DE BERARDINIS, Leo
Laura Mariani
Leone De Berardinis (poi sostituì la D maiuscola con la minuscola) nacque a Gioi, in provincia di Salerno, il 29 dicembre del 1939 (ma fu dichiarato all’anagrafe il [...] pagine scelte di Don Chisciotte insieme a Bene e Lydia Mancinelli: in uno spazio essenziale, con il pavimento disseminato di vetri (1994-1997); diventò consulente artistico del teatro Giuseppe Verdi di Salerno; strinse rapporti sempre più stretti ...
Leggi Tutto
BENE, Carmelo
Piergiorgio Giacchè
Nacque il 1° settembre 1937, secondogenito di Umberto e di Amalia Secolo, in località Campi Salentina (Lecce), dove i genitori avevano in gestione un tabacchificio di [...] sottovalutato il sodalizio più importante e duraturo con Lydia Mancinelli che per molti anni – dal 1964 almeno fino riallestito nel 1997, e corredato da un libro scritto assieme a Giuseppe di Leva: Adelchi o della volgarità del politico, Milano 1984 ...
Leggi Tutto
Olimpiadi estive: Tokyo 1964
Gian Paolo Ormezzano
Numero Olimpiade: XVIII
Data: 10 ottobre-24 ottobre
Nazioni partecipanti: 93
Numero atleti: 5151 (4473 uomini, 678 donne)
Numero atleti italiani: 171 [...] arrivarono notizie positive: Mauro Checcoli, Paolo Angioni e Giuseppe Ravano vinsero infatti la classifica a squadre del completo . I fratelli Piero e Raimondo D'Inzeo e Graziano Mancinelli ottennero inoltre il bronzo nel concorso di salto a squadre ...
Leggi Tutto
MARTUCCI, Giuseppe
Antonio Rostagno
– Nacque a Capua il 6 genn. 1856, primogenito di Gaetano e di Orsola Martucciello.
Il M. e la sorella Teresa, nata nel 1857, ricevettero i primi rudimenti musicali [...] e 15 giugno; programmi in Depanis, p. 283).
Quest’occasione, sebbene fossero presenti celebri colleghi come Faccio e L. Mancinelli, impose il M. come maggior direttore sinfonico italiano; la stampa rilevò il perfetto accordo dei suoi archi, il rigore ...
Leggi Tutto
GREGORINI, Domenico (Domenico Paolo)
Claudio Varagnoli
Nacque a Roma il 21 ag. 1692 da Ludovico, architetto, e da Antonia Ficadenti, nella parrocchia di S. Giovanni dei Fiorentini (Varagnoli, 1988, cui [...] , Bologna 1971, pp. 91 s.; A. Schiavo, La veduta di Giuseppe Valeriani del S. Lorenzo in Damaso, in Studi romani, XX (1972), , a cura di M. Fagiolo, Roma 1997, pp. 39, 430; L. Mancinelli, Palazzo Fiano in via del Corso, in Roma, le case, la città, a ...
Leggi Tutto
TOSTI, Francesco Paolo.
Alberto Mammarella
– Nacque a Ortona il 9 aprile 1846, figlio di Giuseppe (San Vito Teatino, 1811-1888, commerciante di granaglie) e di Caterina Schiani (Ortona, 1807-1879).
Fu [...] e Lucrezia Borgia. Su sprone dell’ingegner Giuseppe Pessione, capo del cantiere ferroviario in Ortona, si trasferì ad Ancona, dove si trattenne per un anno; lì conobbe Luigi Mancinelli, allora apprezzato violoncellista, poi acclamato direttore d ...
Leggi Tutto
FRANCHETTI, Alberto
Renato Badalì
Nacque a Torino, il 18 sett. 1860, dal barone Raimondo, ricco proprietario terriero, e da Luisa Sara Rothschild.
Il padre (Livorno, 25 ott. 1829 - Reggio Emilia, 30 [...] il 6 ott. 1892. Il direttore d'orchestra era Luigi Mancinelli che però, a causa di contrasti insorti con l'autore, grande notorietà, anche per la sua passione per l'automobilismo: con Giuseppe Ricordi, O. Gorla e F. Belloni fondò nel 1897 il ...
Leggi Tutto
FERNI
Salvatotore De Salvo
Famiglia di cantanti e violinisti operanti tra il XIX ed il XX secolo.
Carolina, nacque a Como il 20 ag. 1839 da Luigi e da Francesca Casati. Fu avviata allo studio della [...] prima interprete dell'Isora di Provenza di L. Mancinelli: l'opera ebbe dodici rappresentazioni. Fino al 22; II, p. 112 (per Virginia); A. Basso, Il conservatorio di musica "Giuseppe Verdi" di Torino, Torino 1971, pp. 81 s., 85 (per Angelo); Id., ...
Leggi Tutto
VALVASSORI, Gabriele
Augusto Roca De Amicis
Nacque a Roma il 21 agosto 1683, quinto di nove figli, da Benedetto, falegname bergamasco, e da Adriana Francesca Bendatti (Rava, 1934, p. 389). La sua formazione [...] Umbria (Gualdi Sabatini, 1982): la chiesa di S. Giuseppe alle Fornaci (1715-18), poco fuori Foligno, il cui II, a cura di E. Debenedetti, Roma 1995, pp. 135-148; M.V. Mancinelli, Il palazzo Rondinini da G. V. ad Alessandro Dori, in Roma, le case, la ...
Leggi Tutto
CAMMARANO, Michele
Oreste Ferrari
Nacque a Napoli il 23 febbr. 1835 da Salvatore di Giuseppe, il quale aggiungeva alla sua principale attività di autore drammatico e di librettista di opere liriche [...] nudo retta dal Mancinelli: ma la sua formazione si basò soprattutto sugli esempi di Giuseppe e Filippo Palizzi, quanto alle più moderne disposizioni in senso naturalista che appunto Giuseppe Palizzi aveva ricavato in Francia dal contatto con Courbet ...
Leggi Tutto