POITIERS
M.T. Camus
(Civitas Pictava, Pictavis, Peytieus, Poyters, Poictiers nei docc. medievali)
Città della Francia occidentale, capoluogo del dip. della Vienne, nell'antica provincia del Poitou, [...] della festa di Ognissanti, ebbe luogo la dedicazione dell'altare maggiore, che segnò una fase importante dei lavori, ma non bue, la Vergine distesa su di un letto di legno, Giuseppe seduto con la testa appoggiata sulla mano destra. All'interno della ...
Leggi Tutto
Luciano Marchetti
L’Aquila
Tornare a volare
La ricostruzione dell’Aquila
di Luciano Marchetti
6 aprile
Oltre 25.000 persone prendono parte a quattro lunghi cortei con fiaccolata che attraversano le poche [...] di Santa Maria del Suffragio, opera dell’architetto Giuseppe Valadier. A esclusione di pochi interventi dettati da cui commercio, dal 14° secolo in poi, costituì una delle maggiori fonti di ricchezza per gli abitanti; notevole fama ebbero anche la ...
Leggi Tutto
Scienza greco-romana. Ingegneria
Serafina Cuomo
Pietro Dominici
Ingegneria
A rigore, un'ingegneria greco-romana antica non esiste. Esistevano ed erano oggetto di definizione e di trattazione specifica [...] quanto piuttosto ciò che consente di ottenere un risultato con maggiore velocità e convenienza; la macchina rende più agevole la , 3 v.; v. II: Il sapere degli antichi, scritti di Giuseppe Cambiano [et al.], Torino, Boringhieri, 1985, pp. 163-179. ...
Leggi Tutto
LUINI, Bernardino (Bernardino de Scapis)
Pietro Marani
Figlio di Giovanni Donato di Bernardo de Schapis, o Scapis, detto "Monlone", nacque a Dumenza, presso Luino, intorno agli anni 1481-82.
Il padre, [...] monastero di S. Marta, ma per la cappella di S. Giuseppe in S. Maria della Pace (Romano, 1982, p. 104), e la pittura del Rinascimento a Milano. Gli affreschi di S. Maurizio al Monastero Maggiore, a cura di S. Bandera - M.T. Fiorio, Milano 2000, pp. ...
Leggi Tutto
FERRARI, Gaudenzio
Rossana Sacchi
Nacque a Valduggia, nella bassa Valsesia (prov. Vercelli), dal magister Lanfranco e da sua moglie, della casata dei Vinci (Vinzio). Sebbene l'attestato di morte del [...] F. fu incaricato di dipingere l'ancona per l'altar maggiore della chiesa vecchia di S. Gaudenzio di Novara (oggi ., 1992, 101 pp. 32-40; P. Venturoli, in La Confraternita di S. Giuseppe (catal.), a cura di A. Zanetta, Borgomanero 1992, pp. 28 s.; P. ...
Leggi Tutto
CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] di fondazione, i due telamoni e le due mensole del portale maggiore, i simboli degli evangelisti, i due episodi della Genesi e completo - con Storie di Abramo, Isacco, Giacobbe e Giuseppe Ebreo - eseguito sulle volte delle navate minori del transetto ...
Leggi Tutto
DE DOMINICI, Bernardo
Ferdinando Bologna
Figlio del pittore, musico e collezionista Raimondo e di Camilla Tartaglione, nacque a Napoli il 13 dic. 1683; fu nipote "ex frate" di suor Maria, scultrice, [...] " dell'intellettualità napoletana le relazioni che egli dichiara con gli eredi di Giuseppe Valletta, la sua collezione, la sua biblioteca (I, p. 15; pp. 255-69. A questi scritti, che con maggiore o minore ampiezza trattano del D. dal punto di vista ...
Leggi Tutto
BELLINI, Giovanni, detto Giambellino
Terisio Pignatti
Nacque a Venezia attorno al 1427, stando al Vasari, che lo dice morto novantenne nel 1516.
La questione ha dato luogo peraltro a differenti opinioni, [...] alla biografia del Bellini. Compare come testimonio per il notaro Giuseppe Moisis il 2 apr. 1459, ed abita a S. S. Marina; nel 1488 lavora con Gentile ai dipinti nella sala del Maggior Consiglio; riprende quel lavoro nel 1492; dal 26 nov. 1496 fino ...
Leggi Tutto
LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] che unifica visivamente lo spazio interno, il cui effetto è accentuato dallo scenografico altare maggiore progettato e realizzato in seguito da Giuseppe Pozzo (Lewis, 1979).
Fu il suo metodo di procedere professionale, consistente nel fornire disegni ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] l'hortus conclusus del Cantico dei Cantici; il g. di Giuseppe di Arimatea, nel quale era stato scavato il sepolcro di Gesù all'interno dei quali si annoverano tra le componenti di maggiore importanza canali per l'acqua e fontane.Nel pieno Medioevo i ...
Leggi Tutto
fraccata s. f. (dial.) Negli usi molto colloquiali, una grande quantità; (fig.) un fracco, un sacco, un mucchio. ◆ Si riferisce a Borrelli? «Già. Vorrei sapere da dove nasce questa storia. Nessuno nella maggioranza ha invocato il colpo di spugna....
lungo1
lungo1 agg. [lat. lŏngus] (pl. m. -ghi). – 1. a. Che si estende notevolmente nel senso della lunghezza, che ha grande estensione dall’una all’altra delle sue estremità (contrario di corto): una l. fune; una l. asta; un bastone lungo...