Equitazione
Caterina Vagnozzi
La storia
Testimonianze sulle origini di allenamento e addestramento
Nel 1834 il giovane archeologo francese Charles Texier scoprì presso Boõazköy, sull'altopiano dell'Anatolia [...] Giuseppe Ravano con Royal Love, Alessandro Argenton con Scottie e Paolo Angioni con King. La grande avventura si svolse sui terreni , era rappresentata da Dino Costantini su Lord Jim, Mario Turner su Forgotten Fred e Stefano Angioni su Sauvage. ...
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L'economia
Luciano Pezzolo
Strano secolo, il Seicento: dimenticato per lungo tempo da una storiografia attenta alla grande politica e distolta dalle luci del Rinascimento; etichettato come il secolo [...] -1727.
L'estensione dei terreni non era certo irrilevante, tenendo Tre palazzi veneziani, p. 20.
86. Maria Antonietta Visceglia, I consumi in Italia in Bilanci generali, pp. 550-553; Giuseppe Felloni, Gli investimenti finanziari genovesi in Europa ...
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Il Rinascimento. Le arti matematiche
Eberhard Knobloch
Ivo Schneider
Le arti matematiche
Il concetto di scienze matematiche
di Eberhard Knobloch
Il Rinascimento riprese dal Medioevo il concetto delle [...] respinse in particolare le critiche avanzate da Giuseppe Giusto Scaligero (1540-1609), nel suo scoperto al suo allievo e successore Antonio Maria Del Fiore (prima metà del XVI sec sé stanti erette su un terreno pianeggiante. Nella fortificazione di una ...
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Atletica - La storia
Roberto L. Quercetani
Giorgio Reineri
Gianfranco Colasante
Da Olimpia ai nostri giorni
di Roberto L. Quercetani
L'atletica nell'antichità
La parola atletica ‒ dal greco athlos [...] esistevano a Londra e altrove diversi athletic grounds, cioè terreni per esercizi atletici, nei quali uomini di ogni ceto notare che marito e moglie erano nati lo stesso giorno, mese e anno. Per l'Italia l'oro venne da Giuseppe Dordoni, che ...
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DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] ed ebbe in proposito un colloquio con l'imperatore Francesco Giuseppe. Costante ed intransigente fu poi negli anni il suo questo il solo terreno su cui i comunisti cercavano di puntellare una alleanza sempre più fragile.
Mario Scelba aveva assunto ...
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CROCE
M. della Valle
Nell'ambito delle aree geografiche, delle società, delle culture nelle quali ha avuto corso la storia del cristianesimo, la c. è il segno specifico della fede cristiana, centro [...] bastone di Mosè con cui egli divise il mar Rosso e fece scaturire l'acqua dalla roccia le benedizioni di Giacobbe, quella al figlio Giuseppe include un'immagine non facile, che - il fusto risulta infitto nel terreno, ma ornato di girali di vite ...
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Ecologia
Domenico Siniscalco
Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente, di Domenico Siniscalco
Sviluppo sostenibile, di Umberto Colombo e Giuseppe Lanzavecchia
Economia e ambiente
SOMMARIO: [...] il Nord e il Sud del mondo ha costituito un fertile terreno per le considerazioni e i dibattiti sullo sviluppo sostenibile: quel lettera aperta all'allora presidente della Commissione, Franco Maria Malfatti. Il dibattito aperto da Mansholt fu vivace ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] (un busto dello zio Francesco nonché una Maria Maddalena), in parte da Pietro e Gian Lorenzo 1642, l'anziano Giuseppe da Calasanzio, fondatore estesero per oltre 3 km, su un difficile terreno, da porta Cavalleggeri, attraverso la restaurata porta S ...
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La finanza pubblica: dal prestito all'imposta
Luciano Penzolo
Verso lo Stato territoriale
Il 12 aprile 1404, all'indomani dell'entrata di Francesco III Novello da Carrara a Verona, il senato veneziano [...] no fa fazende né mercantia alguna né da mar né da terra" (94). I tassi gravante sui terreni agli inizi S.V., Archivio proprio Balbi, 6, c. n.n.
126. Cf. Giuseppe Del Torre, Venezia e la Terraferma dopo la guerra di Cambrai. Fiscalità e ...
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L'assistenza e la beneficenza
Dennis Romano
Introduzione: l'ideologia della beneficenza
Debbe il mercante essere largo a porgere la mano al povero, et farli elemosina della sua facultà quanto si extende, [...] madre per lanima nostra" nelle chiese di Santa Maria dei Miracoli e di San Fantin; a Maddalena, di patrizi poveri rappresentava un ricco terreno di caccia per gli ambiziosi. diversi), cc. 172-173v.
104. Giuseppe Ellero, San Girolamo Miani e i ...
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famìglia s. f. [lat. famĭlia, che (come famŭlus «servitore, domestico», da cui deriva) è voce italica, forse prestito osco, e indicò dapprima l’insieme degli schiavi e dei servi viventi sotto uno stesso tetto, e successivamente la famiglia nel...
ruiniano
s. m. e agg. Sostenitore del cardinale Camillo Ruini, già presidente della Conferenza episcopale italiana; di Camillo Ruini. ◆ visto che si è fatto cenno al dialogo con la «cultura laica», devo dire che per chi come me, non cattolico,...