Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Gentile
Maurizio Torrini
Protagonista con Benedetto Croce del rinnovamento culturale dell’inizio del 20° sec., Giovanni Gentile conquistò nel primo dopoguerra una fisionomia propria, nella [...] restaurazione, il cui massimo esponente gli appariva Alessandro Manzoni, mentre legati alla cultura illuministica, e pertanto estranei a quella tradizione, gli parevano Giacomo Leopardi, Giuseppe Ferrari, Carlo Cattaneo.
Gioberti con il suo Primato ...
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CRISPOLTI, Filippo
Alessandro Albertazzi
Nacque a Rieti il 25 apr. 1857 dal marchese Tommaso (1830-1911) - influente personalità del movimento cattolico bolognese e romagnolo dal 1888, tra l'altro presidente [...] per il "sospirato riassetto della moneta" rifacendosi a Giuseppe Toniolo e alla dottrina cristiano-sociale, il C. , guerrieri, poeti. Ricordi personali, ibid. 1938 Indagini sopra il Manzoni, ibid. 1940 Alla scuola di Dante, Firenze 1947 (postumo).
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] esilio perpetuo, le pressioni dei congiunti (i fratelli, Giuseppe e Luigi, erano alti funzionari governativi) gli fecero di Margherita pare "di ascoltare le conversazioni di Alessandro Manzoni e di Antonio Rosmini" (Malvezzi, Diario politico, pp ...
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FLORA, Francesco
Massimo Onofri
Nacque il 27 ott. 1891 a Colle Sannita (Benevento) da Giuseppe e Vincenza Di Lecce. Trovatosi, poco più che adolescente, a capo di una numerosa famiglia per la prematura [...] alla storia letteraria. Meno felici le analisi di gran parte degli scrittori in prosa (Wellek), in particolare A. Manzoni e G. Verga, del quale, nonostante la fondamentale monografia del Russo, disapprova lo stile "apersonale e come pietrificato ...
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GUIDO da Suzzara
Giuseppe Mazzanti
Nacque probabilmente a Suzzara, località nei pressi di Mantova, intorno al 1225.
Scarne e del tutto ipotetiche le notizie sulla famiglia: il padre è stato talvolta [...] a Osberto da Cremona o a Dino del Mugello (Cortese, 1995, p. 353). Quale autore del De tormentis G. fu ricordato anche da Manzoni nella sua Storia della colonna infame (cfr. Opere, a cura di R. Bacchelli, Milano-Napoli 1953, p. 978).
Fra gli scritti ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] perseguivano il regime dell’erudizione da prospettive diverse. Don Giuseppe De Luca (1898-1962), il ‘timoniere’ di « Fera, Milano 2003.
Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988.
Ricordo di Arnaldo Momigliano, Bologna 1989 ...
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CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] al liceo di Pisa, dove preferì rimanere, per ragioni di studio, anche dopo aver-vinto il concorso a titolare nel liceo A. Manzoni di Milano.
Al lavoro scientifico il C. appaiò, iniziato l'insegnamento, la cura di libri scolastici, a principiare da Le ...
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PEPOLI, Carlo
Axel Körner
PEPOLI, Carlo (Maria Antonio Amos Nicolò Gasparre). – Nacque a Bologna il 22 luglio 1796 dal conte Ricciardo (Rizzardo) e da Cecilia Cavalca.
Nato pochi giorni dopo l’ingresso [...] del nuovo Stato. Sotto il comando del generale Giuseppe Sercognani, le truppe di Pepoli avanzarono a sud verso e Bologna, in Id., Appunti sui moderni. Foscolo, Leopardi, Manzoni e altri, Bologna 1988, pp. 129-155; Grande Dizionario Enciclopedico ...
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D'ANCONA, Alessandro
Lucia Strappini
Nacque a Pisa il 20 febbr. 1'835 da Giuseppe e da Ester Della Ripa, in una famiglia israelita di origine pesarese colta e di tradizione liberale. Compì i suoi primi [...] L'Italia alla fine del sec. XVI, giornale di viaggio di M. De Montaigne (Città di Castello 1889), Liriche di A. Manzoni (Firenze 1892), Carteggio di M. Amari (I-III, Pisa 1896-1907), Lettere di illustri scrittori francesi ad amici italiani (Pisa 1901 ...
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EMILIANI GIUDICI, Paolo
Lucia Strappini
Nacque il 3 giugno 1812 a Mussomeli (Caltanissetta) da Salvatore Giudice e Antonia Cinquemani. Di salute cagionevole, non frequentò alcuna scuola ma compi i primi [...] italiano con la rimarchevole assenza dei nomi di Manzoni, Berchet, Giusti, ecc., mentre sugli esponenti uno dei più grandi scrittori del tempo (senza superbia)" (lettera al fratello Giuseppe, 23 dic. 1870, in Ghidetti, 1970, p. 29).
Nel '67 ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....