CESI, Beniamino
Raoul Meloncelli
Nacque a Napoli il 6 nov. 1845 da Napoleone e da Vincenza Simonetti. Avviato dal padre allo studio della musica ancora fanciullo, rivelò prestissimo, una singolare predisposizione [...] stabilì poi a Napoli divenendo una delle figure di maggiore prestigio del pianismo partenopeo. Tuttavia secondo quanto riferito si bemolle minore op. 66 per pianoforte e orchestra di Giuseppe Martucci, il più famoso dei suoi allievi, destinato insieme ...
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GALBIATI, Enzo (Emilio)
Giuseppe Sircana
Nacque a Monza il 23 maggio 1897 da Giovanni e da Luigia Rolla. Diplomato in ragioneria, dal luglio 1917 prese parte alla prima guerra mondiale come caporale [...] le truppe alleate sbarcavano in Sicilia, questa divisione era dislocata nei pressi del lago di Bracciano.
Il capo di stato maggiore, generale V. Ambrosio, chiese pertanto che la divisione "M" fosse trasferita a Messina, ma il G. si oppose riuscendo a ...
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MARCHISIO
Saverio Lamacchia
Famiglia di musicisti piemontesi, originaria di Buttigliera d'Asti, trasferitasi a Torino.
Antonino nacque a Buttigliera d'Asti il 19 febbr. 1817, figlio di Pierantonio, [...] e didatta, studiò prevalentemente sotto la guida del fratello maggiore. Conosciuto e ammirato da Franz Liszt, fu anch' nata a Torino l'8 dic. 1835. Sorelle di Antonino e Giuseppe Enrico, furono tra le più acclamate cantanti della seconda metà dell' ...
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ANGILBERTO
Margherita Giuliana Bertolini
Salito alla cattedra di S. Ambrogio il 27 od il 28 giugno 824, la resse per oltre trentacinque anni. Fu uno dei più importanti presuli milanesi: si deve ad A [...] Andrea ed all'arcicappellano e vescovo d'Ivrea Giuseppe, su sollecitazione diretta ("viva voce") del re quello di s. Pietro nella chiesa di S. Primo a Leggiuno, sul lago Maggiore. Se infatti il trasporto di s. Calogero avvenne prima dell'843, è ...
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FABRIZI, Aldo
Sisto Sallusti
Nacque a Roma il 1º nov. 1905 da Giuseppe e da Angela Petrucci, fruttivendoli in Campo de' fiori. All'indomani dell'improvvisa morte del padre, rinunciò a frequentare la [...] il personaggio di don Pietro Pellegrini, ispirato a don Giuseppe Morosini e reso corposo anche dall'apporto di numerose , un egoista che a poco a poco acquista una maggiore coscienza sociale umiliandosi (i passaggi psicologici furono resi con grande ...
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BORGHI, Giovanni
Roberto Romano
Nacque a Milano il 14 sett. 1910 da Guido (1883-1957) e da Maria Moro.
Il padre, figlio di operai e inizialmente operaio egli stesso, nel 1904 si era messo in proprio, [...] diventare l'unico e incontrastato dominatore della Ignis: morti il fratello Giuseppe nel 1954 e il padre nel 1957, nel 1963 il fratello struttura direttiva, un duro colpo con il passaggio alla maggiore concorrente, la Zanussi, di V. Ponti, "l'unico ...
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BONAPARTE, Napoleone Luigi
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi l'11 ott. 1804 da Luigi e da Ortensia Beauharnais. Con la morte del primogenito Carlo Napoleone (1807), cominciarono presto a riversarsi [...] Più cauto e prudente il maggiore, nei confronti del fratello che si esponeva maggiormente nel gioco delle provocazioni; era a giustificarsi, nel 1831, Luigi Napoleone dichiarerà allo zio Giuseppe che era venuto il momento di mostrare che la famiglia ...
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MAGGI, Pietro
Micaela Mander
Non si conoscono il luogo e la data di nascita del M., e nemmeno i nomi dei genitori: diverse sono infatti le persone che portano questo cognome nella Milano tra Sei e Settecento, [...] alla decorazione della cupola della basilica di S. Nazaro Maggiore a Milano (perduta) e che affiancò, insieme con Settecento appartengono pure gli affreschi con la Beata Vergine e s. Giuseppe (e altre figure simboliche) nell'abside di S. Gaudenzio ...
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ALBINONI, Tomaso
Riccardo Nielsen
Compositore, figlio secondogenito di Antonio e di Lucrezia Fabris, nacque a Venezia il 6 giugno 1671. Di famiglia benestante ed elevata per rango sociale nella borghesia [...] popolarità".E più avanti: "...benché inferiore di merito ebbe maggior fortuna del suo rivale Gasparini". Nel 1703 l'A. Alberto di Baviera con Maria Amalia, figlia dell'imperatore Giuseppe I, per organizzare il ciclo delle manifestazioni musicali nel ...
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DABORMIDA, Giuseppe
Paola Casana Testore
Nacque a Verrua Savoia (prov. di Torino) il 21 novembre del 1799, da Giovanni Battista e da Vittoria Seghini. Il padre, magistrato sotto l'antico regime, pare [...] e tenente il 14 sett. 1819 nelle batterie leggere, l'anno successivo era nominato primo tenente sotto il comando del maggiore G. Provana di Collegno, che allora stava riorganizzando le batterie leggere a Venaria Reale.
Nel 1821, allo scoppio del moto ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...