GRANDI, Giovanni Girolamo (Gian Girolamo, Girolamo)
Michele Di Monte
Figlio del lapicida vicentino Giammatteo e di Eva Brunello, nacque a Padova, dove il padre si era trasferito da qualche anno, nel [...] di compravendita di terreni nelle vicinanze di nella cantoria di Vincenzo e Gian Gerolamo Grandi in S. Maria Maggiore a Trento, in Studi trentini, LXX (1991), pp Castello del Buonconsiglio nel recupero di Giuseppe Gerola, in Un museo nel castello ...
Leggi Tutto
MARONI, Giancarlo (Giovanni)
Filippo Spaini
– Figlio terzogenito di Bortolo e di Destinata Passerini, nacque ad Arco, nel Trentino, il 5 ag. 1893; nel 1913 per problemi di omonimia cambiò il nome Giovanni [...] di architettura e Giuseppe Mentessi in quello di dei mobili. La proprietà originaria comprendeva un terreno di 2 ha, mentre l’attuale ne conta 1952, compianto anche dalla vedova di D’Annunzio, Maria di Gallese, che considerò la sua scomparsa una ...
Leggi Tutto
DESCALZI, Nicola
Giovanni Corsi
Nacque a Bacezza, frazione di Chiavari (Genova), il 19 febbr. 1801 da Giuseppe Gaetano, detto il Campanino, noto per aver introdotto a Chiavari l'industria delle seggiole [...] leggere, e da Maria Canepa. Seguì gli studi letterari, di matematica e di nautica. Nel 1821 si trasferì a Buenos Aires e nel D. fu, anche, agrimensore e nel 1838, mentre lavorava sui terreni del francese F. Massot, lungo il corso del fiume Matanza, ...
Leggi Tutto
MAGNANINI, Ottavio
Lorenzo Carpané
Ottavio Nacque a Ferrara il 14 febbr. 1574 da Giovanni Filippo e da Giulia Coati.
Frequentò le scuole dei gesuiti e proseguì gli studi di filosofia sotto la guida [...] in cambio della libertà del padre alcuni terreni di sua proprietà. La prigionia deve Guidubaldo Bonarelli al duca d'Urbino Francesco Maria II Della Rovere. Il dramma era 'edizione Genova 1590, che nel 1712 Giuseppe Lenzoni trascrisse e inviò a G. ...
Leggi Tutto
TORRIGIANI, Pietro
Fulvio Conti
TORRIGIANI, Pietro. – Nacque a Firenze il 1° giugno 1846 dal marchese Luigi e da Elisabetta Paolucci.
Il padre (1803-1869) era figlio di Maria Vittoria Santini (1775-1845) [...] Firenze e di numerosi terreni e fabbricati in tutta la Tre anni dopo, quando in seguito alla morte di Giuseppe Mantellini si rese vacante il collegio di Firenze I la nuova facciata della cattedrale di S. Maria del Fiore, progettata da Emilio De Fabris ...
Leggi Tutto
GONZAGA, Ferrante
Raffaele Tamalio
Unico figlio maschio di Cesare, signore di Guastalla, duca di Ariano, principe di Molfetta e conte di Giovinazzo, e di Camilla Borromeo, sorella di s. Carlo, nacque [...] fronte alle gravi difficoltà finanziarie ereditate dal marito a causa soprattutto delle ingenti spese direzione dei lavori, prima Giuseppe Dattaro e in seguito poi dotare di un ospedale costruito su un terreno che egli stesso aveva donato nel 1581. ...
Leggi Tutto
VANNUCCI, Atto
Fulvio Conti
– Nacque a Tobbiana, nel comune di Montale (Pistoia), il 30 dicembre 1810 da Giuseppe e da Maria Domenica Bartoletti, contadini, proprietari di alcuni terreni.
Dopo aver [...] delle opere di Giovan Battista Niccolini (I-II, Firenze 1866), il Ricordo di Giovanni Frassi (Firenze 1868), il Ricordo di Giuseppe La Farina (Firenze 1868), i Proverbi latini illustrati da Atto Vannucci (I-III, Milano 1879-1883).
Si ritagliò inoltre ...
Leggi Tutto
PARACCIANI CLARELLI, Nicola
Alberto Melloni
PARACCIANI CLARELLI (Clarelli Paracciani), Nicola. – Nacque il 12 aprile 1799 a Rieti da Teresa Paracciani e dal marchese Giuseppe Clarelli (Archivio segreto [...] Congregazione delle Indulgenze e delle reliquie, insieme ad Antonio Maria Cagiano de Azevedo, vescovo di Senigallia e, come l’editto per la proroga di un mese per la denuncia dei terreni coltivati a risaia, valle artificiale e prati irrigatori, il 20 ...
Leggi Tutto
NUNZIANTE, Vito
Giuseppe Civile
NUNZIANTE, Vito. – Nacque il 12 aprile 1775 a Campagna d’Eboli, ora in provincia di Salerno, da Pasquale e da Teresa Notari.
Quarto fra gli undici figli di una famiglia [...] di un’offerta privata in cambio di un compenso in terreni, si assunse direttamente l’incarico. Il contratto con il Comune . Nel 1834 il matrimonio del primogenito Ferdinando con MariaGiuseppa Gaetani dell’Aquila d’Aragona dei duchi di Laurenzana ...
Leggi Tutto
ORAZIO di Jacopo
Mauro Minardi
ORAZIO di Jacopo. – Figlio del pittore Jacopo di Paolo, nacque a Bologna, si presume, intorno al 1385.
Un censimento «per bocche», non datato, cita nella parrocchia di [...] stesso 1442 prese in affitto dal Comune terreni e botteghe in via Portanuova, addossati infermeria delle donne dell’ospedale di S. Maria della Morte a Bologna, ma proveniva delle Madonne in Certosa, in Giuseppe Vernazza e la fortuna dei primitivi ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...