RUGGERI, Ruggero
Albarosa Camaldo
RUGGERI, Ruggero. – Nacque a Fano, il 14 novembre 1871, da Augusto e da Corinna Casazza, che si erano sposati il 5 ottobre 1870.
La madre, figlia di Giacomo e Paolina [...] in occasione di una delle repliche di Otello, al teatro Manzoni di Milano: dopo averlo osservato, il capocomico decise che 1902, nell’interpretazione della sua canzone In morte di Giuseppe Verdi, affidò proprio alla compagnia, fra le tante ...
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REPACI, Leonida
Santino Salerno
RÉPACI, Leonida. – Nacque a Palmi (Reggio Calabria), ultimo di dieci figli, il 5 aprile 1898 da Antonino, imprenditore edile, e da Maria Parisi. A circa un anno rimase [...] .
Nel mese di giugno 1925, il suo esordio al teatro Manzoni di Milano con il dramma La madre incatenata fu disturbato dalle italiani (PSLI) e assunse, con Virgilio Dagnino e Giuseppe Faravelli, la direzione dell’Umanità di Milano ma, ancora ...
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FANFANI, Pietro
Edoardo Zamarra
Nacque il 21 apr. 1815 a Montale, in provincia di Pistoia, dall'agiato fattore Francesco e da Clementina Signorini vedova Pinzauti, quintogenito dopo due sorellastre [...] 1828 passò alla scuola di retorica del canonico Giuseppe Silvestri, buon latinista e grande cultore della Commedia , G. Giusti, F. D. Guerrazzi, R. Lambruschini, T. Mamiani, A. Manzoni, C. Percoto, G. A. Scartazzini, L. Settembrini, N. Tommaseo, C. ...
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BETTI, Salvatore
Mario Scotti
Nacque a Roma, dai marchigiani Teofilo e Maria Buzzetti, il 31 genn. 1792.
Era nipote del pesarese Cosimo Betti (Orciano, 28 marzo 1727 - ivi, 28 marzo 1814, magistrato [...] Byron, Hugo e Scott unì un'intemperante ostilità per il Manzoni.
Il Belli lanciò più di uno strale contro gli scrittori del ; con Carlo Antici, l'abate Antonio Coppi e l'avv. Giuseppe Vannutelli il B. fece parte del Consiglio di censura - variamente ...
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CENNINI, Bernardo
Bruno Santi
Nato il 2 genn. 1415 a Firenze dal beccaio Bartolommeo di Cenni del Fora in campo Corbolini, nel "popolo" di San Lorenzo, nell'anno 1427 era già a bottega dal setaiolo [...] incontro di Elisabetta con Maria e Giuseppe. È indubbio che il linearismo della stampa in Firenze...,Firenze 1871, pp. 22-43, 71-80, 112-118; G. Manzoni, Studii di bibliogr. analitica, Studio terzo: del primo libro stampato in Firenze da B. ...
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RICCI, Renzo
Doriana Legge
RICCI, Renzo. – Nacque a Firenze il 27 settembre 1899, figlio di Giulio, insegnante di recitazione all’Accademia dei Fidenti e al collegio Alla Querce dei barnabiti, e di [...] in Süss, l’ebreo di Ashley Dukes al teatro Manzoni di Milano.
La recitazione di Ricci divenne punto di e Ludwig (1972). Sempre per il cinema collaborò, tra gli altri, anche con Giuseppe Patroni Griffi in Metti una sera a cena (1969). Morì a Roma il ...
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L’iperbole (dal gr. yperbolḗ, in lat. superlatio) è una figura retorica che consiste nel portare all’eccesso il significato di un’espressione, amplificando o riducendo il suo riferimento alla realtà per [...] (Canti, “A Silvia”, vv. 26-27)
Per ➔ Alessandro Manzoni, invece, i toni iperbolici sembrano riportarsi a moduli più classici: languente
(Canti orfici, “L’invetriata”, vv. 10-11)
o in Giuseppe Ungaretti:
(19) È il mio cuore
il paese più straziato
(L’ ...
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ZARDETTI, Carlo
Adriano Savio
Nacque a Milano il 22 novembre 1784, figlio di Giovanni e di Teresa Zamara. Si laureò all’Università di Pavia in legge nel 1808 e, benché completamente digiuno di conoscenze [...] e allora conservatore dell’Istituto, Gaetano Cattaneo, era fratello di Giuseppe, suo zio acquisito (La Guardia, 1993, p. 53, nota i migliori intellettuali del momento come fra gli altri Manzoni, Bartolomeo Borghesi, Carlo Cattaneo e Stendhal.
Fonti ...
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ZENDRINI, Bernardino
Massimo Castellozzi
Nacque a Bergamo il 6 luglio 1839 dalla pavese Angela Pasi e da Andrea, medico appartenente a una famiglia originaria della Valle Camonica, che annovera un Bernardino [...] le poesie di Praga, del quale rifiutava soprattutto l'anti-manzonismo, e finendo in seguito per opporsi allo zolismo e alla commedia Nerone di Pietro Cossa e al romanzo storico di Giuseppe Rovani La giovinezza di Giulio Cesare. Zendrini, inoltre, fu ...
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Nacque ad Affori (Milano) il 21 settembre 1914 da Luigi e da Giuseppina Anelli.
La famiglia si trasferì presto a Milano, dove Villa frequentò le scuole elementari di via Felice Casati. Il padre, muratore [...] tornò a Milano e proseguì gli studi classici al liceo Giuseppe Parini con risultati alterni per la sua precoce vivacità intellettuale suggerimento di Nanni Balestrini, conosciuto attraverso Piero Manzoni, riunì gli scritti di critica in Attributi ...
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essere1
èssere1 v. intr. [lat. esse (volg. *essĕre), pres. sum, da una radice *es-, *s- che ricorre anche nel sanscr. ásti «egli è», gr. ἐστί, osco est, ant. slavo jestŭ, ecc.; il perf. fui da una radice *bhū- che ricorre nel sanscr. ábhūt...
terzo
tèrzo agg. num. ord. e s. m. [lat. tertius, der. di tres «tre»]. – 1. agg. a. Che, in una sequenza ordinata, occupa il posto corrispondente al numero tre, viene cioè dopo altri due (in cifre arabe 3°; in numeri romani III): il mio t....