LAVORO
Alessandro Roncaglia e Marino Regini e Giuseppe Pera
Economia
di Alessandro Roncaglia
Introduzione
È necessario innanzitutto precisare che ci occuperemo del lavoro solo dal punto di vista della [...] com'è noto, l'obbligo al lavoro riguardava la grande maggioranza della popolazione; inoltre, si trattava di una condanna a una lavoro", 1986, XXIX, pp. 193-199.
Diritto
di Giuseppe Pera
1. Concetti generali
Il diritto del lavoro, genericamente inteso ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] con esiti modesti; in Italia tra i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò (1807-1891). nel 1982 la centrale di acquisto in comune era diventata la maggiore società di vendita al dettaglio e all'ingrosso dei beni di ...
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CATTANEO, Carlo
Ernesto Sestan
Nacque a Milano il 15 giugno 1801, da Melchiorre e da Maria Antonia Sangiorgi già vedova Cighera (Epistolario, IV, p. 260).
La famiglia era scesa nel Milanese nel secolo [...] Epist., II, 48), complicate dalla morte del fratello Giuseppe nell'agosto 1850 (Epist., II, 36). Dava il per le elezioni del marzo 1867 e fu eletto, ma non con larghissima maggioranza, nel primo collegio di Milano, che era stato di Cavour (Epist., IV ...
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Corporazione
Lorenzo Ornaghi
Posizione del problema
Nelle scienze sociali e in quelle storiche il problema delle corporazioni si ripresenta con ciclica regolarità. Ai prolungati periodi in cui la corporazione [...] Charles de La Tour du Pin, Wilhelm von Ketteler, Franz Hitze, Giuseppe Toniolo, a quelle di Karl von Vogelsang o Heinrich Pesch - tema della natura e delle funzioni dello Stato segni il punto di maggior distacco fra l'uno e l'altra. Nel 1931 Pio XI, ...
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Economia e politica agraria
Michele De Benedictis
Evoluzione del pensiero economico ed economia agraria
Agli inizi degli anni settanta Wassily Leontief, riflettendo con qualche pessimismo sulla rilevanza [...] disciplinare, riceve un contributo sistematorio con l'opera di Giuseppe Medici.
La genesi della politica agraria avviene in in ben 13 casi la protezione negativa era pari o maggiore del 50%.
Una discriminazione di queste dimensioni, che si traduce ...
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Risorse naturali
Giuseppe Mureddu
Introduzione
L'espressione 'risorsa naturale', conio relativamente recente che accosta i concetti di ricchezza e di natura, viene usata con ampiezza oscillante tra [...] essa raggiunge al tempo t*, quando il suo tasso di crescita è massimo. Lungo la curva tratteggiata converrà collocarsi nel punto di maggiore pendenza (δH/δτ=δR/δτ=max), il più vicino possibile a t*; scegliendo un punto più a destra lungo l'asse delle ...
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Corporativismo/Corporatismo
Philippe C. Schmitter
Introduzione
Il corporativismo, sia come prassi politica sia come concetto teorico, ha conosciuto alterne fortune: da una parte è stato presentato come [...] de la Tour du Pin, Albert de Mun, Giuseppe Toniolo. Questa corrente di pensiero coniò esplicitamente il concetto messa in luce e diversi studi quantitativi confermano che quanto maggiore è il livello di corporatismo, tanto minore è il tasso ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si produceva in Maremma, il . B. nel carteggio epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia patria, XXVIII (1920), pp. ...
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DELFICO, Melchiorre
Vincenzo Clemente
Nacque il 1° ag. 1744 a Leognano, in mandamento di Montorio al Vomano, provincia di Abruzzo Ultra Primo (oggi di Teramo) da Berardo e da Margherita Civico.
In quell'anno, [...] e laico che aveva nel D. il personaggio di maggior spicco. La vicenda giudiziaria, iniziatasi nel 1777, 132-136).
Tornati i Francesi a Napoli nei primi mesi del 1806, Giuseppe Bonaparte, nominato re di Napoli, istituiva un Consiglio di Stato, di cui ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] .S.I., fascicoli 405/R.V.; Presidenza del Consiglio. Gabinetto, Atti.
I dati biografici di maggiore rilievo - spesso confusi con quelli di Giuseppe Beneduce anche lui deputato della Campania - si ricavano dalle seguenti fonti: Calendario Generale del ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...