GIULIETTI, Giuseppe Maria
Alessandro Volterra
Nacque a Casteggio (Pavia) il 28 dic. 1847 da Giulio e da Teresa Venco. Compiuti i primi studi al collegio nazionale di Voghera, a diciotto anni (1866) [...] di Beilul, passim; G. Cora, Massacro della spedizione Giulietti presso Bailul, in Cosmos, VI (1880), 10, pp. 388-393; R. Manzoni, Assab e la spedizione Giulietti, in La Lombardia, 19 giugno 1881; P. Amat di San Filippo, Studi biogr. e bibliografici ...
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BONFIGLI (Buonfigli), Benedetto. (Benedetto di Bonfiglio, Benedetto di Buonfiglio)
Mario Pepe
Mancano notizie sulla prima giovinezza di questo pittore perugino nato probabilmente intorno al 1420. Il [...] altro, la sua volontà di essere sepolto nella chiesa di S. Domenico (Manzoni, 1900).
Il B. morì a Perugia, due giorni più tardi, l di Civitella Benazzone e nella chiesa di S. Giuseppe a Pacciano presso Panicale), in pitture e sistemazioni di ...
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BALESTRIERI, Domenico
Dante Isella
Nacque a Milano da Giuseppe e da Isabella Maganza il 16 apr. 1714, ultimo figlio di una famiglia numerosa che contava un altro poeta: Carlo Giuseppe, sacerdote e autore [...] sicché alla generazione del Porta e del Manzoni, impegnati nel grande problema di un note critiche di Qualche rilievo sono Quelle dei Carducci (L'Accademia dei Trasformati e Giuseppe Parini,in Opere,ediz. naz., XVI, pp. 53 ss., in particolare ...
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DANDOLO, Tullio
Renato Giusti
Nato a Varese il 2 sett. 1801 da Vincenzo e Marianna Grossi, ebbe un'adolescenza e una giovinezza assai agitate: seguendo il padre, già esponente nel 1797 della Municipalità [...] storici e letterari.
Di questa attività il Tommaseo (Colloqui col Manzoni, a cura di T. Lodi, Firenze 1929, p. 189 ed., ibid. 1859); Alcuni brani delle storie patrie di Giuseppe Ripamonti per la prima volta tradotti dall'originale latino dal conte ...
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PAPPALETTERE, Simplicio
Andrea Ciampani
(al secolo Giuseppe). – Nacque a Barletta il 7 febbraio 1815, secondogenito di Ettore e di Aurora Palmieri.
Di famiglia illustre, fu avviato agli studi presso [...] quadro si inserì anche un suo viaggio a Milano, dove incontrò Manzoni, e a Torino nell’aprile 1863 per l’ennesima difesa di del clero napoletano presso l’amico Spaventa e il ministro Giuseppe Pisanelli. Con l’occasione operò per favorire il ritorno a ...
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CAMASIO, Sandro (Alessandro)
Sisto Sallusti
Nacque a Isola della Scala (Verona) il 5 nov. 1886 da Giuseppe e Costanza Chiroli. Prima di laurearsi in giurisprudenza entrò nel mondo giornalistico come [...] con la commedia in 3 atti Addio, giovinezza!, scritta con l'Oxilia, divenuto suo amico inseparabile, e rappresentata al teatro Manzoni di Milano il 27 marzo 1911 (un adattamento in dialetto piemontese di D. Testa fa rappresentato l'anno seguente). V ...
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DE CASTRO, Giovanni
Alessandra Cimmino
Nacque a Padova il 14 ag. 1837 da Vincenzo e da Carlotta Solimbergo.
Il padre, professore di filologia latina e di estetica all'università di Padova, in seguito [...] fanciulle e alla civica scuola superiore femminile A. Manzoni, finché approdò alla cattedra di letteratura italiana e storia 1875; le biografie Ugo Foscolo, Torino 1863; Giuseppe Bianchetti, Milano 1869; Giuseppe Sirtori, ibid. 1892;e, nella collana ...
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BIANCHETTI, Giuseppe
Armando Balduino
Nato il 22 luglio 1791 a Onigo (Treviso), ricevette la prima educazione letteraria in un collegio della pieve di Sant'Ilaria (od. Sant'Eulalia, fraz. di Borso del [...] la propria ammirazione (dopo aver intuito assai presto la grandezza del Leopardi) per scrittori apertamente romantici come il Manzoni e il Pellico.
Idee ancora più "progressiste" il B. espone nei quattro libri Degli uomini di lettere (Treviso ...
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Nato a Bassano il 26 dic. 1774 da Antonio e Anna Lantana, dopo aver iniziato gli studi nel collegio dei nobili annesso al seminario di Treviso e averli completati nella città natale, si iscrisse alla facoltà [...] nell'attualità, Padova 1873, pp. 163 ss.; G. Roberti, G. B. educatore Poeta ed oratore, Bassano 1876; C. Cantù, A. Manzoni, Reminiscenze, Milano 1882, 11, pp. 45-78; G. Zanella, Commemorazione di G. B., in Atti d. R. Accad. della Crusca, adunanza ...
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PILOTTO, Camillo
Irene Scaturro
– Primogenito di quattro figli, nacque a Roma il 6 febbraio 1888 da Libero, affermato attore e drammaturgo, e Antonietta Moro, eccellente 'seconda donna'. Dal padre ereditò [...] il 1914 riscosse molto successo con la Stabile del teatro Manzoni di Milano, ma la sua carriera subì una svolta Raffaello Matarazzo (L’Anonima Roylott, L’albergo degli assenti, Giuseppe Verdi, La schiava del peccato, L’avventuriera del piano di ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....