PIAZZETTA, Giovanni Battista
Denis Ton
PIAZZETTA, Giovanni Battista (Giambattista). – Nacque a Venezia il 13 febbraio 1682, nella parrocchia di S. Felice, dove, tre giorni dopo, ricevette il battesimo [...] forme, e caricata di un chiaroscuro da dare alle cose il maggior rilievo, e renderle palpabili», come dirà Francesco Algarotti nel suo Più in particolare, la pala della Pietà fu ultimata da Giuseppe Angeli, colui che in qualche modo prese in consegna ...
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CAZZATI, Maurizio
Oscar Mischiati
Nacque a Luzzara (Reggio Emilia), da Francesco e Flaminia e venne ivi battezzato il 1°marzo 1616. Non sappiamo nulla sulla sua formazione musicale, né si conosce dove [...] ibid. 1664; Oratorio del Diluvio, ibid. 1664; Il transito di S. Giuseppe (oratorio, G. B. Sanuti Pellicani), ibid. 1665; Il Sisara (oratorio, G. F. Savaro), ibid., cappella maggiore del palazzo comunale, 17 marzo 1667 e 1670; La Psiche deificata, (G ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Ugo Spirito
Alessandra Tarquini
Allievo di Giovanni Gentile, teorico di una filosofia nota come problematicismo e del corporativismo fascista, Ugo Spirito è stato uno dei più importanti filosofi italiani [...] ’8 maggio del 1932, quando già da un anno collaborava con Giuseppe Bottai alla scuola di studi corporativi di Pisa, Spirito partecipò a a gestire il potere in nome e per conto della maggioranza, quindi una dittatura di pochi che governano tutti, in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Gaetano Salvemini
Fulvio Conti
Storico e uomo politico, per tutta la vita concepì questi due ambiti di attività come strettamente correlati. Animato da un profondo senso morale, trasse dalla contemporaneità [...] poco avrebbe approfondito e sviluppato in una delle sue opere maggiori. I magnati, scriveva, erano composti non solo
della che egli non esitava a includere, con Giacomo Leopardi, Giuseppe Verdi, Camillo Benso conte di Cavour e Francesco De Sanctis ...
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CONTARINI, Salvatore
Vincenzo Clemente
Nato a Palermo il 6 agosto del 1867 da Giuseppe e da Chiara Ras, vi si laureò in legge il 10 luglio 1889, ed entrò come volontario al ministero degli Esteri in [...] [Mussolini] preventivamente di fronte a forze che lo spingerebbero in senso opposto. Il tuo atto crea da un lato maggiori complicazioni a Belgrado [cioè nei rapporti italo-iugoslavi: un perno essenziale della politica estera avviata da Sforza] e dall ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] il Montanelli; si scontrò col Frangi e con A. Bottone di San Giuseppe, del quale diffidò anzi fin dall'inizio, giacché è lui il Toscana, pubblicata a Pisa nel 1846.
Tuttavia la parte maggiore della sua opera fu dedicata al diritto penale e alla ...
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BAFFI, Paolo
Alfredo Gigliobianco
Nacque a Broni, nell’Oltrepò pavese, il 5 agosto 1911, figlio unico di Giovanni e di Giuseppina Lolla. Il padre, figlio di un piccolo coltivatore, morì quando Paolo [...] è evidente (accanto a quello di altri, fra cui Giuseppe Di Nardi) nella relazione di Azzolini alla corporazione della di dare a tutto il sistema maggiore flessibilità (attraverso bande larghe generalizzate) e maggiore simmetria di doveri fra 'monete ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Vailati
Massimo Mugnai
Giovanni Vailati è, per certi aspetti, una figura anomala nel panorama della filosofia italiana tra Ottocento e Novecento. Matematico, allievo di Giuseppe Peano, aderisce [...] e all’economia. Nel 1892, su proposta di Giuseppe Peano (1858-1932), diventa assistente di calcolo , a Como e, infine, a Firenze), si applicherà con sempre maggiore intensità a coltivare la filosofia, che diverrà ben presto un interesse totalizzante ...
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BIANCHINI, Giuseppe
Salvatore Rotta
Nacque a Verona il 9 sett. 1704 da Chiara Gaetani, bresciana, e da Giambattista, fratello di Francesco. Quest'ultimo si addossò la cura della sua educazione.
Il B. [...] . Vallic. U 5-8, II, T 53 e 86). Verso il 1747, incaricato di riordinare l'archivio di S. Maria Maggiore, ne profittò per estrarne tutti quei documenti che potevano interessare la storia della basilica; mise insieme ventidue volumi (codd. Vallic. T74 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giovanni Battista De Rossi
Paolo Vian
Fondatore dell’archeologia cristiana come moderna disciplina scientifica, estraneo a teorizzazioni storiografiche e disimpegnato dalla politica, Giovanni Battista [...] Roma. Le onoranze si ripetono ancora con maggiore solennità il 20 aprile 1892, per il settantesimo , 324, 452, 625, 627, 657, 684.
Per il rapporto con Giuseppe Marchi:
E. Kirschbaum, P. Giuseppe Marchi S.J. (1795-1860) und Giovanni B. De Rossi (1822 ...
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fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...