Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] . A Riccati guardavano i suoi figli Vincenzo e Giordano e Maria Gaetana Agnesi, a Fagnano il giovane Giuseppe Luigi Lagrange, a Manfredi si rivolgevano quanti frequentavano l’ambiente bolognese e il celebre Istituto delle scienze.
Per sfuggire a una ...
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SCIENZA GIURIDICA, REGNO DI SICILIA: L'ETÀ DI FEDERICO II
EEnnio Cortese
Non si può parlare di scienza giuridica nel Mezzogiorno dell'età normanna. Le poche sillogi del sec. XII di materiale normativo [...] pp. 117 s.; La scienza del diritto, 1997) e da Giuseppe Speciale (La memoria del Diritto comune, Roma 1994). Rimane un vede nascondersi dietro la sigla N. di un diploma indirizzato da Manfredi a un decretorum doctor (Un 'doctor decretorum', 1966, pp. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Raffaello Morghen
Grado Giovanni Merlo
Nel suo itinerario di studioso e di organizzatore di cultura Raffaello Morghen visse stagioni diverse, passando dalla ricerca prevalentemente erudita e filologica [...] , per es., a Enrico VI, Federico I, Federico II e Manfredi. Il titolo riproduceva le prime parole di un precedente studio su Il la ripresa di un saggio su Il pensiero religioso di Giuseppe Mazzini e la secolarizzazione della tradizione cristiana e la ...
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FANTUZZI, Giovanni
Alfeo Giacomelli
Nacque a Bologna il 2 dic. 1718 da Scipione e da Orsina del conte Prospero Castelli, quinto di tredici fratelli, ma primo dei maschi effettivamente sopravvissuti: [...] sorta di presidenza. Il "voto" di Gabriello Manfredi del 1759 riproponeva decisamente l'inalveazione Reno-Primaro secondo ' a tutti i settori, è indicativo anche il ricevimento di Giuseppe II nel 1769, quando, come assunto d'Istituto, rivendicando la ...
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Archeometria e restauro
Paolo Marconi
Nel 1880 Thomas H. Huxley (che si faceva chiamare il bulldog di Darwin) rivolse la sua attenzione all’educazione in Scienza e cultura, contrapponendo alla superiorità [...] inquinanti, in: L’ecosistema urbano, a cura di Manfredi Nicoletti, Bari, Dedalo, 1978.
Marconi 1984: Marconi, Il Medioevo al passato e al presente, a cura di Enrico Castelnuovo, Giuseppe Sergi, Torino, Einaudi, 2004.
Marconi 2005: Marconi, Paolo, Il ...
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domenicani
Innocenzo Venchi
I rapporti dei frati predicatori con D. sono compresi in un arco storico di sette secoli, e interessano sia le relazioni con D. e la famiglia Alighieri e la situazione storico-spirituale [...] di Cosenza il 18 aprile 1267, oltre un anno dopo il triste episodio di Manfredi (v. S. De Chiara, D. e la Calabria, Città di Castello Memorie Domenicane " dedica articoli di Mariano Cordovani, Giuseppe Benelli su Contemplazioni mariane nella D.C., pp. ...
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VENTIMIGLIA
Pietro Corrao
– Vasto e articolato lignaggio dell’aristocrazia siciliana, di origine ligure, radicato principalmente nel territorio montano delle Madonie con ininterrotta continuità dal [...] Collesano.
Enrico ebbe un ruolo di primissimo piano nella politica di re Manfredi, rivestendo le cariche di capitano generale in Italia (1258) e di Giovanni condusse al passaggio del principato al cugino Giuseppe (morto nel 1620), il cui padre aveva ...
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VALENTI GONZAGA, Silvio
David Armando
– Nacque a Mantova il 1° marzo 1690, secondogenito del marchese Carlo, che fu ambasciatore ducale a Venezia, e di Barbara Andreasi.
Iniziò gli studi presso i gesuiti [...] e impostazione newtoniana come il gesuita Ruggero Giuseppe Boscovich e i padri minimi Thomas Le 511, 515 s.; Villa Bonaparte, Paris 2011, pp. 25-47; T. Manfredi, Academic practice and Roman architecture during the reign of Benedict XIV, in Benedict ...
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vero
Alessandro Niccoll
Ha numerose occorrenze, e copre un campo semantico assai vasto, contrapponendosi spesso a ‛ falso '. È adoperato più frequentemente come attributo che non come predicato; compare [...] rimprovero di aver fatto nominare abate di San Zeno in Verona suo figlio Giuseppe, un bastardo non sano di corpo e ancor meno di mente: suo figlio significato; se ne ha un esempio nelle parole di Manfredi (Pg III 136), il quale, dopo aver affermato ...
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Giurisdizionalismo
RRaffaele Ajello
Georges De Lagarde, per descrivere i "Prodromi dello Stato moderno", ha tracciato il profilo di cinque diversi modelli secondo cui si sviluppò l'organizzazione delle [...] innestate sul 'laicismo' di Federico II e nel ghibellinismo di Manfredi" (Lauro, 1974, p. 133).
Che in modo "totalmente società civile e l'ecclesiastica" era tesi formulata da Giuseppe Valletta e condivisa dai giuristi laici. Ne discendeva l' ...
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tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...