FERGIONI (Frigione), Bernardino Vincenzo, detto lo Sbirretto
Olivier Michel
Nacque a Roma il 2 genn. 1674 e non nell'anno santo 1675 come afferma N. Pio nelle sue Vite (1724). Fu battezzato il 9 gennaio [...] marina" (ibid., Ufficio 14, busta 430) di Giuseppe Sardi nel 1771 "due piccoli paesini" (Ibid., Not di quadri a S. Salvatore in Lauro... [XVIII sec.], a cura di G. De Marchi, Roma 1987, pp. 327, 340, 349; P. A. Orlandi, Abcedario pittorico, Bologna ...
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BRUSCHETTI, Giuseppe
Dante Severin
Nato a Milano il 31 ag. 1793 da Antonio e Luigia Minuti, è uno dei rappresentanti di quel periodo storico, caratterizzato dall'enorme estensione delle scoperte scientifiche [...] , 259, 265 s., 268, 270, 276; P. Mezzanotte, L'edilizia milanese..., in Storia di Milano, XV, Milano 1962, p. 385; G. De Marchi, L'idraulica,ibid., XVI, ibid. 1962, pp. 858 ss., 1050; D. Severin, Figure e momenti di storia comasca, Como1965, p. 35 e ...
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GUADAGNI
Elisabetta Nardinocchi
Famiglia fiorentina di orafi attivi tra Settecento e la prima metà dell'Ottocento.
Nelle carte relative alle matricole dell'arte di Por Santa Maria di Firenze, corporazione [...] famiglia fin dal Seicento; ma è comunque solo con Giuseppe e Vincenzo, figli di Tommaso di Pier Antonio, che del maestro. Le argenterie prodotte in questi anni sono contrassegnate dai marchi con la scritta "Guadagni" e dalle lettere "GG", entrambe in ...
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OLMO, Giuseppe
Stefano Pivato
OLMO, Giuseppe (Gepin). – Nacque a Celle Ligure (Savona) il 22 novembre 1911 da Luigi, imprenditore balneare, e da Maria Isabella Riccardo, commerciante, secondogenito [...] ed ebbe il terzo posto finale, preceduto da Vasco Bergamaschie da Giuseppe Martano; nel 1936 arrivò a un passo dalla vittoria finale, Girardengo, Guerra e Bartali, per esempio, crearono marchi industriali, ma le biciclette da loro prodotte non ...
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TRABUCCHI, Emilio
Franco Calascibetta
– Nacque a Verona il 2 novembre 1905 da Marco, avvocato, e da Maria Zamboni.
Dopo il liceo classico si iscrisse nell’autunno del 1923 alla facoltà di medicina e [...] una vecchia villa lasciata all’università dalla famiglia De Marchi.
L’edificio, a causa degli eventi bellici, era nelle file della Democrazia cristiana, sulle orme del fratello Giuseppe, che fu senatore dello stesso partito per circa venti anni ...
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CODEBÒ, Andrea
Paolo Petroni
Nacque a Modena il 5 maggio 1821, ultimo maschio di una nobile famiglia da cui ereditò il titolo di cavaliere.
Terminati gli studi, appena autonomo, grazie anche al proprio [...] arrivato sulle scene in modo non più tranquillo. Narra Giuseppe Costetti, nostra fonte principale, che l'avvocato Righetti bengala", come scrisse il Costetti, messo in scena da Cesare Marchi al Balbo, un teatro diurno di Torino. La corda del ...
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EDERI, Pietro Giuseppe
Maria Giuseppina Marotta
Nacque a Bergamo il 4 sett. 1637. Dopo l'istruzione elementare, ricevuta in casa, studiò presso il convitto dei fratelli Pasta, riaperto nel 1647.
Il [...] essersi suicidato in seguito alla scoperta della sua attività di spia, che gli avrebbe fruttato un milione di marchi, ritrovati nella sua abitazione.
Accuse del genere nei confronti degli ecclesiastici che attorniavano l'imbelle Leopoldo I non erano ...
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SAVIO, Pietro
Francesco Surdich
SAVIO, Pietro. – Nacque ad Alessandria il 10 ottobre 1838 da genitori agiati, Giuseppe Savio e Giuseppina Schiffi. Ebbe nove fratelli, tre dei quali morirono in giovanissima [...] da quattro carte geografiche, disegnate dallo stesso Savio, abile in questa attività – v. Zanier 2006, pp. 116 s.; dai marchi di certificazione dei cartoni semi-bachi da seta; dalla traduzione di un romanzo giapponese, O-Kiku-San); si vedano anche l ...
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ARNOLFINI, Vincenzo
Gemma Miani
Nacque a Lucca, da Iacopo e da Caterina Bartolomei. Fu battezzato nella chiesa di S. Giovanni il 23 sett. 1515. Visse per lo più a Lione, Parigi e Anversa, fin dalla [...] per la fornitura di 1.302 marchi 2 oncie 6 grossi di stoviglie d'argento (a 17 lire il marco), da lui consegnate al tesoriere poi di quella che ebbe la sua sede nella casa di Giuseppe Bernardini; e fu membro dell'Accademia degli Oscuri dall'anno della ...
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CALLOUD, Giovanni Paolo
Sisto Sallusti
Nacque a Parma l'11 novembre del 1811 da Giuseppe, francese, cappellaio di corte, e da Teresa Barbieri, e ricevette i rudimenti letterari nel collegio Lalatta [...] compagnia di A. Lipparini, cogliendovi i primi successi; nella quaresima del 1846 comparve in ditta con C. Fusarini e C. Marchi al teatro La Pantera di Lucca, sempre come caratterista, e recitò in drammi di sentimento (Maria Giovanna di A. Dennery e ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...