CIRINCIONE, Giuseppe
Arnaldo Cantani
Nacque a Bagheria (Palermo) il 23 marzo 1863, in una modesta famiglia contadina, da Pietro e da Domenica Caviglia.
Compiuti a Palermo gli studi classici, il C. si [...] 1930, p. 439, in Bull. d. Acc. med. di Roma, LV (1929), pp. 173-178; in Amer. Journ. of Ophth., XII(1929), p. 630; L. Maggiore, G. C. Cenni biogr., in Ann. di ottalm. e di clin. ocul., LVIII (1930), pp. 9-43; D. D'Amico, G. C. nel giudizio degli ital ...
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BRAMBILLA, Giovanni Alessandro
Ugo Baldini
Nato il 15 apr. 1728 a San Zenone al Po (Pavia) da famiglia appartenente alla classe media, compì i primi studi nel villaggio natale sotto la guida di un sacerdote; [...] quali Van Swieten, era allora rinomata. Nel 1780, quando Giuseppe successe a Maria Teresa negli Stati ereditari, il B., che era stato nominato capo chirurgo dello Stato Maggiore dell'esercito imperiale, fece inviare nelle scuole chirurgiche più ...
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Nato a Milano il 17 nov. 1864, allievo di C. Lombroso, trattò senza dogmatismi eccessivi problemi di antropologia criminale. Approfondì inoltre lo studio della pellagra, dando impulso ai provvedimenti [...] e organizzazione di vari ospedali psichiatrici in Italia, con grande competenza nel campo della tecnica manicomiale.
Maggiore medico volontario durante la prima guerra mondiale, organizzò e diresse un ospedale militare di riserva in Mombello ...
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pene
Giulio Levi
Fallo, asta, verga, pisello…
Il pene è l’organo sessuale maschile per eccellenza: una protuberanza cilindrica carnosa di dimensioni e consistenza assai variabili da individuo a individuo [...] in un celebre sonetto composto dal poeta dialettale romano Giuseppe Gioacchino Belli (19° secolo), nel quale sono citate con l’ovaio.
Come funziona
Il pene, un organo presente nella maggior parte dei mammiferi e in tutto il regno animale (dai vermi ...
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VIROSI
Giuseppe Visco
Giuseppe Luzi
Sinonimo di malattia virale o da virus, il termine indica in medicina, veterinaria e fitopatologia le malattie causate da virus. Per le caratteristiche di sede, [...] . Nel flavivirus si riconoscono gli agenti eziologici di numerose malattie: quelle trasmesse da zanzare hanno una prevalenza geografica maggiore in area equatoriale e ai tropici, mentre nelle zone temperate i vettori più importanti sono le zecche. I ...
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IMMUNOPATOLOGIA
Fernando Aiuti-Giuseppe Luzi
Le conoscenze acquisite in quest'ultimo ventennio su strutture e funzioni del sistema immunitario hanno consentito un particolare tipo di approccio in un [...] di anticorpi IgE e le fasi successive riguardanti il legame tra antigene e anticorpo. Infatti uno degli aspetti di maggior interesse per quanto riguarda le fasi iniziali della risposta immunitaria IgE mediata concerne il ruolo dei recettori delle IgE ...
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SANITARIA, LEGISLAZIONE
Ester Capuzzo
Giuseppe Santaniello
(XXX, p. 716; App. I, p. 989; II, II, p. 785; III, II, p. 661; IV, III, p. 263)
Con la legge quadro 23 dicembre 1978 n. 833, istitutiva del [...] l'educazione sanitaria, ecc.). Alcune delle questioni di maggior rilievo della ristrutturazione del SSN sono state anticipate da 1994 con un provvedimento del 21 febbraio. Per la maggior parte dei medicinali, inoltre, è stato introdotto l'obbligo ...
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Malattie rare
Giuseppe Remuzzi
Arrigo Schieppati
Le malattie rare possono essere definite, impiegando la terminologia dell'epidemiologia clinica, come condizioni patologiche a bassa prevalenza e incidenza. [...] di gruppi pubblici e privati per rendere disponibili più informazioni ai pazienti, per sostenere le loro richieste di maggiore considerazione presso le autorità sanitarie, per promuovere la ricerca scientifica, sia di base sia clinica, si stanno ...
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MEDICINA PREVENTIVA
Giuseppe Rausa
Dal concetto di prevenzione a quello di medicina preventiva. - Il concetto di prevenzione delle malattie, oggi ampiamente accettato e propagandato, può essere considerato [...] degli alimenti; lotta agli insetti vettori di malattia; raccolta e smaltimento delle acque di scarico domestiche e industriali; maggiore disponibilità di cibo. Sono tutti interventi di prevenzione primaria.
Per il 20° secolo, tre quarti del declino ...
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ONDULANTE, FEBBRE (XXV, p. 369)
Giuseppe GIUNCHI
FEBBRE Gli studî dell'ultimo ventennio hanno dimostrato la diffusione sempre maggiore della malattia e la frequenza sempre più elevata delle manifestazioni [...] viscerali, considerate in tempo come complicazioni rare.
Le più importanti localizzazioni della febbre ondulante sono le seguenti:
1) Nervose (neurobrucellosi: meningiti, encefaliti, mieliti, radicoliti ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...