Se la letteratura cavalleresca ha beneficato, in Italia, di largo apprezzamento, un merito particolare va riconosciuto a Matteo Maria Boiardo e (soprattutto) a Ludovico Ariosto, poeti capaci di trasformare [...] nelle Istruzioni a un emissario, componimento satirico in quindici ottave di Giuseppe Giusti del 1847 («Là, fate il pazzo, fate il Rodomonte, 2, LIZ).È però senza dubbio grazie ad Alessandro Manzoni che la notorietà del deonimico assurge a un rango ...
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La seconda giornata del convegno Luca Serianni e la storia dell’italiano (30 e 31 ottobre 2023, Accademia dei Licei e Sapienza-Università di Roma) si tiene nell’Aula magna del Rettorato dell’Ateneo in [...] sulla prosa letteraria sono al centro della relazione di Giuseppe Antonelli che prende le mosse da un contributo di Francesco Bruni per Il Mulino) e della prosa di Alessandro Manzoni, soprattutto in relazione al confronto della lingua del romanzo ...
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Una guida necessaria alla libertà Basterebbe una delle obiezioni che Alessandro Manzoni discute nella sua Relazione al Ministro della Pubblica Istruzione, Emilio Broglio, nel 1868, a darci un sicuro (tuttora [...] valido) suggerimento su che cos’è, o dovr ...
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Trovando, in un’edizione ottocentesca del Vocabolario della Crusca, la sequenza di voci Fottitore, Fottotoio [sic], Fottitura, Fottuto, Alessandro Manzoni commentava con un quadruplo Ohibò! e annotava [...] nella sua copia: «Perché tutte queste schifezze? ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....
Letterato (Venezia 1742 - ivi 1811). Sacerdote, scrisse opere sacre, dissertazioni di politica e stilistica, e predicò la morale nelle Favole, nei poemetti e nei Ritratti critici; fu uno degli ammiratori di Elisabetta Caminer Turra.
CAMINER, Elisabetta
Cesare De Michelis
Nacque a Venezia il 29 luglio 1751 da Domenico, storico e giornalista assai attivo ma di modeste ambizioni, e da Anna Meldini. Dopo aver ricevuto un'educazione sommaria da parte della madre, la C. fu...