La coscienza e i suoi fondamenti biologici
Mario Manfredi
Per la neurologia clinica, la coscienza è un parametro semeiotico obiettivabile e misurabile, definibile come la consapevolezza di sé e dell’ambiente [...] in modo globale il livello funzionale della corteccia.
In un esperimento del 1949, divenuto storico, il fisiologo italiano Giuseppe Moruzzi e l’anatomista statunitense Horace W. Magoun inserirono un elettrodo nel tronco encefalico di un gatto e ...
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SCUOLA POETICA SICILIANA, FORTUNA E TRADIZIONE
LLino Leonardi
"Oggi il termine di Siciliani vale a designare i rimatori, di qualsiasi regione italiana, che appartennero a quella corte o le gravitarono [...] attestati solo qui, l'inizio di un anonimo pianto in morte di Manfredi, A la gran cordoglienza (1289), e l'inizio di una canzone 217, in Studi vari di lingua e letteratura italiana in onore di Giuseppe Velli, Milano 2000, pp. 93-105; i contributi di G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] ’altra di fisica sperimentale. Quest’ultima fu assegnata al celestino Giuseppe Orlandi, che si affrettò a comunicare al cappellano maggiore l’ ; quindi, dopo la sua scomparsa nello stesso anno, a Manfredi (Cavazza 1990, pp. 66-70). Il superamento, da ...
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Gentile: Manzoni e Leopardi
Gaspare Polizzi
L’attenzione per l’opera di Giacomo Leopardi (1798-1837) e di Alessandro Manzoni (1785-1873) rimane costante in Gentile per tutta la vita. L’impegno critico [...] nazionale di studi leopardiani, il cui primo direttore fu Manfredi Porena, verrà costituito a Recanati dieci anni dopo, fino al duce, dei quali Gentile diffida, come nel caso di Giuseppe Lesca, curatore della prima edizione a stampa del Fermo e Lucia ...
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LANDO, Ortensio
Simonetta Adorni Braccesi
Simone Ragagli
Nacque a Milano da Domenico, originario di Piacenza e forse appartenente alla nobile famiglia Landi, e da Caterina Castelletta, milanese. L'anno [...] neoplatonismo. L'opera, commissionata dal lucchese Paolino Manfredi, pur collocandosi nell'area filoriformata, esclude, anche lettori e traduttori di Agrippa come Lodovico Domenichi, Giuseppe Betussi e Anton Francesco Doni, il quale, subito dopo ...
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L’università italiana e il pamphlet di Croce
Alessandro Savorelli
Dieci anni di battaglie sull’università
Il 7 e il 12 luglio 1914, a poche settimane dallo scoppio della Prima guerra mondiale, Croce [...] caso Gentile’
Il libello del 1909, la cui prefazione fu subito anticipata da Giuseppe Prezzolini nella «Voce» (4 marzo 1909, pp. 45-46), segna, docente di filosofia morale –, Francesco D’Ovidio e Manfredi Porena – figlio di Filippo Porena, docente di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Le scienze del cervello
Stefano Canali
Tra il 1836 e il 1844 Carlo Matteucci, che nel 1862 sarà il quarto ministro dell’Istruzione pubblica del Regno d’Italia, dimostrò la natura biologica delle correnti [...] in una lettera del 16 febbraio 1873 all’amico Nicolò Manfredi (1836-1916), compagno di studi a Pavia:
Lavoro molte
R. Levi-Montalcini, Cronologia di una scoperta, Milano 2009.
Giuseppe Moruzzi. Ritratti di uno scienziato. Portraits of a scientist, a ...
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Iconografia
FFrancesco Gandolfo
Davanti a ciò che è stato realizzato sotto la diretta committenza di Federico II, è parso possibile chiedersi se, per la prima volta nella storia, alcune delle immagini [...] Rider, Los Angeles 1956.
K. Wessel, Bildnisse des Königs Manfred von Sizilien?, "Forschungen und Berichte, Staatliche Museen zu Berlin", federiciano a Bitonto, in Studi di storia pugliese in onore di Giuseppe Chiarelli, I, ivi 1972, pp. 546-563.
B. ...
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MILIZIA, Francesco
Tommaso Manfredi
MILIZIA, Francesco. – Nacque a Oria, in Terra d’Otranto, il 15 nov. 1725, da Raimondo e da Vittoria Papatodero, appartenenti alla piccola nobiltà (Ancora, pp. 21 [...] , ricevuta dal M. nel 1775 (al posto di Giuseppe Panini, che la deteneva da lungo tempo in vece . M. e l’architettura inglese del XVIII secolo, ibid., pp. 153-175; T. Manfredi, «Del teatro». Il trattato di F. M. e l’architettura dei teatri a Roma nel ...
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ESTE, Niccolò d'
Antonio Menniti Ippolito
Terzo di questo nome, nacque in Ferrara il 9 nov. 1383 dal marchese Alberto (V), signore di Ferrara, e da Isotta Albaresani.
Una tradizione tardocinquecentesca [...] risultato, mentre la contemporanea impresa del cardinale Cossa contro Manfredo di Barbiano assicurò al marchese il castello, che era già naturalmente allo stesso papa, al patriarca di Costantinopoli Giuseppe, al despota di Morea Demetrio ed a una ...
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tracklist s. f. inv. Elenco di titoli di brani musicali. ◆ Dal 9 ottobre sarà nei negozi «Dragontown», il nuovo lavoro del re dello «show metal» Alice Cooper. Dopo 16 mesi da «Brutal Planet», è il secondo capitolo di una trilogia, completa nel...