Modifiche legislative all’espropriazione presso terzi
Giuseppe Olivieri
Ancora una volta il legislatore ha perseguito l’aspirazione (o l’illusione) di ridurre la durata dei processi civili mediante [...] opposizione, con l’indicazione dei mezzi di prova e la produzione dei documenti necessari a dimostrare il caso fortuito o la forza maggiore rilevanti ai fini della mancata conoscenza del pignoramento o dell’ordinanza di cui all’art. 548, co. 2, c.p.c ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della codificazione
Riccardo Ferrante
Il termine codice si presta a una serie molto ampia di applicazioni e di torsioni semantiche. Dal 'codice genetico' in medicina al 'codice a barre' [...] contrapponendolo alla méthode dogmatique. Il loro impegno maggiore è rivolto alla didattica e dunque alla spiegazione poi – in dieci volumi, di cui gli ultimi due curati da Giuseppe Carozzi – il Commentario al codice civile austriaco, 1816-1825).
Il ...
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Società partecipate
Giuseppe Caia
Il fenomeno delle partecipazioni societarie delle amministrazioni pubbliche aveva subìto molte critiche, soprattutto per l’eccessivo numero delle partecipate e la dilatazione [...] un ente pubblico o un’azienda speciale); peraltro, la società rappresenta la figura alla quale il modello è applicabile con maggior complessità. Da ciò è derivata un’ampia giurisprudenza comunitaria e nazionale, i cui apporti sono stati ripresi nelle ...
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Guido Alpa
Abstract
Il processo di integrazione europea si è recentemente messo in moto per la confezione di un ‘codice civile europeo’, cosicché accanto allo ‘spazio economico’ e allo ‘spazio giudiziario’, [...] tutto il Continente: a Pavia, sotto la direzione di Giuseppe Gandolfi, il ‘codice europeo di diritto contrattuale’; a Copenaghen ), curiose diversioni (quali, ad es., l'affinità maggiore del diritto contrattuale romano con il common law piuttosto ...
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LUZZATTI, Luigi. - Nacque a Venezia il 1( marzo 1841 da Marco ed Enrichetta Tedeschi, in una benestante famiglia israelitica. Il padre possedeva due fabbriche, una di coperte di lana e una per la pettinatura [...] più grande controversia doganale che ricord[asse] la storia moderna, maggiore di quella che si agitò dal 1838 al 1846 pel P. Pecorari, Economia e riformismo nell'Italia liberale. Studi su Giuseppe Toniolo e L. LUZZATTI, Luigi, Milano 1986, pp. 97- ...
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Marina Castellaneta
Abstract
L’Unione europea svolge, da tempo, un ruolo centrale nell’ambito della tutela dell’ambiente, che è diventata una politica e un obiettivo inserito nei Trattati. Gli interventi [...] controllo dell’Unione, provvedimenti per una protezione ancora maggiore per motivi ambientali di natura non economica, in materia ambientale nell’Unione europea, in Scritti in onore di Giuseppe Tesauro, vol.II, Napoli, 2014, p. 1219 ss.; Rossi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il problema della pena di morte
Ettore Dezza
Alle origini della modernità penale: il Dei delitti e delle pene
Il Dei delitti e delle pene, pubblicato anonimo a Livorno nel 1764, esprime con perfetto [...] nel tempo («Non è l’intensione della pena che fa il maggiore effetto sull’animo umano, ma l’estensione di essa»). Il massimo ma non prive di interesse, come quella dell’avvocato Giuseppe Bonvicini, che nel pubblicare le Osservazioni sopra varj mezzi ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] (Mss., XIII.B.44, cc. 169r-233v), attendono una maggiore attenzione critica.
Nel 1715, dopo la morte del Caloprese, che Consiglio legale a pro del cardinal di Carpegna, contra i figli di Giuseppe de Martinis; cc. 23r-24v, Breve scritto a nome di sua ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] anticipata nel dopo caduta del regime, se Giuseppe Ferri così poteva esprimersi nel 1945, richiamandosi a che sovrasta il diritto privato. È proprio questa la nota di maggiore interesse che presenta l’insieme del nuovo codice di diritto civile ...
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Guido Melis
Abstract
Con l’editto di Racconigi (18.8.1831) Carlo Alberto istituisce nel Regno di Sardegna un Consiglio di Stato alle dirette dipendenze del sovrano. Nel 1859 una prima riforma attribuisce [...] politico non era e non poteva essere diverso né maggiore di quello che nelle monarchie non costituzionali hanno istituzioni Cristoforo Mameli, magistrato proveniente dalla Sardegna; o Giuseppe Pisanelli, Matteo Raeli, Antonio Ghivizzani ed altri ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...