RAVEGNANI, Giuseppe
Silvia Ceracchini
RAVEGNANI, Giuseppe. – Nacque a San Patrignano di Romagna, frazione del comune di Coriano, il 13 ottobre 1895 da Adriano Ravegnani e da Maddalena Carpi. Dalla loro [...] del cuculo (Milano 1914). I versi furono stroncati duramente da Giuseppe De Robertis sulla Voce. Uscirono poi a Ferrara, rispettivamente letteratura ripercorsa nei suoi protagonisti, «dal Petrarca al Manzoni», come reca il sottotitolo del libro.
Dal ...
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ALESSANDRINI, Federico
Francesco Malgeri
Nacque a Recanati il 5 ag. 1905 da Raffaele, pittore e restauratore, allievo di Luigi Fontana, e da Maria Patrignani. A Recanati compì i primi studi, fino al [...] conseguì la laurea con una tesi su "La fortuna del Manzoni", discussa con Vittorio Rossi.
Gli anni universitari coincidono con ai settimanali diocesani, compilato con la collaborazione di Giuseppe De Mori e Lamberto Giannitelli.
L'ufficio stampa ...
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VERONA, Guido Abramo (Guido da Verona). – Secondo dei tre figli di Pio, ricco ebreo possidente di tenute agricole, e di Elvira Terni, anch’essa ebrea, nacque a Saliceto Panaro (Modena)
Francesca Ottaviani
il [...] » (Roma, Archivio centrale dello Stato, Segreteria..., cit., Enrico Manzoni: lettera del 31 dicembre 1929 ad Alessandro Chiavolini). Vittoria Brambilla Manzoni, per intercessione del senatore Giuseppe De Capitani D’Arzago, si rivolse a Mussolini: «se ...
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SCHIFANO, Mario
Giorgia Gastaldon
– Nacque il 20 settembre 1934 da Rosa Paganini e Giuseppe Schifano a Homs (Libia), dove il padre, archeologo restauratore, era impegnato negli scavi di Leptis Magna [...] Nel 1958 partecipò ad almeno due esposizioni: Lo Savio, Manzoni, Schifano, Uncini alla galleria Appia Antica e Mostra di il pittore sposò Monica De Bei e nacque il figlio Marco Giuseppe.
Nel 1990 la personale Schifano. Divulgare riaprì le sale del ...
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COLORNI, Eugenio
Eugenio Garin
Nacque a Milano il 22 apr. 1909, secondogenito di Alberto, industriale, di famiglia ebraica mantovana, e di Clara Pontecorvo di origine pisana. Per indole incline all'introspezione, [...] Cercava però una strada sua, e negli anni di liceo, al "Manzoni" di Milano, credette di trovare un "filo conduttore", "un criterio" centro, delle cui strutture discusse molto vivacemente con Giuseppe Faravelli (Joseph), ponendo sotto accusa tutta la ...
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SEGNERI, Paolo
Marco Leone
– Primogenito di diciotto figli, nacque a Nettuno (Roma) il 21 marzo 1624, da Francesco, discendente da una famiglia aristocratica di Firenze, e da Vittoria Bianchi, originaria [...] campo teologico e pastorale.
Oggetto di una polemica fra Giuseppe Parini e Alessandro Bandiera, la lingua del Quaresimale costituì le eccezioni dei cattolici Niccolò Tommaseo e Alessandro Manzoni. Le novità del Quaresimale non riguardarono, tuttavia, ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] Biassoli (o Biagioli), sua parente e maritata a un tal Giuseppe Ambrosi. Più rapidamente si concretò l'amore, con un " delle Rime, Livorno 1876, p. XIV, e a lui accennò anche A. Manzoni,Epistolario, a c. di G. Sforza, I, Milano 1882, pp. 78, ...
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PASOLINI DALL'ONDA, Pier Desiderio
Mauro Moretti
PASOLINI DALL’ONDA, Pier Desiderio. – Nacque nella tenuta della Coccolìa, presso Ravenna, il 22 settembre 1844, dal conte Giuseppe e da Antonia Bassi.
Di [...] poteva ricordare di aver trascorso una serata con Alessandro Manzoni a discutere sulla genesi dei Promessi sposi e sul tutte le aspirazioni e tutte le gioie che lor son proprie» (Giuseppe Pasolini 1815-1876, 18873, pp. 535 s.). Per scrupolo biografico ...
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DE CASTILLIA, Gaetano
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Milano il 28 ott. 1794 da Giorgio, titolare d'un affermato studio notarile, e da Erminia Alciati, quarto di cinque fratelli. Dopo i primi studi nel [...] di A. Malvezzi, Milano 1924, pp. 30, 34, 174 s., 192, 264 s., 272, 279, 296, 316 ss., 368 s., 388 s., 394 s.; A. Manzoni, Lettere, a cura di C. Arieti, II-III, Milano 1970, ad Indicem. Notizie sulla vita del D. dopo la scarcerazione sono i in M. E ...
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BROGLIO, Emilio
Nicola Raponi
Nato a Milano il 13 febbr. 1814 da Angelo e da Giuditta Righetti, dovette seguire il padre, funzionario dell'amministrazione austriaca, trasferito più volte con la famiglia [...] Bonghi e Giulio Carcano a Milano sotto la presidenza del Manzoni e una a Firenze con Capponi, Tommaseo, Bertoldi e Mauri Carducci e di altri due professori dell'università di Bologna, Giuseppe Ceneri e Pietro Piazza, colpevole il Ceneri di aver ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....