BOTTRIGARI, Ercole
Oscar Mischiati
Nacque a Bologna, dove fu battezzato il 24 ag. 1531; figlio naturale di Giovanni Battista, cavaliere e conte palatino, e di Cornelia (alias Caterina) de' Chiari, bresciana, [...] svista) dice "aperta nel 1507 ... sulla quale dà notizie Giacomo Manzoni".
Il primo prodotto (che il Manzoni non conobbe) fu la Tragedia senza titolo (rappresentata nel 1542) di messer Giuseppe Baroncini di Lucca, in Bologna 1546. La dedica a G. B ...
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CLERICI, Felice
Pietro Cabrini
Figlio di Giuseppe e di Lucia Pirovano, non se ne conosce la data di nascita. Manca d'altronde a tutt'oggi qualsiasi notizia sulla vita del Clerici.
I pochi cenni di G. [...] di seta e telerie a Monza e il cui figlio, Giuseppe, a partire dal 1718 compare di frequente fra gli appaltatori la Lombardia, negli anni Ottanta, solo un'altra ditta, la Manzoni Aurelio e Sottocasa, contrasterà il primato del C. in questo tipo ...
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LUZIO, Alessandro
Roberto Pertici
Nacque a San Severino Marche il 25 nov. 1857 da Nicola, perito-geometra, e da Filomena Scalamonti, discendente da un'illustre famiglia anconetana. Studiò nel seminario [...] abilitava all'insegnamento nelle scuole secondarie inferiori) con una tesi su Manzoni e Diderot. La monaca di Monza e La religieuse, data nasce il L. "risorgimentista", l'autore dei lavori su Giuseppe Acerbi e la "Biblioteca Italiana" (poi in Studi e ...
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GRILENZONI, Giovanni
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Reggio nell'Emilia il 6 apr. 1796 dal conte Bernardino, gentiluomo di corte del duca di Modena e discendente di un'antica famiglia che aveva ottenuto [...] al G. in opere dedicate alla storia del mazzinianesimo: R. Manzoni, Gli esuli italiani nella Svizzera (da Foscolo a Mazzini), Milano G. in Svizzera in Il Cantone subalpino. Omaggio a Giuseppe Martinola, Lugano 1988, ad indicem. Tra i repertori: ...
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EUSEBIO di Iacopo (o di Giapeco) Cristoforo (Eusebio da San Giorgio)
Corrado Fratini
Nacque a Perugia intorno al 1465 da Iacopo, speziale all'insegna dì S. Giorgio (da cui il soprannome), che aveva [...] ; Madonna col Bambino, s. Girolamo e s. Giuseppe, Stoccolma, coll. Bergsten; Sacra Famiglia, Tours, Musée at Burlington House, in Art Journal, III (1902), p. 84; L. Manzoni, Statuti e matricole dell'arte dei pittori della città di Firenze, Perugia e ...
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LANTERI, Pio Bruno (Brunone)
Giuseppe Griseri
Nacque a Cuneo il 12 maggio 1759 dal medico Pietro, originario di Briga Marittima, e da Margherita Fenoglio; a quattro anni rimase orfano della madre, deceduta [...] approvazione dell'Istituto, Pisa 1916; C. Salotti, Il beato Giuseppe Cafasso, Torino 1925, pp. 110-115; T. Piatti, , 534-539, 616-621, 644-650; F. Ruffini, La vita religiosa di Alessandro Manzoni, Bari 1931, I, pp. 315, 421; II, p. 167; G. Cacciatore, ...
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MAISTRE, Xavier (François-Xavier-Joseph-Marie) de
Giuseppe Izzi
Nacque a Chambéry l'8 nov. 1763 da François-Xavier, presidente del Senato di Savoia, insignito del titolo di conte nel 1780 per i suoi [...] a Pisa nel 1827, le traduzioni di C. Balbo del Lépreux e dell'Expédition nocturne a opera di Paolina Leopardi.
Nel gennaio 1832 Manzoni chiedeva: "Monsieur, ne voyagez-vous plus dans votre chambre? N'y a-t-il plus des gens qui aiment les livres qui ...
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JAPPELLI, Giuseppe
Alberta Campitelli
Ultimo dei nove figli di Domenico, bolognese chiamato in Veneto come segretario del priorato del S.M. Ordine di Malta, nacque a Venezia il 14 maggio 1783. Fu forse [...] Mazza - L. Puppi, Guida storica al caffè Pedrocchi di Padova, s.l. 1984; G. Del Col, Note intorno alla villa de Manzoni ai Patt di Sedico: 2° centenario della nascita di G. J., in Quaderni dell'Istituto bellunese di ricerche sociali e culturali, 1985 ...
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LE MONNIER, Felice
Cosimo Ceccuti
Nacque a Verdun, nel dipartimento della Mosa, il 1° dic. 1806 da Jean, ufficiale nella guarnigione cittadina, e da Jeanne Michaud, figlia di un orologiaio: è tutt'altro [...] nuova sede e la costosa conclusione della disputa con Manzoni, sono gli elementi che nel corso del 1864 lo in Rassegna nazionale, 16 maggio 1885, pp. 169-174; F. Martini, Giuseppe Mazzini e l'edizione delle opere di Ugo Foscolo, in Nuova Antologia, 1 ...
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COTENNA, Vincenzo
Giorgio Tori
Nacque a Lucca il 19 luglio 1772 da Carlo Lodovico e Rosa Libri, e appartenne ad una di quelle famiglie borghesi escluse dal potere politico perché non comprese nel ceto [...] posizioni di primo piano nel periodo democratico e lo stesso Giuseppe Belluomini, dopo un primo periodo in cui ebbe un incarico modo di comprendere la grandezza e la validità del Manzoni. Fu anche bibliofilo appassionato e raccoglitore di opuscoli ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....