CIACCIO, Francesco Paolo
Giuseppe Scichilone
Nato a Palermo il 25febbr. 1821 da Giuseppe e Maria Anna Napoli in una laboriosa ed agiata famiglia di agricoltori, seguì gli studi umanistici, frequentando [...] del Comitato rivoluzionario presieduto da Giuseppe La Masa e successivamente, per D'Ancona, Carteggio di M. Amari, I, Torino 1896, pp. 576 ss.; F. Maggiore Perni, Statistica elett., pol. ed amministr. d. città di Palermo dal 1861 al 1877, Palermo ...
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BUONACCORSI, Buonaccorso
Franco Cardini
Figlio di Piero di Buonaccorso, nacque a Firenze probabilmente intorno al 1380, dato che nel 1400 aveva raggiunto l'età necessaria per entrare nell'arte dei giudici [...] sposò una certa monna Antonia, da cui ebbe tre figli: Piero, Giuseppe e Leonardo.
Il B. è noto specialmente per le ambascerie che condusse il B. a Siena; questa volta egli si comportò con maggiore energia e il 7 maggio era di ritorno con una scrittura ...
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CAPECE, Girolamo
Salvatore Fodale
Ignota è la data della nascita; era marchese di Rofrano. Nel marzo 1692, per aver preso parte a Napoli, con gli altri fratelli e con il cognato Giuseppe Massarengo, [...] poi nell'estate 1701, con il fratello Giuseppe, alle trattative romane con i rappresentanti imperiali, Napoli, dove morì nel 1725 e fu sepolto nella chiesa di S. Domenico Maggiore.
Fonti e Bibl.: Diario napolitano dal 1700 al 1709, a cura di G ...
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BRIVIO, Gian Paolino (Giovan Paolo)
Massimo Miglio
Nacque nel 1370 circa da Francescolo e da Eva Birago. Nel 1393 conseguiva in Pavia la laurea in diritto civile.
Familiare dei Visconti, era testimone [...] 1º maggio successivo il B. prestava giuramento nella chiesa maggiore di Pisa. Durante la sua podesteria si inasprirono gli scontri in teologia e suo "padre spirituale", e del firatello Giuseppe, dettava (il 19 aprile) testamento al notaio Lancellotto ...
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ARCONATI VISCONTI, Giuseppe Antonio
Nicola Raponi
Di nobile famiglia, imparentata con le più illustri casate lombarde, nacque a Milano nel 1698. Niente di preciso si sa della sua formazione culturale, [...] dei confini fino alla morte, avvenuta nel 1763. Già da tempo era stato nominato anche luogotenente "perpetuo" dell'Ospedale maggiore di Milano. Era signore di Arconate e conte di Lomazzo, Rovellasca, Cerimido, Fenegrò e Guenzate.
Oltre all'attività ...
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CERESA (Ceresa di Bonvillaret), Arnolfo Ottavio
Marco Gosso
Nacque a Torino il 31 ott. 1834 dal cav. Clemente, che era stato ufficiale nell'esercito napoleonico e aveva dato buone prove di sé nelle [...] Guerra, e nel 1866 è applicato presso lo Stato Maggiore del gran comando del dipartimento militare di Torino.
In , nata a Bologna il 28febbr. 1850,da cui ebbe due figli: Giuseppe Gabriele, nato il 25 genn. 1880, che continuò la tradizione militare ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
De Blasiis, Caggese, Pontieri
Luigi Mascilli Migliorini
In Giuseppe De Blasiis (Sulmona 1832-Napoli 1914) può agevolmente riconoscersi una delle figure più rappresentative di quella generazione che [...] etico-politica: la vocazione unitaria del Mezzogiorno italiano dalle origini medievali fino al Risorgimento. Ne è prova la sua opera maggiore, L’insurrezione pugliese e la conquista normanna nel secolo XI, uscita in tre volumi tra il 1864 e il 1873 ...
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BAVA DI SAN PAOLO, Gaetano Emanuele
Viviana Jemolo
Nato a Fossano (Cuneo) il 7 ag. 1737 da famiglia comitale piemontese, perse il padre, Ercole Giuseppe, all'età di cinque anni, e fu allevato dalla [...] nella prima gioventù, divenne a diciotto anni primo paggio di Carlo Emanuele III. Presto passò dalla corte all'esercito: maggiore nel reggimento di Pinerolo nel 1761, sembrava avviato a una rapida carriera, quando, per un futile diverbio con il ...
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EDERLE, Carlo
Giuseppe Sircana
Nacque a Verona il 29 maggio 1892 da Albino e da Adele Caviola in una famiglia di condizioni agiate e di forti sentimenti religiosi. L'E. ebbe una solida formazione cattolica [...] le lezioni di filosofia cristiana, tenute da monsignor Giuseppe Carboni. Dopo aver conseguito la maturità l'E. francese con palma. Sempre per meriti di guerra ottenne la promozione a maggiore e fu poi proposto per la nomina a tenente colonnello e a ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Girolamo di Pietro, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Laura Nani, nacque a Venezia l'11 nov. 1631. Il matrimonio dell'omonimo fratello maggiore gli [...] molti de' suoi ad assisterlo, comandò loro di lasciarlo e di attendere alla difesa della galeazza…; mostrando sempre maggior sentimento di lasciare la battaglia, che la vita".
Nonostante l'inevitabile fervore apologetico dello scrittore, è certo che ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...