CUGINI, Alessandro Ferdinando Pietro
Giuseppe Armocida
Nacque a Parma il 24 ag. 1829 da Giuseppe e da Maddalena Giacopelli. Seguendo le orme del fratello maggiore, Carlo, rinomato chirurgo, si avviò [...] professori e istituti autorizzati. Il C. cominciò a frequentare le corsie dell'ospedale di Parma, dove era attivo il fratello maggiore, nel maggio del 1849. Si formò in quell'ambiente e si laureò nel 1855. Nell'ospedale della sua città trascorse ...
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DEL GAIZO, Modestino
Giuseppe Armocida
Nato ad Avellino il 21 apr. 1854 da Luigi e da Caterina Agnese Genovese, nella sua città compì gli studi medi superiori e nel 1873 conseguì la licenza. La famiglia, [...] , F. Ferrara, S. Farina e altri. Ma fu soprattutto con S. De Renzi che la scuola storico-medica napoletana raggiunse la maggiore notorietà.
Il D. raccolse in parte l'eredità scientifica del De Renzi, al quale spesso si richiamò nelle sue opere, pur ...
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CHIODI, Valentino
Giuseppe Armocida
Nacque a Vicenza il 14 ott. 1898, da Giovanni e da Rosina Forestan. Allo scoppio della prima guerra mondiale era studente delle scuole superiori: nell'agosto 1917, [...] Guerrini, e quella sugli effetti dei colori vitali acidi nelle sierose peritoneali. Tra i campi di studio che segui con maggiore attenzione si ricorda quello della placenta dei bovini e dei rapporti di questo organo con la mucosa uterina (Sulla fine ...
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BELTRAMELLI, Giuseppe
Nicola Raponi
Nacque a Bergamo nel 1734 da nobile famiglia. Inviato dal padre, un erudito amico del Tiraboschi, a studiare a Bologna, fu alunno di quel collegio dei gesuiti e membro [...] il B. un periodo di più mature riflessioni e di maggiore attività. Sotto la spinta stimolatrice del Mascheroni, attraverso il professore Lorenzo Mascheroni li 26 luglio 1797. Al signor Giuseppe Casati Prefetto del Dipartimento del Serio (Bergamo s.d ...
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BUSSEDI, Giovanni Maria
Piero Treves
Nato da Siro e Francesca N. (sic), "poveri, onestissimi genitori", in Pavia il 18 ott. 1802, vi si addottorò in legge il 10 ag. 1821. Pensò quindi ad abbracciare [...] professore milanese diede alle stampe, se non l'unica, certo la maggiore delle pochissime scritture da lui edite (per la più parte, devotissimi e fedeli tanto in campo "moderato", come Giuseppe Ambrosoli e Carlo Landriani, quanto in campo democratico ...
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PIZZIGONI, Giuseppina
Adolfo Scotto di Luzio
PIZZIGONI, Giuseppina. – Nacque a Milano il 23 marzo 1870 da Carlo e da Virginia Bossi; prima di quattro sorelle, crebbe in una famiglia colta e borghese.
Per [...] S. Anna, il 4 agosto 1947.
Sepolta al cimitero Maggiore di Milano, il 21 maggio 1958 la salma fu traslata per che incongruo il forte apprezzamento espresso nei suoi confronti da Giuseppe Lombardo Radice e, soprattutto, da Giovanni Gentile.
Opere ...
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FOGAZZARO, Giuseppe
Franco Cambi
Nacque a Bergamo il 6 nov. 1813 da Antonio e da Maria Teresa Innocenti Mazzi; nel 1817 si trasferì con la famiglia a Vicenza, città di origine del padre, e lì frequentò [...] "Soccorso" e "Soccorsetto", ma anche la scuola elementare maggiore femminile e la scuola magistrale), facendo parte dal 1868 al zio nel suo romanzo Picoolo mondo moderno, nel personaggio di don Giuseppe Flores). Fino al 1857 seguì il nipote per due o ...
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FAÀ DI BRUNO, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque ad Alessandria il 4 genn. 1814, uno dei dodici figli (fra i quali anche Emilio, Giuseppe e Francesco si illustrarono in vari campi) di Lodovico, marchese [...] da lui assunto di curare l'edizione della Vita di s. Giuseppe Calasanzio di N. Tommaseo, di cui fu amico e corrispondente, l'indirizzo dei padri liguri del suo Ordine, che dimostrarono maggiore elasticità di quelli di altre province. Per sei mesi l ...
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CAPPONI, Giovan Battista
Martino Capucci
Nacque a Bologna nel 1620 e dal padre Giovanni, che morì nel '29, ebbe la prima istruzione. Le fonti dichiarano una suagrande precocità, Sia in materie scientifiche [...] incarico di custode del Museo Aldrovandi, cioè della maggiore istituzione bolognese di storia naturale. Pure all' 2-5), la Critica intorno alla prima parte delle poesie meliche di Giuseppe Battista (nella stessa Biblioteca, ms. B. 1686) e altre opere ...
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DE BERNARDI, Oronzio
Ugo Baldini
Nacque a Terlizzi (Bari), il 13 nov. 1735 da Giuseppe e Bisanzia De Chirico. Restano oscuri stato e composizione della famiglia, e in genere, circa la sua formazione [...] agostiniano di Nardò, ove si trovava un suo fratello maggiore, frate col nome di Guglielmo di Sant'Onorato, che 1752 sarà vescovo di Giovinazzo e Terlizzi il frate celestino Giuseppe Orlandi, un valido matematico la cui figura poté influire sulla ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...