FELICI, Periele
Riccardo Burigana
Nacque il 1ºag. 1911 a Segni, in provincia di Roma, primogenito di Luigi, geometra agrimensore, e di Anna Roscioli, casalinga. La sua fanciullezza fu segnata dalla [...] pontificio seminario romano minore; nel 1926 passò al seminario maggiore con il sostegno economico della famiglia. Dopo la laurea contrasto con i moderatori e con il loro segretario, Giuseppe Dossetti, perché venivano a limitare l'autorità della ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] di frasi anche dure e pungenti per spronare la sua innata indolenza" (p. 179). Le sollecitazioni dell'Antonelli a dispiegare maggiore energia furono in realtà giustificate fino al dicembre del 1859, quando apparve l'opuscolo del visconte L-E, de La ...
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CORSINI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Roma l'11 giugno 1735 quintogenito dei sette figli del principe Filippo (1706-1767) e di Ottavia Strozzi, figlia del principe Lorenzo, in quella nobile famiglia [...] critiche contro questo aperto atto di nepotismo di Clemente XII) e dal 1765 fu cavallerizzo maggiore di Pietro Leopoldo e consigliere intimo di Giuseppe II. Delle quattro sorelle, Vittoria, nata nel 1731, sposò il duca di Bracciano, L. Odescalchi ...
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DOLFIN, Daniele
Gino Benzoni
Nato a Venezia, il 5 ott. 1653, da Daniele (II) detto Andrea (1631-1707) di Nicolò (del ramo di S. Pantalon) e da Elisabetta di Daniele Gradenigo e chiamato comunemente [...] Donde, previo appalto della zecca e suo affidamento "al maggiore e più sicuro oblatore", l'emissione d'una "nuova - la larvale propensione del D. per il prete Giuseppe Beccarelli, avversatissimo invece, perché sospetto di quietismo, dal Soncini ...
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LAMBRUSCHINI, Luigi
Giuseppe Monsagrati
Ultimo di dieci figli, nacque a Sestri Levante il 16 maggio 1776 da Bernardo e da Pellegrina Raggi e fu battezzato con i nomi di Emanuele Nicolò (diventerà Luigi [...] origine, i sei figli maschi furono tutti in grado di distinguersi, soprattutto al servizio della Chiesa, raggiungendo con il maggiore, Giovan Battista, nato a Sestri il 26 ott. 1755, la consacrazione vescovile e, dal 1807, la titolarità della diocesi ...
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PIO da Pietrelcina, santo
Sergio Luzzatto
PIO da Pietrelcina (Francesco Forgione), santo. – Nacque a Pietrelcina, in provincia di Benevento, il 25 maggio 1887, quarto di otto figli. Il padre Grazio [...] ’agosto, e che in sette mesi avrebbe provocato un numero maggiore di morti che i caduti italiani nell’intero conflitto mondiale. concreti. Spalleggiati dal ras fascista di Capitanata, Giuseppe Caradonna, i devoti del frate organizzarono una vera ...
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GIOVANNI da Fano
Dagmar Von Wille
Nacque a Fano nel 1469, terzo figlio di Ugolino Pili e Brigida di Luigi Arnolfi, entrambi discendenti da famiglie patrizie del luogo. Entrò nell'Ordine dei frati minori [...] che egli, insieme con gli altri riformati, voleva vivere con maggior rigore secondo la nuova bolla. Alla riforma si aggiunse inoltre da far risalire la devozione ai sette dolori di s. Giuseppe sorta proprio in seguito al suo trattatello. L'Arte de la ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] 'assemblea. Sintomatici, sul piano liturgico, la maggiore attenzione per i sacramentali (lustralia, benedizioni, lo era stato già nel 1782 nel viaggio a Vienna per incontrarvi Giuseppe II. Nel marzo 1799, occupata Bologna dagli Austro-Russi, il G ...
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COZZA LUZI, Giuseppe
Vittorio Peri
Nato a Bolsena (Viterbo) il 4 dic. 1837 da Lorenzo e da Teresa Battaglini, in una nobile famiglia, vide svolgersi l'intera sua esistenza nell'ambiente culturale e [...] Carlo Vercellone, il quale volle avere a compagno il rev. p. Giuseppe Cozza, monaco di Grottaferrata. Amendue italiani, amendui forniti di virtù, (1898).Ma quella che considerò la sua maggiore gloria letteraria fu la lunga illustrazione dei frammenti ...
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CRISTO
Red.
Non ci è pervenuta alcuna descrizione diretta dell'aspetto fisico di Gesù. I padri della Chiesa (Iustin., Dial., 14, 8; 49, 2; Clem. Alex., Paed., 3, 3,3; Strom., 2, 22, 8; 3, 103, 3; 6, [...] da quella, ugualmente narrativa, della vita di Giuseppe Ebreo, derivata da cicli più antichi; cfr. seconda è soprattutto rappresentata dai mosaici dell'arco trionfale di Santa Maria Maggiore a Roma, dove la nascita di Gesù è simile a quella ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...