CACCHI, Giuseppe
Alfredo Cioni
Nacque a L'Aquila intorno al 1535 e dovette fare buoni studi che proseguì probabilmente a Napoli ove risiedette per vari anni entrando in relazione con Orazio Salviani, [...] commedia di Massimo Cammello aquilano e La Psiche di Giuseppe Cantelmo duca di Popoli. Negli anni seguenti dové Un grazioso libretto in-4º è quello de I veri disegni de' marchi di tutte le più famose razze di cavalli che sono nel Regno (1588 ...
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BROFFERIO, Giuseppe Cesare Angelo
Giacoma Maria Pagano
Nacque a Minusio (Locarno) il 9 ag. 1846 e fu battezzato nello stesso giorno nella chiesa parrocchiale del luogo. Era il primo dei quattro figli [...] libro che egli scrisse per i giovani, "nato nella scuola e per la scuola", come ebbe a dire di esso A. De Marchi, collega per lungo tempo del Brofferio. Ma dagli studi recenti di psicologia e da quelli più remoti di psicomitologia indiana egli doveva ...
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GIROMETTI, Pietro
Lucia Pirzio Biroli Stefanelli
Nacque a Roma il 20 sett. 1811 da Giuseppe e Luigia Albites. Apprese l'arte di incidere pietre dure e medaglie dal padre e frequentò i corsi dell'Accademia [...] Colonna, Enrico Dandolo, Francesco De Marchi, Francesco Guicciardini, Cosimo de' Medici 444 s.; Il Tiberino, 17 ag. 1833 e 5 luglio 1834; G. Melchiorri, Gemma e medaglie di Giuseppe e P. Girometti, in L'Ape italiana, I (1835), 3-4, tav. XIII, pp. 21 ...
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PIROTTI
Carmen Ravanelli Guidotti
– Famiglia di maiolicari, nota come la Ca’ Pirota, la casa o bottega condotta dai Pirotti, attivi tra il XV e il XVI secolo a Faenza, in contrada San Vitale, e nel [...] ceramica di Sèvres, raffigurante una scena della vita di Giuseppe, porta la legenda «I (N) CA (SA). 133-135; ibid., XXVIII (1940), 1-2, pp. 25-27; G. Ballardini, Alcune marche di Ca’ Pirota, ibid., XXVIII (1940), 4, pp. 66-72; C. Grigioni, Documenti ...
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FABBRINI, Giuseppe Antonio
Andrea De Marchi
Nacque a Firenze in data controversa: nel 1748, in base agli affreschi con episodi dell'Orlando furioso, firmati e datati 1787 "etatis sue 39", che decorano [...] palazzo Cresci a Firenze (Meloni Trkulja, 1990); almeno un quindicennio prima, dando fede invece alla data 1750 e alla sigla dell'artista riconosciute da Domenichetti (1903) nell'affresco con Ester e Assuero, ...
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BERARDI, Giuseppe
Maria Teresa Tamassia
Nacque a Ceccano (Frosinone) il 28 sett. 1810, da Vincenzo, commerciante, e da Anna Maria Bruni. Compiuti i primi studi a Ceccano e a Ferentino, si addottorò [...] di Leone XIII, Milano 1932, v. Indice;G. Berti, Russia e Stati italiani nel Risorgimento, Torino 1957, p. 711; G. De Marchi, Le nunziature apostoliche dal 1800 al 1956, Roma 1957, p. 22; P. Pirri, Il Card. Antonelli tra il mito e la storia ...
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BRIGNONE, Giuseppe
Sisto Sallusti
Nato a Cuneo da Giovanni nel 1854, intraprese la professione di attore, che proseguì con al moglie Adelaide Andreani. Solo nella piena maturità costituì una compagnia, [...] con P. Marchi Maggi, poi fece parte delle compagnie Mariani-Zampieri-Paladini e Sichel, recitando, da allora, accanto alla figlia Mercedes e, successivamente, al genero U. Palmarini.
Nel dicembre 1905-gennaio 1906 si presentò al Teatro Affieri di ...
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ASIOLI, Luigi
Marco Cesare Nannini
Nacque a Correggio (Reggio Emilia) il 16 dic. 1817, da Giuseppe e da Enrichetta Rosaspina. Dagli undici ai vent'anni frequentò l'Accademia di Belle Arti di Modena, [...] ed artisti..., Modena 1862, p. 19; G. B. Fantuzzi, L. A da Correggio, Commemorazione,15 sett. 1877, Correggio 1877; G. C. Marchi Castellini, A. Allegri, V. Vela, L. A., Correggio 1880, pp. 205-215; E. Bertolini, Le opere artistiche del Principato di ...
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FARINA, Pietro Francesco
Alessandro Marchi
Nacque a Bologna probabilmente nell'ottavo decennio del XVII secolo.
La prima notizia sulla sua attività è fornita da L. Crespi (1769, p. 124), che scrive: [...] 1719 eseguirono La conversione di Saulo nel catino absidale e, nel 1721, dipinsero gli affreschi con dieci Episodi della vita di S. Giuseppe nella sacrestia (La basilica di S. Paolo Maggiore, 1979, pp. 90-95).
Dopo il 1721 non si hanno più date certe ...
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CARRA, Giuseppe
Caterina Schluderer
Nacque a Parma l'11 febbr. 1766 da Girolamo e da Giovanna Carletti. Nessun documento prova con certezza la sua parentela con lo scultore G. B. Carra, anche se l'inclinazione [...] a imitazione di Sbravati, e la decorazione con statue di terracotta e ornamenti in stucco della grande sala di palazzo Marchi in Parma. Altre opere giovanili sono le statue che ornano lo scalone di marmo del palazzo del cavaliere Giacomo Poldi ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...