VECELLIO
Adolfo Venturi
. Famiglia di pittori veneti di cui il maggiore fu Tiziano (v. tiziano). Ricordiamo inoltre:
Francesco, nato nel 1475 a Pieve di Cadore. Passò col fratello Tiziano a Venezia [...] dei manieristi acclimati in Venezia, specialmente di Giuseppe Porta detto il Salviati. Anche cartacei ritratti Marco fece il cartone per il musaico con la Decapitazione di San Giacomo Maggiore, e l'altro con S. Tommaso trafitto da un soldato; per S ...
Leggi Tutto
ZAMORA (A. T., 39-40)
Giuseppe Caraci
José F. Rafols
José A. De Luca
Capoluogo di una delle tre provincie del León, nella Spagna settentrionale. È città assai antica ed ebbe un periodo di grande splendore [...] specializzate (ortaggi, frutta). La vigna prospera bene a S. di Zamora (Tierra de Vino), dove l'umidità è maggiore; a NE. invece si trapassa nella steppa del distretto di Villalpando, caratterizzate dalla comparsa di lagune salate (Villafáfila ...
Leggi Tutto
VIPITENO (A. T., 24-25-26)
Lino BERTAGNOLLI
Giuseppe GEROLA
Carlo BATTISTI
Cittadina della provincia di Bolzano, posta a 947 m. s. m., in un'ampia conca verdeggiante di prati nell'alta valle dell'Isarco, [...] ; la chiesa di S. Pietro. La parrocchiale è un po' fuori dell'abitato: il suo ornamento principale era costituito dall'altar maggiore di Johann Multscher, una delle più belle creazioni dell'arte tedesca del sec. XV. Esso è ora disperso fra la chiesa ...
Leggi Tutto
FORLÌ (XV, p. 681)
Antonio MAMBELLI
La città è divisa in quattro rioni che conservano, nell'uso, l'antica denominazione di "Schiavonia", "Cotogni", "Ravaldino" e "S. Pietro", attraversati rispettivamente [...] Garibaldi, Vittorio Emanuele, Armando Diaz e Giuseppe Mazzini, con inizio dalla Piazza Maggiore.
Fra le opere di assistenza va ricordato il centro sanatoriale di Vecchiazzano, dell'Istituto nazionale fascista di previdenza sociale. Sono attualmente ...
Leggi Tutto
VITORIA (A. T., 41-42)
Giuseppe CARACI
José F. RAFOLS
José A. DE LUCA
Città della Spagna, capoluogo della provincia di Álava (Biscaglia). Il centro abitato, che sorge sul punto di convergenza nella [...] della città, deriva dal tipo gotico guascone, con tre navate di altezza uniforme e con le vòlte stellate; l'altare maggiore è lavoro di Juan Velázquez e di Gregorio Hernández. Il Rinascimento apparisce nel chiostro di S. Domenico. Il Palazzo della ...
Leggi Tutto
VASI, Giuseppe
Alfredo Petrucci
Incisore. Nacque a Corleone (Sicilia) nel 1710, morì a Roma nel 1782. Dedicò tutta la sua vita all'illustrazione dell'urbe, per mezzo dell'incisione in rame. L'impresa [...] .
Accanto alle non poche stampe sporadiche, alcune delle quali importantissime, come le ampie vedute del Vaticano, di S. Maria Maggiore, del Foro Romano, dell'Aventino con la Campagna Romana fino a S. Paolo e il grandioso Prospetto dell'alma Città ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Milano il 10 ottobre 1841, morto a Santa Maria della Selva presso Vedano al Lambro il 23 marzo 1910. Allievo fino al '63 dell'Accademia di Brera, compì i suoi studi nel 1868 sotto il Bertini, [...] era specializzato, rivela una lontana discendenza dal Moroni. L'Ospedale maggiore e la congregazione di carità di Milano, l'Ospedale di tra i suoi migliori. Nel 1887 eseguì dal vivo quello di Giuseppe Verdi; degli altri, ch'egli poi fece al maestro, ...
Leggi Tutto
Pittore, nato a Palmanova nel Friuli il 16 giugno 1762, morto a Milano il 24 agosto 1844. Studiò prima a Brescia poi a Venezia con A. M. Zanetti il Giovane, il tiepolesco C. Cedini e lo scenografo A. Mauro. [...] a Treviso), dal 1807 al 1831 a Trieste (affreschi nel Palazzo Carciotti, nella vecchia Borsa, in S. Maria Maggiore), poi sempre a Milano. Vissuto fra i due secoli, adattò il suo linguaggio derivato dalla cultura settecentesca veneziana (Marco ...
Leggi Tutto
Pittore (Arpino 1568 - Roma 1640). Tipico rappresentante delle tendenze naturalistiche tardo manieriste, fu incaricato di vaste imprese decorative (decorazione della cupola e della sagrestia della Certosa [...] di S. Martino a Napoli, 1589-91; a Roma: salone del pal. dei Conservatori, 1596-1640; capp. Paolina, in S. Maria Maggiore, 1605-12; cartoni per i mosaici della cupola di S. Pietro in Vaticano, 1603-12; a Frascati, Villa Aldobrandini, 1602-03, ecc.), ...
Leggi Tutto
GIOTTO
A. Tomei
Pittore e architetto fiorentino, nato, secondo la tradizione, a Vespignano nel Mugello intorno al 1267, attivo tra la fine del Duecento e la prima metà del Trecento.Artista-simbolo dell'intero [...] immediatamente successive (Uccisione di Abele, Storie di Giuseppe sulla parete destra, Presentazione al Tempio, Fuga 244-245). Infine, il 16 marzo 1305 una delibera del Maggior Consiglio di Venezia approvò il prestito a Enrico Scrovegni "de pannis ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...