AZEGLIO, Cesare Taparelli marchese di
Guido Verucci
Nato a Torino il 10 febbr. 1763 da Roberto Taparelli, conte di Lagnasco, e da Giustina Genolla Taparelli, entrò nel 1774 nel reggimento della Regina, [...] quattro morti in giovane età (Metilde nel 1813, Enrico nel 1824, Giuseppe Luigi poco dopo la nascita avvenuta nel 1796, Melania nel 1807), , dallo Chateaubriand al Bonald e all'italiano G. Marchetti; e batteva l'accento su temi che avrebbero avuto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Cesare Lombroso
Paolo Marchetti
Cesare Lombroso rappresenta, probabilmente, l’uomo di cultura italiano di fine Ottocento più noto al mondo. Le sue idee, inizialmente sviluppate in ambito medico-psichiatrico, [...] scientifici italiani più conosciuti, anche oltre i confini nazionali (Marchetti 2011). Lombroso rimase direttore della rivista sino al 1909, 1870 su di un presunto brigante calabrese di nome Giuseppe Villella. La vicenda, narrata a più riprese dallo ...
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PARISE, Goffredo
Domenico Scarpa
– Nacque a Vicenza l’8 dicembre 1929, da Ida Wanda Bertoli e da padre ignoto. Sua madre era figlia adottiva di Antonio Marchetti.
La famiglia, povera, fece ogni sforzo [...] scrittore così come in svariati racconti dei Sillabari.
Marchetti morì quando Goffredo aveva otto anni; ne aveva dieci tra i più tempestivi, Eugenio Montale, Geno Pampaloni, Giuseppe Prezzolini. Sarebbero occorsi decenni per rendersi conto che con ...
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GIORDANO, Umberto
Raoul Meloncelli
Nato a Foggia il 28 ag. 1867 da Ludovico, farmacista, e da Sabata Scognamillo, fu destinato dal padre alla carriera di maestro di scherma, in considerazione dell'attitudine [...] gli studi con due insegnanti foggiani, Luigi Gissi e Giuseppe Signorelli.
Nel 1881, appena quattordicenne, prese parte al sostenuto da un valido libretto, destò l'interesse di Filippo Marchetti e dell'editore Edoardo Sonzogno; quest'ultimo, pur non ...
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DELLA SETA, Ugo
Bruno Di Porto
Nacque a Roma, il 18 luglio 1879, da genitori ebrei, Mosè e Palmira Piazza. Si laureò in giurisprudenza, nel 1901, a Napoli, dove fu allievo di Giovanni Bovio. Del maestro [...] Mazzini pubblicò a Roma, nel 1910, il volume Giuseppe Mazzini pensatore. Le idee madri.
L'opera, 52; La Voce repubblicana dal 1921 al 1925, Roma 1925, p. 23; U. Marchetti, Gli statalisti alla riscossa contro le autonomie, in Il Commento, 1ºdic. 1945; ...
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FANTONI, Pio
Diana Toccafondi
Nacque a Bologna il 4 apr. 1721. Della famiglia di origine sappiamo solo che il padre si chiamava Luigi e che uno zio materno, arciprete della parrocchia di Granarolo, [...] il 1774, una causa con l'economo del collegio, can. Giuseppe Zaccarini) indurranno il F., nel 1766, ad affrontare un cambiamento pianura grossetana nell'anno 1788, in A. Salvagnoli Marchetti, Rapporto a sua eccellenza il presidente del R. Governo ...
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GRAVISI, Gerolamo
Virgilio Giormani
Nacque a Capodistria il 15 giugno 1720 dal marchese Dionisio e da Maria Tiepolo (Flego, 1998, p. 30). Un antenato, Nicolò, per aver sventato una congiura per consegnare [...] (Filippo Florio, l'abate Francesco Freschi, mons. Giandomenico Guerra, Giuseppe Liruti, Nicolò Niccoletti, Enea Saverio), veneti (Bortolo Gozzi), istriano-dalmati (Flaminio Marchetti, conventuale di Pola, Vincenzo Ricci, di Pinguente e Rocco Sbisà ...
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DEL PAPA, Giuseppe
Ugo Baldini
Nacque a Empoli (prov. di Firenze) il 1° marzo 1648 da Marco ("onorato e agiato galantuomo", lo dirà Giovanni Gaetano Bottari nell'elogio del D.) ed Elisabetta Canneri.
Compiuti [...] sugli orientamenti e la carriera del D. la vicinanza al Marchetti, la cui traduzione lucreziana è il testo più citato biografica più ampia su di lui (Consulti medici del dottore Giuseppe Del Papa archiatro della corte di Toscana e pubblico lettore ...
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COMPAGNINI, Raimondo
Deanna Lenzi
Nacque a Paderno, località nelle vicinanze di Bologna, il 9 luglio 1714 da Giovan Battista ed Anna Maria Negroni. A Bologna si formò come architetto teatrale e civile, [...] affreschi ricordati dall'Oretti (ms. B 132) in palazzo Marchetti a Senigallia, oggi purtroppo perduti.
Nel giugno 1770 con S. Maria del servi: "La sepoltura data a Cristo da Giuseppe d'Arimatea e Nicodemo", in collaborazione con V. Martinelli per il ...
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LEOPARDI, Marcello
Susanne Adina Meyer
Non si hanno notizie certe su luogo e data di nascita del L., databile intorno al 1753, come risulta in particolare dall'indicazione presente negli Stati delle [...] durante la seconda guerra mondiale, e quella in palazzo Lezi-Marchetti, di cui oggi rimangono quattro sale del piano nobile per la chiesa dei minoriti di Catania: il Transito di s. Giuseppe (1793) e la S. Agata impetra la liberazione di Catania ( ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...