MANNI, Domenico Maria
Giuseppe Crimi
Figlio di Giuseppe di Lorenzo, tipografo-editore riconosciuto cittadino fiorentino nel 1735, e di Caterina di Giambattista Patriarchi, nacque a Firenze l'8 apr. [...] allo studio dai genitori: tra i suoi docenti furono l'avvocato P.A. Marchi, per il latino, e il canonico G.B. Casotti di Prato, che quattro viventi nel 1789: Luigi Maria (notaio), Vincenzio, Giuseppe e Giambattista (il Lastri, invece, ne dà per vivi ...
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– Nacque a Zara (Dalmazia), allora sotto il dominio austriaco, il 4 novembre 1843 da Domenico, consigliere di corte d’appello di sentimenti liberal-patriottici, e da Cecilia Vergottini, originaria della [...] redattore capo. Nel 1870, in seguito alla morte del fratello Giuseppe, rientrò a Padova, dove si dedicò all’esercizio dell’avvocatura, senatori veneti (1866-1900), a cura di P. De Marchi, Venezia 2011, ad ind.; Camera dei Deputati, Portale storico ...
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CASORATI, Felice
Giuseppe Marchiori
Figlio di Francesco, ufficiale dell'esercito, e di Carolina Borgarels, nacque a Novara il 4 dic. 1883. Dotato di un'acuta e vasta intelligenza e di multiformi interessi [...] redattore insieme con A. Calabi, P. Tedeschi e U. Zerbinati (Marchi, 1971, pp. 71 s.).
Il C. e i suoi collaboratori Catal. della mostra Verona anni venti, a cura di L. Magnagnato e G. P. Marchi, Verona 1971, pp. 9-57 (passim), 71-74, 108-115, 120, 128 ...
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Una lingua possiede generalmente un corredo di parole ritenute a vario titolo proibite o sconvenienti (dette usualmente parolacce), utilizzate a volte, in chiave metaforica, come ➔ insulti o imprecazioni, [...] e di quel che si buggera in questa casa?», Emilio De Marchi); buscherare; fregare, fregarsene, frego; impiparsene («la gente [...] resta che il desiderio di non farmi coglionare», Giuseppe Giusti), coglionata, prendere in coglionella, rincoglionito, ...
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TARTAROTTI, Girolamo
Enrico Zucchi
TARTAROTTI, Girolamo. – Nacque a Rovereto il 2 gennaio 1706 da Francesco Antonio, giureconsulto, poi membro del Consiglio cittadino dei trentuno, e da Olimpia Camilla [...] pubblicazione, nel 1732, della lettera del napoletano Giuseppe Valletta In difesa della moderna filosofia, seguita da comunale di erigere un monumento a Tartarotti nella chiesa di S. Marco, e giunse, nell’aprile 1762, a pubblicare un interdetto ...
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CARPANI, Giuseppe
Gian Paolo Marchi
Nacque a Villalbese nel Comasco il 28 genn. 1752 da Giacinto e Orsola Ripamonti. Dopo aver compiuto i primi studi presso i gesuiti di Brera, fu avviato alla carriera [...] per l'artista di perseguire il "bello ideale" in alcune lettere ospitate nel settembre-dicembre 1819 nella Biblioteca italiana diretta da Giuseppe Acerbi, di cui il C. era amico e corrispondente assiduo e fidato; a queste lettere raccolte in volume l ...
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TRICCA, Angiolo
Silvestra Bietoletti
Nacque a Borgo San Sepolcro il 7 febbraio 1817 da Francesco e da Annunziata Cerignani. Giovinetto, cominciò a studiare sotto la guida di Vincenzo Chialli, abile [...] A quella data risale il suo legame con il pittore Giuseppe Moricci, uno dei primi e più raffigurati pittori fra . Alessio et al., Firenze 1993, pp. 11-29; A.G. De Marchi, Sulle tracce dei falsari: il caso Tricca, in Florilegium: scritti di storia ...
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SAINT ALBANS
A. Lawrence
(lat. Verulamium)
Città dell'Inghilterra sudorientale, nello Hertfordshire, situata presso il corso del fiume Ver. Il più antico insediamento a S. fu l'oppidum belga dei Catuvellauni, [...] Verulamium; Lanfranco contribuì a favore dell'opera con mille marchi e Paolo di Caen incaricò dei lavori un maestro normanno , BL, Cott. Tit. D.XVI) e un altro contenente opere di Giuseppe Flavio (Londra, BL, Royal 13.D.VI-VII), entrambi del 1120 ca ...
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MORANDI, Giovanni Maria
Laura Mocci
MORANDI, Giovanni Maria (Giammaria). – Figlio di Ottavio (Baldinucci 1681), nacque a Firenze con ogni probabilità nel 1620, poiché dal necrologio romano risulta morto [...] Ghezzi pittore, Palermo 1985, pp. 136 s., n. 82, fig. 82; G. De Marchi, Mostre di quadri a S. Salvatore in Lauro (1682-1725). Stime di collezioni romane. Nota e appunti di Giuseppe Ghezzi, Roma 1987, p. 86, n. 10; S. Ciofetta, in La pittura in Italia ...
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BRIOSCHI, Francesco
Nicola Raponi
Nato a Milano il 22 dic. 1824 da Paolo e da Camilla Seblis, frequentò l'università di Pavia, laureandosi in ingegneria nel 1845. Alunno di A. Bordoni, si dedicò, anche [...] parte con Attilio De Luigi, Alberico Gerli, Giovanni Pezzotta, Giuseppe Mora. Questo gruppo cercò di stabilire un fronte comune con dell'Ateneo, Pavia 1925, p. 507; M. Rossi-G. De Marchi, Paolo Boselli e la marina mercantile italiana, Torino 1933, p. ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...