Guerra, catastrofi e memorie del territorio
Gabriella Gribaudi
La memoria, le memorie
In questi anni memoria è parola diffusa, quasi abusata. Viene utilizzata per indicare fenomeni estremamente differenziati, [...] di Rossellini; Pasquale e Giuseppe, i ragazzi abbandonati che , gli stessi i cui abitanti, espropriati di terreni e case, avevano lungamente protestato e fatto presente che spinge il carretto con i corpi del marito e del figlio a Bellona, lo zio che ...
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La finanza pubblica
Michael Knapton
Introduzione
La storiografia riguardante la finanza pubblica veneziana nel medioevo poggia sulle fondamentali iniziative di pubblicazione e analisi delle principali [...] 'acquisto di fabbricati e terreni (42).
Anche gli 1992, pp. 276, 281, 293, 298.
16. Giuseppe Praga, Storia di Dalmazia, Milano 1981, pp. 97 economica di Venezia, pp. 114-115; Gian Maria Varanini, Aspetti della produzione e del commercio del ...
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La Venezia d'oltremare nel secondo Duecento
David Jacoby
Per tutto il corso del Duecento, ma soprattutto nella seconda metà del secolo, le strategie e le attività economiche di Venezia oltremare - [...] anche terreni nelle relations économiques, pp. 286-291.
16. Su Soldaia: Marie Nystazopoulou Pélékidis, Venise et la mer Noire du XIe di scritture di bordo del medio evo, a cura di Giuseppe Gelcich, "Archeografo Triestino", 29, 1903, pp. 91-95 ...
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Mestre, la città del Novecento
Sergio Barizza
Flashback: l’immagine
1826 — Nuovo dizionario geografico universale, p. 1118: Mestre, Mestrium, grossa terra aperta del regno Lombardo Veneto; provincia [...] Mestre: «Dal borgo di Santa Maria, sul lato ovest della cinta (122). Nel 1982, acquistato il terreno, per la sua realizzazione veniva prevista mostre e convegni».
102. Stefano Sorteni, L’architetto Giuseppe Urbani de Gheltof e il museo di Mestre, ...
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Grandezza e miseria della nobiltà veneziana
Laura Megna
Ricchi e poveri
Tra Sei e Settecento la nobiltà veneziana presenta un quadro complesso di realtà economiche e sociali, politiche e culturali assai [...] spartire lei stessa case e terreni tra i suoi eredi maschi, 8 novembre 1575, testamento di Andrea da Molin qm. Pietro qrn. Maria.
53. Ibid., b. 1263, V, cc. 91-96v, 16 la pietra del paragone politico, a cura di Giuseppe Rua-Luigi Firpo, Bari 1948, p. ...
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Città e territorio nel Dominio da mar
Donatella Calabi
Governanti e governati: le discordie del vivere civile
Tra la seconda metà del Cinquecento e i primi decenni del secolo successivo, una delle [...] , per la cavalleria al piano terreno, per gli ufficiali al primo, Museo Correr, ms. Cicogna 2955; Giuseppe Gerola, I plastici di fortezze venete di comun e provveditori alla sanità.
93. A.S.V., Senato Mar, reg. 45, c. 76V, 16 ottobre 1591.
94. D. ...
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Venezia e l'Adriatico
Bariša Krekić
Nel corso del secolo XIV la politica veneziana nell'area adriatica risultò guidata dalle stesse considerazioni che l'avevano già ispirata da alcuni secoli. Si [...] di case e terreni a Ragusa fra ragusina. Libri reformationum, IV, a cura di Giuseppe Gelcich, Zagreb 1886, p. 166.
52. Ibid ottobre del 1379, non meno di tredici galee genovesi erano arrivate a Marano per imbarcare cibi: ibid., p. 30 n. 65.
66. Ibid ...
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Orizzonti missionari, coloniali, terzomondisti
Massimo De Giuseppe
Impulsi missionari nella stagione liberale: i dilemmi della nazione e il rilancio dell’universalismo cattolico
Un tema per lungo tempo [...] elementi e terreni di maturazione cit., p. 40.
10 Lettera del cardinale Fransoni a monsignor Giuseppe Marinoni del 16 gennaio del 1951, AGPIME, citato in G termine nel 1936 dal suo successore, Lorenzo Maria Balconi. Vedasi S. Mazzolini, Storia di ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] orizzonti.
Il terreno, anche in Fradeletto del 7 ottobre 1912; la citazione è tratta da Maria Mimita Lamberti, La stagione di Ca’ Pesaro e le Scarpa. Opera completa, a cura di Francesco Dal Co-Giuseppe Mazzariol, Milano 1984.
41. E. Di Martino, ...
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Dai Romani ai Longobardi: vie di comunicazione e paesaggio agrario
Luciano Bosio
Il paese dei Veneti al momento della penetrazione romana nella Cisalpina (III secolo a.C.)
La posizione, nel cuore della [...] 65 chilometri, ancora oggi chiaramente rilevabile sul terreno fra il Brenta e il Piave, 1980, pp. 542-544 (pp. 509-567).
165. Mario Mirabella Roberti, Il Castrum di Grado, "Aquileia Nostra", 45- III, 10, 1969 (A Giuseppe Ermini), pp. 465-482.
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...