MORANDI, Felicita
Teresa Bertilotti
MORANDI, Felicita. – Nacque a Varese il 21 aprile 1827 da Felice e da Maddalena Rossi.
Per tre anni frequentò le scuole elementari, dapprima al Collegio Bianconi [...] sua formazione si compì all’interno delle mura domestiche, grazie alla lettura delle opere di Alessandro Manzoni, Cesare Cantù, Tommaso Grossi, Giuseppe Giusti e Arnaldo Fusinato, e del giornale di impronta patriottica Il Crepuscolo.
Nel 1848 prese ...
Leggi Tutto
ROSA, Norberto
Gabriele Scalessa
– Nacque ad Avigliana, fra Torino e Susa, il 3 maggio 1803 da Vincenzo e da Anna Maria Alotto. Poche le notizie sulla sua infanzia e sulla giovinezza, che si svolse [...] , parodiandole, talune immagini e l’andamento del Natale di Manzoni.
A partire dal 6 novembre 1854 aveva preso a pubblicare 1857 espresse la propria antipatia nei confronti della figura di Giuseppe Mazzini, all’interno della Divina ed umana commedia. ...
Leggi Tutto
GRAFFIGNA, Achille Giuseppe
Ennio Speranza
Nato il 2 maggio 1816 a San Martino dall'Argine, nel Mantovano, da Angelo, professore di musica, e Maria Todescati, compì i primi studi musicali con Francesco [...] Italia settentrionale. Inoltre, mise in musica l'ode Il cinque maggio (1850) e l'inno La Pentecoste (1853) di A. Manzoni, probabilmente con il consenso dello scrittore. Dopo la mancata messa in scena del melodramma semiserio La catena d'oro, composto ...
Leggi Tutto
CORNIENTI, Cherubino
Fernando Mazzocca
Nato a Pavia il 25 marzo 1816 da Luigi e da Paola Marazzi, fu molto presto incoraggiato al mestiere di pittore dalla famiglia di tradizione artigiana. Così nel [...] Albertolli (litografia Vassalli, 1828), Manzoni (1830), Giovanni Migliara (litografia dei maestri diBrera (catal.), Milano 1975, pp. 197-200, (p. 306 per Giuseppe); A. Sartori, in Pavia. Centoanni di cultura artistica (catal.), Milano 1976, pp. ...
Leggi Tutto
LORENZETTI, Carlo
Francesca Franco
Nacque a Venezia il 4 apr. 1858 da Francesco, artigiano, e da Lucia Pignatta. Dopo aver ricevuto una prima istruzione presso la scuola di carità fondata dai fratelli [...] a concorso, l'incarico per l'esecuzione del Monumento a Giuseppe Garibaldi per il Comune di Dolo, inaugurato proprio nel 1888 Gallina (1897-1900 circa), sempre per Venezia e per il teatro Manzoni di Milano, e il busto di Francesco Augusto Bon (1900-05 ...
Leggi Tutto
SALUZZO, Diodata
Flavia Caporuscio
– Nacque a Torino il 30 luglio 1774 da Giuseppe Angelo, conte di Monesiglio e generale d’artiglieria, e da Maria Margherita Giuseppa Girolama Caissotti dei conti di [...] tra gli altri, da Vittorio Alfieri (Nay, 1990b, p. 67), Giuseppe Parini (p. 69), Melchiorre Cesarotti (p. 70) e Ugo Foscolo che Ferrario il volume di Novelle curato da Alessandro Manzoni, con tre novelle precedentemente edite e cinque inedite ...
Leggi Tutto
SCOTTI, Antonio
Gabriele Bucchi
– Nacque nel 1866, il 25 gennaio a Napoli (come risulta da un articolo del New York Post pubblicato in occasione della sua beneficiata d’addio dal Metropolitan Opera [...] favorita, I puritani, Lucia di Lammermoor), eseguito a Milano (Teatro Manzoni) e ripreso tra il 1892 e il 1897 in numerose scritture in (quando al Metropolitan si affacciarono baritoni del calibro di Giuseppe De Luca e Titta Ruffo e già si affermava l ...
Leggi Tutto
TORTI, Giovanni Battista Pietro Maria
Gabriele Scalessa
– Nacque a Milano il 24 giugno 1774 da Carlo Giuseppe e da Bianca Malacrida (il giorno di nascita è posticipato al 28 giugno in Mauri, 1894, p. [...] .
Dopo la ristampa del carme Sulla passione di Cristo, in un volume che riproduceva le Poesie liriche di Manzoni e gli Inni di Giuseppe Borghi, presso la Società tipografica de’ classici italiani (Milano 1833), fu la volta, nel 1836, del poemetto ...
Leggi Tutto
TURRINI, Giuseppe
Carmela Mastrangelo
– Registrato con il nome di Vicenzo Giuseppe, nacque in Avio, nella parte trentina della Val Lagarina, il 5 aprile 1826 da Ludovico (o Lodovico), discendente di [...] avvicinato già al tempo del suo soggiorno in Toscana, ove operava Giuseppe Bardelli, professore di sanscrito a Pisa nel 1849, e dal liberale del suo conterraneo Antonio Rosmini e di Alessandro Manzoni, Turrini votò il proprio ingegno all’esegesi dei ...
Leggi Tutto
ZANELLA, Giacomo
Oreste Palmiero
– Nacque a Chiampo (Vicenza) il 9 settembre 1820, primogenito di Adriano, negoziante, e della scledense Laura Beretta.
All’età di nove anni fu condotto a Vicenza per [...] del 1871 si recò a Brusuglio in visita da Alessandro Manzoni che «gli fece accoglienza cordialissima» (Lampertico, 1895, Firenze presso l’Accademia della Crusca, dove lesse l’elogio di Giuseppe Barbieri. Fu l’ultimo suo viaggio: morì, infatti, il 17 ...
Leggi Tutto
essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....