MANGONE, Giovanni
Adriano Ghisetti Giavarina
Nacque verso la fine del XV secolo da Francesco, originario di Caravaggio. Fu allievo dello scultore e architetto Andrea Ferrucci da Fiesole (Vasari); la [...] V, all'esecuzione di un arco trionfale in legno in piazza S. Marco e alla stima di ornamenti in legno allestiti in S. Pietro e nel scultore, fu tra i fondatori della Congregazione di S. Giuseppe di Terra Santa, poi chiamata dei Virtuosi al Pantheon, ...
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GAROLI, Pietro Francesco
Paola Mercurelli Salari
Figlio di David, nacque a Torino nel 1638.
Nei documenti il cognome ricorre sia nella forma "Garoli" sia in quella "Garolli", mentre il nome è sempre [...] Trionfo di David per gli Spada nel 1698 (De Marchi).
Nell'ultimo quindicennio di attività il G. si dedicò 1716. Nel testamento indicò dei legati a favore dei pittori Giuseppe Chiari, Giuseppe Stasio, Giulio Dalmazio e della stessa Accademia di S. ...
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FERRETTI, Giovanni Domenico
Andrea G. De Marchi
Nacque a Firenze il 15 giugno 1692 da Antonio di Giovanni da Imola e da Margherita di Domenico Gori (Maser, 1968, p. 15, n. 2). La parentela della madre [...] cui l'artista ebbe relazioni privilegiate. Nel 1741 affrontò un tema tipicamente settecentesco come il Transito di s. Giuseppe per la cappella del santo nella cattedrale di Firenze, riproponendolo l'anno dopo nella cappella Rinuccini in S. Paolino ...
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GHEZZI, Sebastiano
Rossella Faraglia
Nacque con ogni probabilità a Comunanza, non lontano da Ascoli Piceno. La sua data di nascita, già fissata al 1590 ma messa in dubbio dalla critica recente (Ferriani, [...] s.; D. Ferriani, S. G., in Le arti nelle Marche al tempo di Sisto V, a cura di P. Dal Poggetto, Milano 1992, pp. 444-448; S. e Giuseppe Ghezzi protagonisti del barocco (catal.), a cura di G. de Marchi, Venezia 1999 (alle pp. 7-19 biografia del G. di ...
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PIERGENTILE da Matelica
Matteo Mazzalupi
PIERGENTILE (Pergentile) da Matelica. – Ignote sono le date di nascita e di morte di questo pittore, originario di Matelica (Macerata) e attivo nelle Marche [...] e la decorazione della parete di fondo della chiesetta di S. Giuseppe, con l’Adorazione dei pastori, S. Sebastiano e S. , in L’azione, 5 settembre 1987, ried. in Appunti d’arte tra Marche e Umbria, Sant’Angelo in Vado 2005, pp. 196-198; E. Storelli ...
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LANDSMANN, Giuseppe (Lucio Venna)
Fabiola Di Fabio
Nacque a Venezia il 28 dic. 1897, primogenito di cinque figli, da Giovanni Battista, di origine austriaca, e Luigia Zanette. Appena quindicenne il L. [...] alla fine del 1928 il suo studio pubblicitario si divise: la separazione dallo stabilimento Innocenti portò il L. a creare un marchio proprio, Nuove Creazioni Venna, con il quale realizzò edizioni a firma, tra gli altri, di G. Alinari, P. Benaglia e ...
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GRIGOLETTI, Michelangelo
Francesca Castellani
Nacque a Rorai Grande, ora incorporata nella città di Pordenone, il 2 sett. 1801 da Osvaldo e Teresa de Michieli. La numerosa famiglia, di origine contadina, [...] al nobile J. Treves de' Bonfili (L'incontro di Giacobbe con Giuseppe, 1846: Venezia, collezione privata, in M. G. e il sig. G., in Gazzetta privilegiata di Venezia, 1836, n. 157; M. Marchi, M. G., Udine 1940 (con documenti e bibliografia); M. G. e ...
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GAMBA, Francesco Fortunato
Sabrina Spinazzè
Nacque a Savona il 25 giugno 1895 da Pietro, capo operaio all'arsenale della Spezia, e da Aurelia De Negri. Battezzato con i nomi Francesco Fortunato Enrico [...] case editrici, vanno ricordati invece Intarsiatori ed intagliatori cremonesi. Paolo e Giuseppe del Sacha, di C. Bonetti (Cremona 1919), Il porto sepolto per un segno largo e deciso e per un marcato contrasto di zonature bianche e nere. A partire dal ...
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HOLZMANN (Holzmain), Bernardo
Maura Picciau
Non si conoscono il luogo e la data di nascita di questo orefice, figlio di Giusto, probabilmente tedesco e attivo in Toscana tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , lasciò disposizioni perché i suoi allievi Giuseppe Navarri e Giovan Battista Stefani, quest' Nardinocchi - A. Mazzanti, in Argenti fiorentini dal XV al XIX secolo. Tipologie e marchi, I, Firenze 1992, ad ind.; C. Paolini, in S. Lorenzo. I documenti ...
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MANCINI, Gian Giuseppe
Raffaella Catini
Nacque il 26 apr. 1881 a Bonazzera di Strettoia, frazione di Pietrasanta (in Versilia), da Olinto, marmista, e da Maria Bertozzi.
Compì con profitto i primi studi [...] dello strutturalismo espressionista di futuristi come Virgilio Marchi e Ottorino Aloisio" (Nicoletti, p. raccoglie sessanta tavole raffiguranti i lavori del M. (L'architettura di Giuseppe Mancini. Progetti e schizzi, Milano s.d. [ma 1909 circa ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...