MECHITARISTI
Giuseppe Frasson
. Congregazione monastica armena sussistente come un gruppo a parte dell'ordine benedettino. Mechitar (Mxithar) Pietro di Sïvas (v.), che le diede il nome, fu indotto [...] Morea, nel febbraio 1703. Il governo veneziano cedette alcuni terreni in Modone, dove poi, con gli aiuti finanziarî nel 1773, si stabilì dapprima a Trieste, dove ebbe concessioni da Maria Teresa (30 marzo 1775), ma nel 1810 subì lo scioglimento e ...
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SERRA San Bruno (A. T., 27-28-29)
Giuseppe Isnardi
Comune e paese della provincia di Catanzaro in Calabria. Il centro sorge a 800 m. s. m. in un'ampia umida conca delle Serre, già bacino lacustre quaternario, [...] da S. Brunone di Colonia, certosino di Grenoble, su terreni boscosi concessigli da Ruggiero il Normanno nel 1090. Il nome XIX, sul limitare del grande bosco di abeti, detto di Santa Maria, ove S. Brunone fondò il suo primo eremo. Delle grandiose ...
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GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] 10 ag. 1904 nella chiesa di S. Maria in Monte Santo; dal 1902 la sua direzione , ponendosi sotto il patronato di s. Giuseppe, nonché di "san Francesco Saverio, san dovesse collocarsi oltre la cura degli "affari terreni" e la sua parola avere come unica ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] Maria Mamachi, Luigi Cuccagni, Giovanni Marchetti), rifletté puntualmente la progressiva radicalizzazione della lotta sul terreno pubblicistica antiromana con un fiume di pamphlet antipapali, Giuseppe II ricevette il pontefice come un sovrano estero ...
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NERI, Pompeo
Marcello Verga
– Nacque a Firenze il 17 gennaio 1707 da Giovanni Bonaventura Neri Badia, in quel momento giudice di Rota nello Stato senese.
Studiò nel seminario di Siena, per passare poi [...] altre nazioni non è nuova e perché veramente la proprietà del terreno è il fondamento del censo e il censo è il vero del Milanese e anche nel governo di Maria Teresa e da parte della stessa sovrana e di Giuseppe II: anzitutto per la sua eccepibile ...
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PROVINCIE ROMANE
S. Rinaldi Tufi
E. De Miro
C. Tronchetti,Ph. Pergola
P. Gros
M.-Th Raepsaet-Charlier - G. Raepsaet - J. Mertens
M. Renzetti
J.-P. Bost
E. KÜNZL
A. Balil
M. Bendala Galán
J. [...] nelle due colonie di Mariana (fondata da Mario, forse su un sito ancora vergine, v si adatta al pendìo naturale del terreno secondo uno schema che ricorda quello Pur se la cifra di 500 città data da Giuseppe Flavio (Bell. lud., II, 266) e ripetuta ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Ficoroni, Ridolfino Venuti, Alberto Cassio, Giuseppe e Mariano Vasi. Nella analisi e nella documentazione ; altre erano invece a inumazione col cadavere deposto o semplicemente nel terreno, oppure in una cassa di legno o di tufo. Sostanzialmente non ...
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Dal manoscritto al libro
Marino Zorzi
Produzione e commercio del libro prima della stampa
Nel primo Quattrocento Venezia è una metropoli cosmopolita, ricca, in piena espansione. Le merci vi abbondano, [...] della città: a S. Polo, a S. Maria Formosa, e altrove. E vi erano poi stampa trovava ormai un terreno più propizio. È Christophe Derolez, Codicologie, p. 139, nr. 152.
38. Giuseppe Billanovich, Un esercizio di scrittura umanistica in casa Barzizza, ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] nel trionfo di Vespasiano e Tito ci dà Giuseppe Flavio (Bell. Iud., vii, 143-152) aggiunga la confisca dei terreni per l'acquartieramento dei in oriente e poi in occidente e dà la figlia Maria in moglie a Onorio. Dei giovanissimi sposi esiste forse ...
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Venezia dal Rinascimento all'Età barocca
Gaetano Cozzi
La pace d'Italia (1530)
La bella commissione in pergamena che la Serenissima Signoria di Venezia consegnava a Gasparo Contarini quando, verso [...] Cipro, l'estremo bastione del Dominio da mar, come poteva far prevedere l'aver eretto , si volgessero ai piaceri terreni. "Si può dire che Venezia tra Riforma protestante e Controriforma, a cura di Giuseppe Gullino, Venezia 1990, p. 24 (pp. ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...