VARÈ, Giovanni Battista
Cristina Ivaldi
– Nacque a Venezia il 12 settembre 1817 da Vincenzo e da Elisabetta Pilon. Fu il primogenito di una famiglia di estrazione borghese ed ebbe tre sorelle: Augusta, [...] 9 ottobre, a Losanna. Qui, nel 1850, strinse amicizia con Giuseppe Mazzini, collaborò al giornale L’Italia del popolo e si dedicò contro il signor Remigio Cionci, Roma 1882 (con R. Marchetti - R. Scifoni); Nella discussione del Codice di commercio. ...
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SCHIAMINOSSI, Raffaello
Annalisa Pezzo
– Nacque a Sansepolcro da Bernardino e da Olimpia e venne battezzato il 26 settembre 1572. Prima del rinvenimento dell’atto del battesimo (Sansepolcro, Archivio [...] Luca di Leida, tra le quali La moglie di Putifarre accusa Giuseppe, S. Bartolomeo, S. Gerardo Sagredo, S. Giacomo Minore, Vaccari del 1614.
A Siena uscì poi nel 1610 per Silvestro Marchetti e Camillo Turi il Gran simulacro dell’arte e dell’uso della ...
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PINI-CORSI, Antonio
Giancarlo Landini
– Nacque il 12 giugno 1859 a Zara (Zadar), sulla costa dalmata, in una famiglia di cantanti. Il padre Giovanni Pini, tenore, e la madre Elisabetta Corsi lo fecero [...] nella parte del Duca), Sallustio nel Ruy Blas di Filippo Marchetti (Milano, Carcano, 1885), Carlo V nell’Ernani di Verdi gli avete reso!!!! vero servizio d’amico!»; I copialettere di Giuseppe Verdi, Milano 1913, p. 719). Dal matrimonio nacque ...
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RUSTICHELLI, Filomena
Federica Camata
RUSTICHELLI, Filomena (Isabella Galletti Gianoli). – Nacque a Bologna il 30 novembre 1835 da Antonio (ex militare, poi custode della basilica di S. Petronio) e [...] Cagnoni. Nei mesi seguenti interpretò anche Leila nell’Ebreo di Giuseppe Apolloni, prima a Cremona e poi al S. Benedetto di la scrittura al Nazionale di Genova per Ruy Blas di Filippo Marchetti e Jone di Petrella, in quegli anni continuò a portare La ...
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MANARA, Luciano
Fabio Zavalloni
Nacque a Milano, in contrada S. Andrea, il 25 marzo 1825 da Filippo, facoltoso avvocato discendente da una famiglia di agricoltori arricchitasi durante l'età napoleonica, [...] da parte degli Austriaci, fece alzare barricate nelle contrade di S. Giuseppe, Andegari, Monte di pietà, Orso e Olmetto. Il 21 marzo presso il Museo del Risorgimento di Milano (cfr. L. Marchetti, M., i Dandolo, Morosini e il primo battaglione dei ...
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D'ORMEVILLE, Carlo
Alessandra Cimmino
Nacque a Roma il 24 apr. 1840, nella parrocchia di S. Lorenzo in Lucina, da Luigi, di nazionalità francese, e da Annunciata Latuille. Rimasto orfano di padre in [...] , Ruy Blas (Milano 1869), per la musica di F. Marchetti.
Sempre nel 1869 iniziò la lunga e feconda collaborazione del D Sangiorgi (Iginia dAsti, cit.; Guisemberga di Spoleto, cit.; Giuseppe Balsamo, Milano 1873; Diana di Chaverny, ibid. s.d ...
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NOMI, Federigo
Liliana Grassi
NOMI, Federigo. – Nacque ad Anghiari (Arezzo) il 31 gennaio 1633 da Giovanni Battista e da Ottavia Canicchi.
Compiuti gli studi nella città natale, a 23 anni fu ordinato [...] lo scrittore raccomandò ai nipoti Alessandro e Giuseppe, nominati eredi universali, di non disperdere i giocosa e l’umorismo, II, Milano 1953, pp. 48-51; S. Citroni Marchetti, Le satire latine di F. N. e di Ludovico Segardi: aspetti dell’eredità ...
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FRAPOLLI, Lodovico
Luigi Polo Friz
Nato a Milano il 23 marzo 1815 da Cesare e da Giuseppina Busti, crebbe nell'ambiente borghese medioalto della capitale lombarda. Il padre era intimo di A. Manzoni [...] diplomatico del governo provvisorio della Lombardia, a cura di L. Marchetti - F. Curato, Milano 1955, ad Indicem; M. Boll. stor. della Svizzera ital., CII (1990), p. 175; Id., Giuseppe Ferrari e L. F.: un rapporto di amore e odio tra due interpreti ...
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GIUNTI (Giunta), Lucantonio, il Giovane
Massimo Ceresa
Nacque nel 1540 a Venezia da Giovan Maria di Lucantonio il Vecchio e da Maria Stella. Il G. non si limitò a seguire le vicende dell'impresa tipografica [...] riscuotere i loro crediti dal tipografo senese Silvestro Marchetti; nell'aprile 1613 è loro procuratore il settembre successivo ebbe lo stesso incarico, ancora a Messina, il libraio Giuseppe Raffa. Il 28 nov. 1617 appare notizia di convenzioni tra i ...
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CORVI, Domenico
Giuseppe Scavizzi
Figlio di Giuseppe, nacque a Viterbo il 16 sett. 1721 (O. Aracoeli, in Ferrara, 1974-75, pp. 208 s.). A quindici anni si sarebbe trasferito a Roma dove sarebbe stato [...] l'Aurora ed i Crepuscoli (1782), con i monocromi già attribuiti al Marchetti. Fra i quadri religiosi, infine, - molto abbondanti a Roma e nel Lazio - sono: la Madonna con i ss. Giuseppe, Caterina d'Alessandria e Nicola da Bari, firmata e datata 1763 ...
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anticonciliare
agg. Che contrasta o si ostina a non tener conto del cambiamento seguìto al Concilio ecumenico Vaticano II. ◆ il 12 marzo, a Roma, andò in crisi d’identità il progressismo cattolico, che vide svanire anche l’ultima possibilità...