CORONEDI, Giusto
Giuseppe Armocida
Nacque a Bologna il 13 ag. 1863, da Cesare e da Vincenza Giusti. Compì nella sua città gli studi medi e si iscrisse quindi alla facoltà di medicina dell'università [...] sostanze anestetiche; sull'uso del fermento d'uva in medicina; sull'azione degli amari sulla funzione gastrica.
Col Marchetti studiò la possibilità di introdurre in terapia i grassi iodati, che poi trovarono larga applicazione; preparò la jodelaina ...
Leggi Tutto
DAELLI, Luigi (Gino)
Giuseppe Monsagrati
Nato a Como nel 1816 da Luigi, agiato possidente, le cui proprietà sarebbero in seguito finite sotto ipoteca, e da Maria Ostinelli, fece studi di ragioneria. [...] di C. Cattaneo, Milano 1951, ad Indicem). Indic. di altro materiale in Le carte di A. Bertani, a cura di L. Marchetti, Milano 1962. Tra le fonti edite, fondamentali per l'analisi della sua lunga relazione con Cattaneo, 14 voll. dell'Epistolario di C ...
Leggi Tutto
DE ANGELIS, Domenico
Olivier Michel
Figlio di "Bartholomeo Turreggia vel De Angelis" e di Maria Ursula Baldelli. nacque il 15 febbr. 1735 a Ponzano (provincia di Roma) e venne battezzato nella parrocchia [...] matrimonio). Nel 1750 venne a Roma e abitò presso il fratello maggiore, Giuseppe, "droghiere", vicino a S. Carlo al Corso (Ibid., S. dove decorò tre sale assieme all'ornatista G. B. Marchetti.
Dall'aprile 1774 al settembre 1776 dipinse nella galleria ...
Leggi Tutto
HOSTINI (Ostini), Pietro Erasmo
Simonetta Pascucci
Nacque a Roma nel 1690 da Francesco, architetto, e da Ursula Maria Pichi, entrambi romani (Arch. del Capitolo della Basilica di S. Pietro in Vaticano, [...] 13, 186; vol. 54, n. 509; Notai A. C., vol. 1922, Claudio Giuseppe Diomedi, cc. 459 ss., 19 dic. 1743; Vincenzo Erasmi, cc. 312 ss., 19 del palazzo del Quirinale, con la collaborazione di G. Marchetti. Nel 1748 l'H. assunse il ruolo di architetto ...
Leggi Tutto
GALLI, Amintore
Maria Carmela Di Cesare
Nacque a Talamello, nel Montefeltro, il 12 ott. 1845 da Antonio, architetto, e da Livia Signorini.
I genitori avrebbero voluto che seguisse gli studi di architettura [...] numerosi trattati di didattica, utilizzati, fra gli altri, da F. Marchetti, C. Pedrotti e P. Platania; rivelò, inoltre, acuto spirito critico e analitico nel saggio: Otello di Giuseppe Verdi, cenni analitici (ibid. 1887), in cui espresse intuizioni ...
Leggi Tutto
BRIGHENTI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Castelvetro (Modena) il 12 maggio 1775, da Bartolomeo, avvocato, e da Luigia Lotti, di nobile famiglia. Pochi anni dopo la sua nascita, il padre fu nominato [...] Jacopo Ortis nella prima edizione bolognese del 1799), di far conoscenza dei letterati più celebrati del tempo: Monti, Perticari, Marchetti, Vieusseux, Leopardi.
Da poco il B. era stato destinato a Belluno con la promozione alla prefettura, quando il ...
Leggi Tutto
LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] De rerum natura di Lucrezio eseguita da A. Marchetti nel 1717 (incluse nelle postume Osservazioni sopra la 1734.
Fu sepolto nella chiesa di S. Andrea; in settembre Giuseppe Salio, segretario dell'Accademia dei Ricovrati, pronunciò l'orazione funebre ...
Leggi Tutto
BRIGNONE, Mercedes
Sisto Sallusti
Nata il 18 maggio 1884 da Giuseppe e da Adelaide Andreani a Madrid, dove erano in tournée, debuttò giovanissima nella compagnia del padre e di P. Marchi Maggi. Dopo [...] l'attore U. Palmarini nel 1903, costituì con lui, nel 1904, la ditta Mercedes Brignone e soci, diretta prima da A. Marchetti, poi, per breve tempo, dal padre, recitando, da allora in poi, col marito.
Di questo periodo si possono ricordare: Il mondo ...
Leggi Tutto
PITTARA, Carlo
Francesco Santaniello
PITTARA, Carlo. – Nacque a Torino il 6 giugno 1835. Dei suoi genitori non si conoscono i nomi. Nella capitale sabauda studiò presso la Reale Accademia Albertina [...] Nello stesso anno, accettando l’invito dell’amico pittore Lodovico Marchetti, decise di stabilire per gran parte dell’anno la sua esiti della coeva ricerca condotta da Giovanni Boldini, Giuseppe De Nittis e Federico Zandomeneghi nella Parigi fin de ...
Leggi Tutto
DURINI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Angelo, del ramo secondogenito dei conti di Moriza, e di Antonia Mauri, nacque a Milano il 2 nov. 1800. Laureato in legge all'università di Pavia, percorse in [...] il paese deve di più d'ogni altra è il signor Giuseppe Durini, uomo di talenti superiori e d'una onestà veramente e cose in Lombardia dal 1848-49, Milano 1906; L. Marchetti, Il regime transitorio in Lombardia dalla fusione alla Costituente …; in ...
Leggi Tutto
anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...