Le espressioni d'arte: gli edifici
Wladimiro Dorigo
La formazione della città
Poco prima della metà del XII secolo, negli anni che segnano l'avvento della comunalità veneziana, il processo che trasformerà [...] privatistico della gestione del terreno. Una raccolta di oltre d'idraulica veneta, I, a cura di Giuseppe Pavanello, Venezia 1919, pp. 75 e 77 ), p. 254.
111. Ibid., pp. 262-263; Mario Dalla Costa-Cesare Feiffer, Le pietre dell'architettura veneta e ...
Leggi Tutto
Sviluppo e articolazione della città
Elisabeth Crouzet-Pavan
Così come appare negli ultimi decenni del XIII secolo nella descrizione di Martino da Canal (1), Venezia è la città della pienezza. A questa [...] la superficie in conformità alle misure dei terreni dati a tutti (24). Marco Polo Venezia marittima, Venezia 1859; Giuseppe Tassini, Tre celebri vere di due a S. Pietro di Castello, una a S. Maria Formosa e una a S. Croce.
250. Elisabeth Crouzet- ...
Leggi Tutto
La conquista della Terraferma
Michael E. Mallett
Le origini dello Stato di Terraferma
Il 19 novembre 1405 le truppe veneziane entravano in Padova dopo un assedio durato più di un anno. Per l'impresa [...] anche ad acquistare terreni e a investire in (38).
Era impensabile che Filippo Maria Visconti potesse accettare la perdita definitiva E Bartolomeo Gatari, Cronaca carrarese,
a cura di Antonio Medin-Giuseppe Tolomei, in R.I.S.2, XVII, 1, 1931-1948 ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. Le accademie
Saverio Ricci
Mario Biagioli
Le accademie
Motivi e caratteri ispiratori
di Saverio Ricci
La moderna accademia scientifica [...] , come quella che, avendo bisogno di terreni fecondissimi d'ingegni sottili e d'infinito a essa.
La Royal Society
di Mario Biagioli
Le dinamiche interne alla Royal 1981, pp. 169-235.
‒ 1987: Olmi, Giuseppe, La colonia lincea di Napoli, in: Galileo e ...
Leggi Tutto
Le origini dell'identità lagunare
Massimiliano Pavan
Girolamo Arnaldi
Il patriarcato a Grado
Pare opportuno rifarsi a un'indicazione di Gian Piero Bognetti per iniziare la trattazione su quel periodo [...] che vi risiedeva, e su un terreno di sua proprietà, una chiesa dedicata a s. Maria Madre di Dio, che fu consacrata origini a Pietro II Orseolo, in AA.VV., Storia d'Italia, diretta da Giuseppe Galasso, I, Torino 1980, pp. 356 s. (pp. 339-438).
26 ...
Leggi Tutto
Gli ultimi quarant’anni
Luca Pes
Il territorio e le parole
Chi studia Venezia nella seconda metà del Novecento si trova davanti a un problema inedito: quello della sua definizione e descrizione. Infatti, [...] in aree già edificate, altre volte innalzando edifici su terreni anche un po’ distanti dai servizi e dalle altre «città diffusa» cf. Maria Chiara Tosi-Stefano Munarin-Paola Viganò, Veneto, in Alberto Clementi-Giuseppe Dematteis-Pier Carlo Palermo, ...
Leggi Tutto
FONTI
M. Bernardini
Gli studiosi che all'epoca della Controriforma per primi si dedicarono allo studio dei monumenti cristiani di età tardoantica e medievale erano filologi come Panvinio e Alemanno, [...] IV il Digiunatore, Eutichio, Maria Egiziaca e Teodoro il Siceota, le icone operano miracoli più terreni, risanando per es. , Chronicon, a cura di C. de Boor, II, Leipzig 1904; Giuseppe Genesio, Regum libri quattuor, a cura di A. Lesmueller-Werner, J. ...
Leggi Tutto
Il Dominio da terra: politica e istituzioni
Alfredo Viggiano
Città capitale e Dominio da terra; ambiente veneziano e ambiente veneto; vocazione per il mare e attrazione verso la terra: questi alcuni [...] del diritto: è su questo terreno - assieme a quello della di S. Eustachio, sono da vedere Giuseppe Del Torre, Il Trevigiano nei secoli XV e il Dominio, pp. 577-650.
30. Gian Maria Varanini, Gli statuti delle città della terraferma veneta nel ...
Leggi Tutto
Il rinnovamento urbano del primo Cinquecento
Donatella Calabi
La forma della metropoli lagunare
La straordinaria forza evocativa della prima rappresentazione prospettica della metropoli lagunare, [...] Straparola da Caravaggio, Vinegia [MDL>, a cura di Giuseppe Rua, Bari 1927; Ortensio Lando, Sette libri di cataloghi a Si v. su ciò Giorgio Gianighian - Paola Pavanini, I terreni nuovi de Santa Maria Mazor, in AA.VV., Dietro i palazzi. Tre secoli ...
Leggi Tutto
«Sudditi d’un altro stato»? Gli ecclesiastici veneziani
Antonio Menniti Ippolito
Tra lo stato e la Chiesa
Nel 1609 il nunzio pontificio Berlinghiero Gessi aveva un problema con il pievano di San Maurizio. [...] un anno a quelli del Dominio da mar per porsi in regola con le richieste altri fattori: dalla qualità dei terreni, dal rispetto degli accordi da della Repubblica, Torino 1992 (Storia d’Italia, diretta da Giuseppe Galasso, XII, 2), pp. 5-200.
6. ...
Leggi Tutto
famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...