intendere come si siano svolti gli avvenimenti ...
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Dalla riscoperta della pace all'inestinguibile sogno di dominio
Gaetano Cozzi*
Come poteva reggersi la veneta Repubblica
Il problema della "crisi generale" del Seicento
"Crisi generale del Seicento". [...] li molti preggi, che fruisce della natura nella fecondità del terreno, nella moltiplicità de raccolti, nella temperie dell'aria, per di Gesù, a cura di Mario Zanardi, Padova 1994, p. 411 (pp. 385-419).
46. Giuseppe Gullino, Il rientro dei gesuiti ...
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L'ultima fase della serenissima: nota introduttiva
Piero Del Negro
Premessa
"Dopo quest'epoca", scrisse nel 1818 Sismondi nella sua celebre Histoire des républiques italiennes du moyen âge in riferimento [...] si cura di andar dietro al mercante non avanza mai terreno, anzi lo perde sempre maggiormente quanto più vuol essere principe da terra e da mar, filze 283-285.
60. P. Garzoni, ΒάσανοϚ, c. 74v.
61. Cf. Giuseppe Gullino, L'anomala ambasceria ...
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Le riforme
Paolo Preto
Riforma o "rivoluzione"?: la riforma è "rivoluzione"
Nella città di Bergamo ormai democratizzata, siamo nel 1797, un pamphlet giacobino lancia alla moribonda classe aristocratica [...] , apprestano al Veneto e all'Italia di metà Settecento il terreno fecondo per la ricezione e lo sviluppo dei lumi (51). riformismo giuridico, sotto la guida di sovrani filosofi come Maria Teresa, Giuseppe II, Caterina II, Carlo III e altri, coglie ...
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Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] del diritto: è su questo terreno - assieme a quello della di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e il Dominio, pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma veneta nel ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...