SQUARCIONE, Francesco
Giacomo Alberto Calogero
– Figlio di un notaio di nome Giovanni e di una sorella del sarto Francesco della Galta, di cui purtroppo si ignora il nome, ebbe i natali a Padova, tra [...] 10, pp. IV-V, 11; R. Longhi, Lettera pittorica a Giuseppe Fiocco, in Vita artistica, I (1926), pp. 127-139 (ried ), pp. 387-393 (in partic. pp. 387, 393 nota 14); A. De Marchi, Un raggio di luce su Filippo Lippi a Padova, in Nuovi studi, I (1996), ...
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MORONE, Francesco
Enrico Maria Guzzo
MORONE, Francesco. – Figlio del pittore Domenico, nacque a Verona verso il 1471 e qui è registrato nella contrada di S. Vitale, dove visse con la moglie Lucia e [...] , con la Madonna in trono col Bambino e i ss. Giuseppe, Girolamo, Antonio Abate e Rocco; 1515-16 le ante d 1990, pp. 356-360; W. Angelelli - A.G. De Marchi, Pittura dal Duecento al primo Cinquecento nelle fotografie di Gerolamo Bombelli, a ...
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Le frasi causali sono frasi subordinate che esprimono la causa (➔ causalità, espressione della) o il motivo dell’evento codificato nella principale; più in generale, esse rientrano tra le costruzioni sintattiche [...] )
Il gerundio e il participio passato non sono accompagnati da marche che ne indichino il valore causale: è il contesto a delle opere di Giosuè Carducci, vol. XVII, Studi su Giuseppe Parini: Il Parini maggiore, Bologna, Zanichelli, 1937, p. ...
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CASTELLUCCI, GiuseppeGiuseppe Miano
Figlio di Luigi e di Maria Seri, nacque ad Arezzo il 28 aprile del 1863. Fu allievo degli architetti Crescentino Caselli e Vincenzo Micheli; proseguì successivamente [...] (Forti).
Dal gennaio dei 1901, in seguito alla morte di Giuseppe Boccini (31 dic. 1900), il C. rivestì la carica di tedesco K. Plückebaum. affrescò l'archivolto dell'altare della famiglia Marchi, primo a sinistra. Nel 1907 l'opera era compiuta: il ...
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GHEZZI, Giuseppe
Rossella Faraglia
Nacque a Comunanza, presso Ascoli Piceno, il 6 nov. 1634 da Sebastiano, pittore, e da Maria Terrani, figlia di Dario, notaio. La data di nascita e altre notizie sulla [...] con S. Nicola di Bari e s. Biagio davanti a s. Giuseppe, in cui si ritrova lo stesso interesse per il ritratto già mostrato Fagiolo - M.L. Madonna, Roma 1985, p. 430; G. De Marchi, Mostre di quadri in S. Salvatore in Lauro (1682-1725). Note e appunti ...
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SCIALOJA, Antonio
Domenicantonio Fausto
– Nacque il 1° agosto 1817 a San Giovanni a Teduccio (all’epoca Comune autonomo) presso Napoli, da Aniello, ispettore di pubblica sicurezza, e da Raffaella Madia.
Fin [...] di natura economica e finanziaria, sia riguardanti privative industriali, marchi e segni distintivi d’industria.
Nel periodo dell’esilio fu ministro delle Finanze nel governo dittatoriale di Giuseppe Garibaldi. Nell’ottobre dello stesso anno fu ...
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SALGARI, Emilio
Claudio Gallo
Giuseppe Bonomi
SALGARI, Emilio. – Nacque a Verona il 21 agosto 1862, secondogenito di tre fratelli: il primo, Paolo, nato nel 1861, e la terza, Clotilde, nata nel 1864. [...] I romanzi d’avventura di E. S., Firenze 2000; G.P. Marchi, La spada di sambuco. Cinque percorsi salgariani, Verona 2000; F. veronese’, Zevio 2004; Viva S.! Testimonianze e memorie raccolte da Giuseppe Turcato, a cura di C. Gallo, Reggio Emilia 2006; ...
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LUDOVICO I di Borbone, re d'Etruria
Alba Mora
Nacque a Colorno, presso Parma, il 5 luglio 1773, primogenito maschio del duca di Parma e Piacenza Ferdinando I e di Maria Amalia d'Asburgo Lorena. La sua [...] i matrimoni rispettivamente di Isabella con l'arciduca Giuseppe (poi imperatore) e di Ferdinando con l' Bédarida, Parma e la Francia (1748-1789), a cura di A. Calzolari - A. Marchi, I-II, Parma 1986, ad ind.; R.P. Coppini, Il Granducato di Toscana. ...
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VISMARA
Alessandra Casati
Famiglia di scultori e pittori attivi a Milano, in particolare alla fabbrica del duomo, tra il XVII e il XVIII secolo.La personalità di maggior spicco è Gaspare, nato con molta [...] A partire dal 1616 fu impegnato anche presso la cappella della Madonna dell’Albero, insieme al fratello Giuseppe, a Giovan Pietro Lasagna e a Marco Antonio Prestinari, con l’incarico della realizzazione di rilievi e parti decorative, a partire da una ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
L’opera di Bartolo ha rappresentato oggettivamente uno dei punti più alti del pensiero giuridico medievale, per la qualità e l’efficacia della riflessione offerta su un amplissimo novero di temi. La padronanza [...] di riconoscimento (dai cognomi alle ditte, dai marchi di fabbrica alle insegne araldiche); il De e la tradizione giuridica europea. Atti del Convegno di studi in onore di Giuseppe Ermini, 30-31 ottobre 1976, a cura di D. Segoloni, Perugia 1980 ...
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public history (Public History) loc. s.le f. Campo delle scienze storiche in cui l’attività di ricerca, svolta sia al di fuori sia all’interno dell’àmbito universitario, è rivolta, attraverso diversi mezzi e occasioni di comunicazione, a un...
Cofferati-boy
(Cofferati boy), loc. s.le m. Sostenitore, stretto collaboratore di Sergio Cofferati. ◆ [tit.] Ds, il Correntone si fa «partito» / entrano in pista i Cofferati-boys (Repubblica, 30 marzo 2002, p. 19, Politica Interna) • Ma sì,...