Pio VII
Philippe Boutry
Barnaba Chiaramonti nacque a Cesena il 14 agosto 1742 dal conte Scipione e dalla contessa Giovanna Coronati Ghini. Le due famiglie appartenevano al patriziato locale, ma non [...] e di fedeltà nei confronti del suo predecessore. Incoronato in S. Giorgio Maggiore il 21 marzo (l'acredine dell'Austria gli precluse la basilica di che era stato nunzio a Vienna presso l'imperatore Giuseppe II, fu inviato a Parigi come legato "a ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] con esiti modesti; in Italia tra i primi sostenitori furono Giuseppe Mazzini (1805-1872) e Francesco Viganò (1807-1891). nel 1982 la centrale di acquisto in comune era diventata la maggiore società di vendita al dettaglio e all'ingrosso dei beni di ...
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Martino V
Concetta Bianca
Oddone Colonna, figlio di Agapito e di Caterina Conti, appartenne ad una delle più prestigiose e influenti famiglie romane, cioè al ramo cadetto dei Colonna di Genazzano che [...] tra l'altro, a diverse orazioni: in particolare Giuseppe Brivio, studente di teologia e filosofia nell'Università di i lavori per la basilica e il palazzo di S. Maria Maggiore; nel 1425 M. affidò al cardinale Gabriele Condulmer (il futuro Eugenio ...
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Pio X, santo
Maurilio Guasco
Giuseppe Melchiorre Sarto nacque a Riese (Treviso) il 2 giugno 1835, secondogenito tra dieci fratelli e sorelle, da Giovanni Battista e Margherita Sanson. Battezzato il [...] documento Arduum sane munus dava avvio al lavoro di maggior respiro, la codifica del diritto canonico. Da vario Pio X, Roma 1967.
S. Dalle Fratte, L'opera del canonico Giuseppe Sarto (futuro Pio X), cancelliere della Curia vescovile di Treviso dal ...
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BALBO, Prospero
Francesco Sirugo
Nato a Chieri il 2 luglio 1762 da Carlo Gaetano e da Paola Benso, all'età di tre anni, per la morte del padre, fu accolto in casa del conte G. B. Lorenzo Bogino, secondo [...] parte del prodotto, mentre per la seta alla maggior richiesta sul mercato internazionale nell'ultimo cinquantennio era Mss.,817; De la Propriété littéraire des auteurs (Lettera a Giuseppe Vernazza, del 30 giugno 1812), ibid., Mss.,1069; Annotazioni ...
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Antonio D'Atena
Federalismo
La Repubblica, una e indivisibile, riconosce e promuove le autonomie locali
(art.5 Costituzione)
Il nuovo ordinamento federale
di Antonio D'Atena
8 marzo
Termina, con l'approvazione [...] di una riforma che va completata, sia gli esponenti della nuova maggioranza, i quali non le hanno risparmiato le critiche e si epoca dell'unificazione un rilevante dibattito sul regionalismo. Giuseppe Mazzini, nel 1861, richiamava con forza la ...
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FERDINANDO III di Asburgo Lorena, granduca di Toscana
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a Firenze, il 6 maggio 1769, secondogenito maschio di Pietro Leopoldo, granduca di Toscana e di Maria Luisa di Borbone, [...] F., accompagnato dal Manfredini, elevato alla carica di maggiordomo maggiore e divenuto il suo più ascoltato consigliere, si recò . Mentre era a Parigi istituì l'Ordine di S. Giuseppe, di cui fu subito insignito Napoleone.
I rapporti tra Austria ...
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BANDINI, Sallustio Antonio
Mario Mirri
Nacque a Siena il 19 apr. 1677, terzogenito di Patrizio e di Caterina Piccolomini.
I Bandini, in realtà, signori di Castiglioncello, originari di Massa Marittima, [...] la situazione dello Stato senese, nel quale la maggior parte della ricchezza si produceva in Maremma, il . B. nel carteggio epistolare dei suoi allievi Gian Girolamo Carli e Giuseppe Ciaccheri,in Bullett. senese di storia patria, XXVIII (1920), pp. ...
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Gregorio XI
Michel Hayez
Pierre Roger, ultimo papa francese, nacque a Rosiers d'Égletons (Francia, Corrèze), nel Limosino, intorno al 1330, dal nobile Guillaume I, vassallo o ufficiale dei signori di [...] che aveva da poco lasciato, e offrì tre lumi per l'altar maggiore; da Savona fece doni ai conventi di Avignone; aveva colmato di sua nascita; instaurò forse il culto di s. Giuseppe e arricchì la celebrazione dell'Invenzione della santa Croce ...
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BECCARIA, Cesare
Franco Venturi
Nacque a Milano il 15 marzo 1738 dal marchese Giovanni Saverio e da Maria Visconti di Saliceto. Suo padre discendeva da un ramo di illustre famiglia pavese, che aveva [...] volontà di giungere alla "massima felicità divisa nel maggior numero". Una politica che ubbidisse a questi che del B. poté essere considerato discepolo. Il 13 genn. 1787 Giuseppe II aboliva la pena di morte nei domini ereditari.
In Svezia fu un ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...