Taylorismo
Giuseppe Bonazzi
Le condizioni economico-sociali in cui nacque il taylorismo
'Taylorismo' è il termine colloquiale e più diffuso con cui si indica l'organizzazione scientifica del lavoro, [...] chi li compie. Oltre a essere un valore in sé, l'arricchimento del lavoro favorisce la motivazione dei lavoratori, una maggiore efficienza, minore assenteismo e conflittualità. Il secondo presupposto è che la tecnologia non impone un solo modo in cui ...
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Giacomo Vaciago
Banca d'Italia
Sana e prudente gestione
La nuova Banca d'Italia
di
23 dicembre
Il Senato con 142 voti a favore e 24 contrari approva il disegno di legge di riforma del risparmio e della [...] d'Italia. Nel 1894 prese il suo posto Giuseppe Marchiori che, in un periodo della storia italiana popolazione e sul Prodotto interno lordo (PIL) di ciascun paese. La quota maggiore è quella della Bundesbank (31%), seguita dalla Banque de France (21%) ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Genovesi
Luigino Bruni
Antonio Genovesi, maestro riconosciuto della Scuola di economia della seconda metà del Settecento oltre che primo cattedratico della disciplina, inaugura una stagione [...] alcuni altri suppongono l’infelicità e la miseria della maggior parte. Questa parzialità civile è contraria al bene pubblico come reciprocità e come esperienza pienamente umana e umanizzante. Giuseppe Palmieri così scrive: «Non vi può essere società ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Antonio Serra
Alessandro Roncaglia
Antonio Serra, cosentino, avrebbe potuto ambire al titolo di fondatore dell’economia politica con il suo libro Breve trattato delle cause che possono far abbondare [...] passata successivamente per le mani di Bartolomeo Intieri, Galiani, Giuseppe Palmieri, Francesco Salfi, Custodi stesso e pervenuta infine alla conveniente acquistare lettere di cambio, data la maggiore quantità di valuta napoletana ottenibile in tal ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Cesare Beccaria
Giuseppe Bognetti
Cesare Beccaria è stato, insieme a Pietro Verri, il maggior rappresentante della grande stagione dell’Illuminismo milanese. La sua opera più conosciuta rimane Dei delitti [...] frequentò l’Accademia dei Trasformati, dove incontrò Giuseppe Parini e altri personaggi importanti nel panorama monete di vile conio (il circolante) con un contenuto metallico maggiore, per riportare il valore di segno a quello reale. Data ...
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CUCCIA, Enrico
Giandomenico Piluso
Nacque a Roma il 24 novembre 1907 da Pietro Beniamino e da Aurea Ragusa.
Il nonno paterno, Simone, era un noto avvocato siciliano di origini greco-albanesi, eletto [...] di seguire il Servizio estero, allora guidato da Giuseppe Zuccoli che vantava una lunga esperienza di direzione il progetto di fusione della Montecatini con la Edison – la maggiore fino allora mai realizzata in ambito industriale in Italia – portata ...
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DONEGANI, Guido
Franco Amatori
Nacque a Livorno il 26 marzo 1877 da Giovanni Battista e Albina Corridi. La famiglia Donegani faceva parte dell'élite imprenditoriale livornese ed era impegnata dalla [...] ultimi mesi del 1918 un insistente assedio alle due maggiori società produttrici di perfosfati, l'Unione concimi con sede in società con l'Italgas, del grande stabilimento di San Giuseppe di Cairo per l'idrogeno necessario alla sintesi dell'azoto ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] e Mussolini, Milano 1979, pp. 88, 243; C. Sartori, Giuseppe Volpi di Misurata e i rapporti finanziari del gruppo SADE con gli U 1957, pp. 30-33; Restauri all'isola di San Giorgio Maggiore, Venezia 1964, p. 7; UNESCO. Rapporto su Venezia, Milano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Vilfredo Pareto
Luigino Bruni
Vilfredo Pareto è il maggiore economista che l’Italia abbia espresso, e tra i pochi grandi nella storia del pensiero economico. Grande soggettivamente (per la genialità [...] ma ordinale (dove la relazione necessaria è solo quella «maggiore o minore di»). Nel pensiero di Edgeworth sono presenti Henry Sumner Maine, Gabriel Tarde e persino il poeta italiano Giuseppe Giusti. Pareto, però, sviluppa un aspetto particolare di ...
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CICOGNA, Furio
Giuseppe Pignatelli
Nacque ad Asti il 21 giugno 1891 da Livio e da Marina Castellaro. Nel 1897 la famiglia si trasferì a Milano, ove il padre dei C. aveva aperta "una, microscopica azienda [...] di lanieri (tra cui Gaetano Marzotto, Oreste Rivetti e Giuseppe Gavazzi) per un importo complessivo di 340.900 lire (175 1971 investimenti per altri 17 miliardi, con un ricorso a maggiore indebitamenio a breve e medio termine di quasi 36 miliardi ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...