FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] se si ricorda che questi era stato forse il maggior rappresentante della tendenza giansenista in sede di diritto canonico, dei volumi IV e V da parte di Maria Teresa e Giuseppe II. Astraendo da altri interventi avutisi nella prima edizione, va ...
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BONGHI, Ruggiero
Pietro Scoppola
Nacque a Napoli il 21 marzo 1826 da Luigi, avvocato di origine bergamasca, e da Carolina de Curtis. Morto il padre nel 1836, il B. fu educato dal nonno materno Clemente [...] della sua nascita, Milano 1897, con introduzione di Giuseppe Morando. Su consiglio del Rosmini tradusse anche in quel a Napoli, dove rinnovò e diresse il Nazionale, il maggiore dei giornali annessionisti. Nominato da Garibaldi "eletto", cioè ...
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CALVINO, Italo
Domenico Scarpa
Nacque a Santiago de Las Vegas, nell'isola di Cuba, il 15 ottobre 1923, figlio primogenito di Mario, agronomo, e di Giulia Luigia Evelina (Eva) Mameli, botanica.
Il padre [...] alcuni futuri personaggi del Sentiero dei nidi di ragno: Giuseppe Vittorio Guglielmo e Ivar Oddone (rispettivamente, nel romanzo, , che per lui era stato un maestro e un fratello, maggiore o minore a seconda delle circostanze ma sempre in un rapporto ...
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BRANCA, Vittore
Franco Cardini
Nacque a Savona il 9 luglio 1913 da Antonio, ingegnere, direttore del centro di studi dell’ILVA di Priamar, e da Lucia Branca, figlia dello scultore Giulio, sua lontana [...] della famiglia, originaria della sponda occidentale del Lago Maggiore, con lontani vincoli di parentela col sacerdote, in lui l'amicizia e la devozione nei confronti di don Giuseppe De Luca, già iniziata nell’anteguerra: appoggiò con entusiasmo la ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] dal pubblico e dalla critica uno fra i maggiori autori del tempo. Restava però una perplessità, forse del racconto, insieme a coloro che invece – come il figlio Giuseppe detto Coniglio Mannaro – sembrano essere l’opposto del gran vecchio ...
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GIUSTI, Giuseppe
Zeffiro Ciuffoletti
Domenico Proietti
Nacque a Monsummano, presso Pistoia, il 13 maggio 1809 da Domenico, agiato possidente di campagna di recente nobilitato, e da Ester Chiti.
A dodici [...] al turbine patriottico che si levava sempre più forte. Nel settembre 1847 entrò a far parte della guardia civica col grado di maggiore e nel giugno 1848 si ritrovò eletto deputato per il collegio della Val di Nievole. Partecipò così alla prima e poi ...
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BELLI, Giuseppe Gioachino
Giovanni Orioli
Nacque a Roma il 7 sett. 1791. Il padre, Gaudenzio, di professione computista, apparteneva a famiglia benestante; la madre, Luigia Mazio, a famiglia agiata [...] Ferretti, tutore degli orfani di Ciro, e a questi passarono dopo che raggiunsero la maggiore età. A Maria Teresa Belli, sposatasi più tardi con Giuseppe Jarini, toccarono le lettere di carattere più strettamente familiare; il resto andò a Giacomo ...
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BARETTI, Giuseppe
Mario Fubini
Ebbe per causa di uomini e circostanze, ma più per il suo carattere irrequieto e combattivo, una vita errabonda e avventurosa: nato a Torino il 24 apr. 1719 da famiglia [...] raccolta, a cui pure contribuì, per la nascita dell'arciduca Giuseppe e nello stesso anno con quei suoi amici collaborò alla nota dello scrittore, che con trovate inesauribili fa qui la maggiore prova, ponendo in così forte rilievo le contradizioni e ...
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PASCOLI, Giovanni
Giuseppe Nava
PASCOLI, Giovanni. – Quarto di ben dieci figli, nacque il 31 dicembre 1855 a San Mauro di Romagna (Forlì), da Ruggero e Caterina Alloccatelli Vincenzi.
Il padre, di famiglia [...] nel 1896 con la venuta a Bologna del fratello minore Giuseppe, che, a quel che risulta dalle lettere di Giovanni verso Pascoli – che lo definì «mio fratello, minore e maggiore» nell’epistola dedicatoria dei Conviviali – non era destinato a durare ...
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PIRANDELLO, Luigi
Simona Costa
PIRANDELLO, Luigi. – Secondogenito di Stefano, commerciante di zolfo, e Caterina Ricci Gramitto, nacque a Girgenti (Agrigento dal 1927) il 28 giugno 1867, in una cascina [...] e di legge. A Palermo si innamorò di una cugina maggiore di lui, Lina Pirandello, per amore della quale tentò istituto superiore femminile di magistero a Roma, allora diretto da Giuseppe Aurelio Costanzo: l’attività di insegnante, che mantenne fino ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...